La Comunità per L'Ulivo, per tutto L'Ulivo dal 1995
FAIL (the browser should render some flash content, not this).

E' cosi'???

Discussioni e proposte, prospettive e strategie per il Paese

Re: E' cosi'???

Messaggioda franz il 17/04/2011, 16:22

cardif ha scritto:Franz, che significa "I miei 2 c"? Ho perso qualche passaggio ... ;)
cardif

I miei due cent, nel senso di centesimi.
F
“Il segreto della FELICITÀ è la LIBERTÀ. E il segreto della Libertà è il CORAGGIO” (Tucidide, V secolo a.C. )
“Freedom must be armed better than tyranny” (Zelenskyy)
Avatar utente
franz
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 22077
Iscritto il: 17/05/2008, 14:58

Re: E' cosi'???

Messaggioda cardif il 17/04/2011, 16:30

franz ha scritto:I miei due cent, nel senso di centesimi.
F

A mbè. Allora la prossima volta scriverò "i miei due m", nel senso di millesimi :lol: :lol:
Ma mo' mi so' capito bene?
cardif
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 1700
Iscritto il: 13/04/2009, 18:29

Re: E' cosi'???

Messaggioda flaviomob il 17/04/2011, 20:30

Flavio....ho detto voi non tu.
Dovrei fare l'elenco nominativo come fa qualcun altro?


Vittorio, hai detto 'voi' rispondendo direttamente ad un mio messaggio, che hai anche quotato...

Cos'è, fai come Silvio ora? Smentisci a cena quello che dichiari a pranzo? :)


"Dovremmo aver paura del capitalismo, non delle macchine".
(Stephen Hawking)
flaviomob
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 12889
Iscritto il: 19/06/2008, 19:51

Re: E' cosi'???

Messaggioda flaviomob il 17/04/2011, 20:34

Hessel: “Cittadini indignatevi e agite” Il 93enne ex partigiano e diplomatico, autore del caso letterario dell'anno, è intervenuto alla Biennale della democrazia “L’educazione non deve essere solo trasmissione di sapere, ma anche di valori, deve stimolare lo spirito critico. E non solo: deve far sviluppare il senso di responsabilità per le azioni concrete”. Sembra una risposta a quanto detto sabato da Silvio Berlusconi sulla scuola pubblica quella data ai giovani della Biennale della Democrazia da Stéphane Hessel, l’autore di Indignatevi (Add editore, 2011), un “libricino” che in Francia ha venduto 1.900.000 copie (“Ah, non ancora due milioni, c’est malheureux”, dice con ironia). Tedesco naturalizzato francese, ex partigiano, membro della commissione che creò la Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo ed ex diplomatico, Hessel ha 93 anni e una grande vivacità mentale. Domenica mattina in tanti sono accorsi per assistere al dibattito sull’obbedienza e le disobbedienza dei cittadini con il magistrato milanese Armando Spataro. Alle ragazze e ai ragazzi, a cui si rivolge il suo messaggio di indignazione e attivismo sociale, consiglia di “entrare a far parte di gruppi che si impegnano su una questione concreta, su un problema specifico da sbloccare”. Insomma, “engagez-vous”, come il nuovo libro uscito da poco in Francia. Ilfattoquotidiano.it ha incontrato Hessel prima del suo intervento.

In Italia motivi per indignarsi ce ne sono ma solo una parte minoritaria della società lo fa

Le resistenze sono sempre minoritarie quando sono all’inizio. In Francia, la Resistenza ha dovuto aspettare il 1942 per diventare più importante, ma alla fine è diventata una forza. Nei regimi democratici bisogna provare a migliorare il sistema sbarazzandosi delle lobby, che secondo me sono il vero problema. Bisogna obbligarli a condividere i loro benefici col popolo.

In pratica la situazione deve esasperarsi ulteriormente?

