annalu ha scritto:Visto che sei così certo che la Democrazia Diretta possa risolvere la maggior parte dei problemi, vorrei che tu mi facessi capire bene cosa intendi per DD, e soprattutto, come pensi che un sistema in vigore in un paese di 7 milioni di abitanti possa venir trasferito con successo in un paese che di abitanti ne conta 60 milioni, e con tradizioni completamente differenti da quelle svizzere.
Un contesto simile, a livello locale e anche nazionale, lo troviamo in USA, Canada, Australia, Germania. In alcuni sono referendum nazionali, in altri solo locali (ma "locale" in USA significa anche California, ... = 38 milioni di abitanti) per cui la dimensione della popolazione per me non conta. Le "tradizioni" non contano. Che tradizion hanno gli USA? Dire che una cosa non si puo' fare perché non è nelle "tradizioni" è una brutta scivolata. Pensa se fosse stata detta ai temp dell'unità di'Italia, del passaggio da monarchia a repubblica. Non ci sarebbe mai una prima volta, se dovessimo seguire le tradizioni. Mi pare un argomento molto interessante per un conservatore, non per un progressista.
annalu ha scritto:Ho cercato di capire qualcosa su come funziona la DD in Svizzera, e quel poco che ho capito mi ha lasciato piuttosto perplessa.
Oltre alle forme di DD che trovo positive, come i referendum propositivi e non solo abrogativi – sia pure con regole tutte da discutere – altre caratteristiche della DD Svizzera le trovo preoccupanti e poco realistiche nella realtà italiana.
Per esempio, in Svizzera si vota su questioni federali (cioè di tutto il paese) circa quattro volte l’anno, più ovviamente le elezioni su problematiche locali: ti immagini il costo esorbitante che quattro elezioni l’anno potrebbero comportare? E poi, quanti dei 60 milioni di italiani pensi che avrebbero la possibilità ed il tempo di informarsi abbastanza così da votare (4 volte l'anno almeno) conoscendo bene ciò su cui votano?
Un politico tedesco in passato ha dichiarato che su certi temi in cui la popolazione svizzera è chiamata a votare, il livello di competenza medio della popolazione superava quello dei politici tedeschi. Cosa significa? Che la DD è una palestra. Piu' ti eserciti, piu' ti rafforzi. Costi? La democrazia costa. E l'ingoranza? E la Casta? Una piccola precisazione sui termini. Non sono elezioni ma votationi. Si chiamano elezioni quando eleggi persone. Si chiamano votazioni quando voti su determinati temi. Comunque per i costi posso fare un'analisi, se serve.
Poi è chiaro che ogni cosa ha pro e contro, anche il federalismno e la DD, ma in pratica noi stiamo rinunciando a tutti i pro, per paura dei contro? Altro ragionamento spiccatamente conservatore.
“Il segreto della FELICITÀ è la LIBERTÀ. E il segreto della Libertà è il CORAGGIO” (Tucidide, V secolo a.C. )
“Freedom must be armed better than tyranny” (Zelenskyy)