da mariok il 13/01/2017, 18:32
D'accordo in generale.
Ma nel caso del M5S il termine anti-politica mi sembra abbastanza giustificato.
La loro posizione, e quella dei loro sostenitori, è "aprioristicamente" ed indistintamente contro tutti gli altri rispetto a loro.
Se agli inizi sembrava che la loro fosse una esagerazione giustificata dall'intento di cambiare un sistema, pur se attraverso eccessive generalizzazioni, ora appare sempre più evidente che sparare sempre e comunque nel mucchio è il modo di compattare un movimento che ha ben pochi motivi politici ed ideali di essere unito se non quello di far fronte al "nemico" individuato genericamente nel potere.
E' una vecchia tecnica, quella di coprire le proprie magagne chiamando a raccolta "contro" qualche nemico, siano essi i "comunisti" di maccartiana o (più recente) berlusconiana memoria, i "crucchi", la merkel, i "poteri forti", gli immigrati, ecc.
« Dopo aver studiato moltissimo il Corano, la convinzione a cui sono pervenuto è che nel complesso vi siano state nel mondo poche religioni altrettanto letali per l'uomo di quella di Maometto» Alexis de Tocqueville