In Nord Africa il problema era relativamente semplice. C’erano più dittatori, Mubarak, Ben Alì ed era normale che i giovani manifestassero. Ma quello che stupisce è che sono riusciti a sbarazzarsi dei dittatori. All’improvviso ci siamo chiesti se anche noi fossimo capaci a sbarazzarsi dei nostri dirigenti, ma non è così facile, perché non sono dei dittatori. Possiamo non amarli, batterci contro loro, ma non è come se fossero Hitler o Mussolini, e quindi bisogna essere più circospetti. E qui la non-violenza diventa importante.

Nel suo libro ricorda che dopo la Dichiarazione dei diritti dell’uomo, a cui lei ha contribuito, molti Stati colonizzati impugnarono il documento per la loro lotta di liberazione. Indignatevi è uscito nei mesi delle rivolte. Si sente un ideologo delle ribellioni?

(sorride) Io e Sylvie Crossman (l’editrice che ha “scoperto” Hessel e pubblicato il libro per le éditions Indigènes, ndr) abbiamo avuto la tentazione di dire “Vedete, abbiamo avuto ragione a pubblicare questo libro perché subito dopo sono cominciate le rivoluzioni”, ma non esageriamo. Il mio libricino è una cosetta. Ma quello che è interessante è la coincidenza: c’è un sentimento di pericolo che si espande ovunque, in Africa, Medio Oriente e anche in Europa, e dunque il libro si appella ai cittadini dicendo loro che possono indignarsi e agire, perché come cittadini hanno delle responsabilità. Ogni cittadino dev’essere cosciente della sua capacità d’intervenire e bisogna che agisca con coraggio e determinazione.

In quanto non-violento, cosa pensa dell’intervento militare francese in Libia voluto da Nicolas Sarkozy?

Non amo Sarkozy, ma per quanto riguarda l’intervento militare la vedo così: la Libia ha subìto il contagio molto serio di Egitto e Tunisia. Le persone si sono dette: “Siamo sotto un dittatore insopportabile. Gli altri sono partiti e Gheddafi deve partire”. Ma non avevano gli stessi mezzi per farlo. Bisognava aiutarli affinché non fossero massacrati.

Ma il problema è la violenza, a cui lei si oppone.

C’è una contraddizione, sì. Possiamo risolverla aspettando che anche a Tripoli sorga la rivolta e possiamo contribuire rendendo più difficile la situazione di Gheddafi, distruggendo le sue basi e facendo un’azione diplomatica in cui siano coinvolti gli Stati arabi e africani, evitando di colpire i civili. È molto difficile.

Le espulsioni degli extracomunitari sono uno dei motivi per indignarsi di cui lei tratta. Cosa pensa del comportamento di Francia e Italia sulla questione degli immigrati?

Dovrebbero accordarsi per accogliere quelli che vengono dall’Africa del Nord, insieme e con intelligenza. La questione si risolve anche coinvolgendo i paesi d’origine, cosa che non è stata fatta a sufficienza.

Lei scrive anche che non apprezza gli indifferenti. Si è ispirato ad Antonio Gramsci?

Sono gramsciano e considero che la sua maniera di porre il problema dell’impegno mi si addica. Il pensiero italiano ha contribuito molto. Anche Giuseppe Mazzini diceva che bisogna impegnarsi e uscire dall’indifferenza.

Pierluigi Battista del Corriere della Sera definisce il vostro libro pieno di concetti banali, in cui il solo scopo è l’indignazione. Come risponde?

Accetto la critica, ma se leggiamo bene il libro non c’è solo l’indignazione, ma anche l’elenco dei problemi a cui bisogna trovare delle risposte. È l’inizio dell’affermazione delle lotte ecologiste, per la giustizia.

Ha ricevuto anche delle critiche sulla questione palestinese?

