da pierodm il 19/12/2010, 23:38
Matthelm, non credo che valga la pena continuare a dibattere sul tema di quanto io sia o non sia "devastante" o schifoso.
Confermato dallo stalking che hai riservato a Franz,
Vedi, questa affermazione, quasta evocazione dello stalking è grottesco. Mi farebbe ridere, se non prevalesse la tristezza.
Quello che però ti sfugge è che tu chiami (grottescamente) stalking, è niente di più che partecipazione al forum:non solo Franz è intervenuto a raffica su ogni argomento, ma - tra coloro con i quali sono in disaccordo - è quello che portava i suoi post con maggior abbondanza di ragionamenti, e dunque quello col quale era più utile e produttivo discutere.
Per essere brutale: non era - non è - certo interessante stare a dibattere con chi si limita a pronunciare quattro giudizi (spesso offensivi, tra l'altro) senza alcun argomento a sostegno, come capita a te e tante volte anche a Ranvit.
Per dirla in altri termini: su cosa pensa Franz, e perché, su quali basi e con quali implicazioni, è possibile e abbastanza facile farsi un'idea, e dunque si ha materia su cui parlare.
Di cosa pensi tu, invece, non so quasi niente, fatta eccezione del fatto che "aborri" tutto ciò che ti puzza di sinistra, specialmente il sottoscritto. Tu fai più o meno delle dichiarazioni di voto, o una manifestazione di opinioni apodittiche: non rimane che prenderne atto, e basta, almeno secondo la mia inclinazione.
Oltre a ciò, Franz è portatore di una corrente di pensiero che a me sembra la più organica e strutturata, e quindi più pericolosa, o almeno discutibile, dal mio punto di vista, e cioè quella che è più pervasiva e pericolosa in questo (lungo) momento di debolezza ideologica della sinistra, e più in generale della cultura politica italiana.
Tutto questo lo vogliamo chiamare stalking? Chiamatelo come volete, con grande sprezzo del ridicolo.