«POLO NON REDDITIZIO»
La decisione di rinunciare alla fabbrica di Riva presso Chieri, dice ora la Embraco, «è motivata dal panorama competitivo e da complessità di lunga data che hanno portato l’impianto a non essere più redditizio nonostante gli investimenti significativi effettuati nel corso degli anni».
Insomma, il polo italiano va abbandonato perché non sarebbe più in grado di giocarsela con le altre strutture sparse per il Pianeta, incapace di tenere il passo della concorrenza. «Prima di giungere a questa decisione sono stati attentamente valutati diversi scenari alternativi ma nessuno ha rappresentato una soluzione appropriata per continuare la produzione nello stabilimento», aveva dichiarato il gruppo un mese e mezzo fa, annunciando l’addio a Riva ma senza specificare se la produzione sarebbe stata trasferita in un altro impianto. Adesso, se possibile, i contorni della scelta sono ancora più netti.
http://www.lastampa.it/2018/02/26/crona ... agina.html
In pratica mi pare di capire che anche se lo stabilimento è redditizio (nel senso che genera utli e non perdite) non è all'altezza delle redditività di altri stabilimenti in giro per il mondo.
Bisogna infatti vedere non solo la redditività netta (i milioni di utili generati attualmente) ma la redditività in funzione degli investimenti. Se investo 1'000 ed ottengo utili annuali per 10 mi servono 100 anni per ricuperare l'investimento. Solo dopo comincio a guadagnare. E questo il Fatto Quotidiano e la stampa italiana se ne guardano bene dall'accennare il tema. Ora hai ben da lacrimare sul fatto che lo Stato ti ha aiutato con 100 ma non sposta di molto il problema. Inizierai a guadagnare dopo 90 anni, invece di 100. E dopo 20 anni quindi sei sempre in perdita.