Il governo israeliano mi ha criticato perché m’impegno politicamente per il riconoscimento dello Stato palestinese. Mi hanno chiesto perché non lo faccio anche per il Congo, la Cecenia o altri, ma io ci sono stato più volte (nel 2007 e mi sento responsabile. Altri sono stati in Cecenia, parleranno loro della Cecenia.

Una curiosità. In Francia vi chiamano “papy” (nonno, ndr)?

No.

Lo sa che “papi” è il nome con cui le giovani ragazze di Silvio Berlusconi lo chiamano. Non la indigna questa cosa?

Sinceramente sì. Trovo che sia cattivo e scandaloso. Abbiamo bisogno di avere un po’ di ammirazione per le persone che ci dirigono, ma non è possibile né in Francia, né in Italia.

In Italia diciamo che c’è una gerontocrazia. Però forse i giovani hanno ancora bisogno di persone come voi?

Sì, ma non troppe (ride). Abbiamo soprattutto bisogno di giovani impegnati e coraggiosi, ma gli anziani che ci sono possono essere degli utili testimoni. I giovani possano ricevere delle buone informazioni su quello che i loro nonni hanno fatto. Ce n’è bisogno, sì, ma non troppi.

http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/04 ... te/105144/


"Dovremmo aver paura del capitalismo, non delle macchine".
(Stephen Hawking)
flaviomob
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 12889
Iscritto il: 19/06/2008, 19:51

Re: E' cosi'???

Messaggioda flaviomob il 17/04/2011, 20:41

scusate il doppio messaggio...

http://st.ilfattoquotidiano.it/wp-conte ... intera.jpg

Disegni, vignette dal Fatto Quotidiano


"Dovremmo aver paura del capitalismo, non delle macchine".
(Stephen Hawking)
flaviomob
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 12889
Iscritto il: 19/06/2008, 19:51

Re: E' cosi'???

Messaggioda ranvit il 17/04/2011, 21:26

flaviomob ha scritto:
Flavio....ho detto voi non tu.
Dovrei fare l'elenco nominativo come fa qualcun altro?


Vittorio, hai detto 'voi' rispondendo direttamente ad un mio messaggio, che hai anche quotato...

Cos'è, fai come Silvio ora? Smentisci a cena quello che dichiari a pranzo? :)



Hai quasi ragione....ma hai torto. Primo perchè dicendo voi e non tu mi riferivo all'insieme delle osservazioni fatte da piu' persone, alcune piu' altre meno di appoggio a AR. Secondo perchè il fatto che io avessi quotato il tuo messaggio era dovuto alla necessità di rispondere alla tua domanda "Ranvit, tu che apprezzi tanto i centristi, sei forse mafioso come Cuffaro, per questo?"

Non è facile tenere a bada la canea che si scatena quando faccio certe provocazioni :D

Comunque se ti fa piacere ti chiedo scusa per averti accomunato agli altri (gli stessi che ripetutamente pierodm accomuna quando mi ricorda che sono in minoranza :D ).

Ciao, Vittorio

E comunque
Il 60% degli italiani si è fatta infinocchiare votando contro il Referendum che pur tra errori vari proponeva un deciso rinnovamento del Paese...continueremo nella palude delle non decisioni, degli intrallazzi, etc etc.
ranvit
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 10669
Iscritto il: 23/05/2008, 15:46

Re: E' cosi'???

Messaggioda cardif il 17/04/2011, 22:42

"Non è facile tenere a bada la canea che si scatena quando faccio certe provocazioni"

canea: 1: L'insistente abbaiare dei cani che inseguono la selvaggina; 2: Schiamazzo, gazzarra.

Visto che ho scritto pure io, chissà se sono stato incluso in 1 o in 2: inseguo o faccio schiamazzi? ;)
Il mio augurio è che uno non demorda, insista; chissà che un giorno non si riesca a far condividere alla canea i propri punti di vista (però la vedo dura; le ragioni tentennano). :D
Comunque, a prescindere: credo che non sia corretto fare un unico fascio con tutta l'erba; è meglio contestare frase per frase a Tizio o a Caio. così si capisce meglio (ammesso che sia necessario). ;)
cardif
Ma mo' mi so' capito bene?
cardif
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 1700
Iscritto il: 13/04/2009, 18:29

Re: E' cosi'???

