trilogy ha scritto:Riprendendo i problemi evidenziati dall'articolo postato da Flavio e accettando che le questioni da affrontare sono queste:
L’economa italiana soffre di parecchie malattie strutturali: la precarietà, l’assenza di managerialità nelle imprese, la scarsa propensione all’innovazione, la dipendenza dai poteri tecnologici e finanziari esteri, l’arretratezza del capitalismo familiare nostrano e del sistema di welfare. Eppure, nessuno di questi nodi viene affrontato.
su alcune questioni un governo può intervenire su altre no:
1. precarietà - si può fare qualche cosa
2. assenza di managerialità nelle imprese - un governo può fare poco o nulla
3. scarsa propensione all'innovazione - qualche cosa si può fare
4. dipendenza da poteri tecnologici e finanziari esteri - non mi è chiaro che vuol dire, ma forse qualche cosa si può fare
5. arretratezza del capitalismo familiare nostrano - un governo può fare poco
6 - arretratezza sistema di welfare - un governo può fare qualche cosa, ma probabilmente per mantenere i conti in ordine bisogna tagliare da una parte, per distribuire meglio, operazione difficilissima.
Aggiungerei
7. invecchiamento popolazione - un governo può fare poco
8. istruzione superiore - un governo può fare ma gli effetti si vedono a medio lungo termine
Nell'elenco postato da @trilogy si evince che in generale, sui punti menzionati, un governo può fare poco, quando non addirittura nulla.
Dall'elenco però manca un punto: quello delle inefficienze e della corruzione nella PA, rispetto al quale un governo credo che possa fare molto.
Secondo un recente studio della Cgia di Mestre, esse peserebbero più dell'evasione, che pure ammonta a ben oltre i 100 miliardi.
http://www.repubblica.it/economia/2016/ ... 130883613/Secondo tale studio:
i debiti della Pa nei confronti dei fornitori ammontano a 70 miliardi di euro;
il deficit logistico-infrastrutturale penalizza il nostro sistema economico per un importo di 42 miliardi di euro l'anno;
il peso della burocrazia grava sulle Piccole e medie imprese (Pmi) per un importo di 31 miliardi di euro l'anno;
sono 24 i miliardi di euro di spesa pubblica in eccesso che non ci consentono di ridurre la nostra pressione fiscale in linea con la media Ue;
gli sprechi e la corruzione presenti nella sanità ci costano 23,6 miliardi di euro l'anno;
la lentezza della nostra giustizia civile costa al sistema Paese 16 miliardi di euro l'anno.
In questi giorni dovrebbero essere emanati alcuni importanti decreti attuativi della riforma "Madia" della PA.
Questo governo, quindi, su questo punto qualcosa sta facendo. Per dire se sia poco o abbastanza, occorrerebbe un'analisi più approfondita, ma mi sembra un po' capzioso ignorarne completamente la portata, che non mi pare abbia molti precedenti.
« Dopo aver studiato moltissimo il Corano, la convinzione a cui sono pervenuto è che nel complesso vi siano state nel mondo poche religioni altrettanto letali per l'uomo di quella di Maometto» Alexis de Tocqueville