Messaggioda flaviomob il 18/04/2011, 2:05

Non c'è bisogno di scusarsi, Vittorio. Semplicemente non mi piace che mi si attribuiscano opinioni non mie, tutto qua. L'articolo di Asor Rosa è un ottimo regalo a Ferrara, a Libero e al Giornale, che potranno friggerci l'aria ancora per un po'. Così come le utopie di Pisanu, che prima vota le leggi vergogna e poi fa 'cip cip' con quello che nonèmaistatocomunista e che nonceraeseceradormiva. Se Pisanu avesse veramente il coraggio di mollare Sire nostro che è in the Sky, sarebbe sottoposto al bombardamento a palle incatenate (metodo Boffo) di Giornale, Libero e Mediaset. Ma il nostro, peraltro persona molto più stimabile della media dei compari suoi, evidentemente soffre di balbuzie. Imparerà, come fece il re d'Inghilterra?
Merito invece alle chiare parole di Tettamanzi, limpido e netto come sempre.


"Dovremmo aver paura del capitalismo, non delle macchine".
(Stephen Hawking)
flaviomob
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 12889
Iscritto il: 19/06/2008, 19:51

Re: E' cosi'???

Messaggioda ranvit il 18/04/2011, 8:56

cardif ha scritto:"Non è facile tenere a bada la canea che si scatena quando faccio certe provocazioni"

canea: 1: L'insistente abbaiare dei cani che inseguono la selvaggina; 2: Schiamazzo, gazzarra.

Visto che ho scritto pure io, chissà se sono stato incluso in 1 o in 2: inseguo o faccio schiamazzi? ;)
Il mio augurio è che uno non demorda, insista; chissà che un giorno non si riesca a far condividere alla canea i propri punti di vista (però la vedo dura; le ragioni tentennano). :D
Comunque, a prescindere: credo che non sia corretto fare un unico fascio con tutta l'erba; è meglio contestare frase per frase a Tizio o a Caio. così si capisce meglio (ammesso che sia necessario). ;)
cardif


Hai ragione cardif....ma, al di là del fatto che ho cercato di addolcire l'effetto della frase con una emoticon, va anche riconosciuto che sono spesso sottoposto ad un fuoco di fila da parte dei tanti riconoscibili dalle "liste" che qualcuno improvvidamente fa.
Io posso accettare qualsiasi contestazione ai miei punti di vista ma non la pilatesca accettazione, dell'insulto personale (con parole dirette o indirette) che frequentemente mi viene riservato dall'estensore delle liste.....

Vittorio
Il 60% degli italiani si è fatta infinocchiare votando contro il Referendum che pur tra errori vari proponeva un deciso rinnovamento del Paese...continueremo nella palude delle non decisioni, degli intrallazzi, etc etc.
ranvit
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 10669
Iscritto il: 23/05/2008, 15:46

Re: E' cosi'???

Messaggioda Moderazione il 18/04/2011, 9:08

pierodm ha scritto:Sparare giudizi e cazzate a mitraglia, ....


Questo giudizio, così come le personalizzazioni presenti qui viewtopic.php?p=35168#p35168 sono oggetto di analisi da parte del gruppo di moderatori. Faremo sapere le decisioni entro 24 ore.
Si invita pierodm a sospendere immediatamente questo modo di interloquire con gli altri forumisti.
Avatar utente
Moderazione
Moderatore
Moderatore
 
Messaggi: 56
Iscritto il: 17/05/2008, 17:10

PrecedenteProssimo

Torna a Che fare? Discussioni di oggi per le prospettive di domani

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 39 ospiti

cron