La Comunità per L'Ulivo, per tutto L'Ulivo dal 1995
FAIL (the browser should render some flash content, not this).

Governo Renzi- Berlusconi????.....è la fine

Discussioni e proposte, prospettive e strategie per il Paese

Re: Governo Renzi- Berlusconi????.....è la fine

Messaggioda pianogrande il 13/02/2014, 0:39

La principale osservazione che mi viene da fare a questi discorsi (intanto sono d'accordissimo che si tratti di un "trappolone") è questo fatto di un capo del governo "non eletto dal popolo".
L'Italia è una repubblica parlamentare e anche io che non sono eletto nemmeno da mia sorella, se mi presento in parlamento ed ottengo la fiducia posso fare in piena legittimità il capo del governo.
Il capo del governo dovrà essere "eletto dal popolo" il giorno in cui questo venga scritto nella costituzione.
Adesso viene designato dal capo dello stato e si presenta alle camere (quelle sì elette dal popolo) per chiedere la fiducia.

Ogni tanto, va ricordato che il cosiddetto "candidato premier" è una bufala.
Fotti il sistema. Studia.
pianogrande
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 10611
Iscritto il: 23/05/2008, 23:52

Re: Governo Renzi- Berlusconi????.....è la fine

Messaggioda franz il 13/02/2014, 8:03

pianogrande ha scritto:Ogni tanto, va ricordato che il cosiddetto "candidato premier" è una bufala.

Non è scritto nella Costituzione ma è scritto nella legge elettorale, la quale è stata dichiarata incostituzionale.
Ma non in quel punto. Diciamo che il PdC non è eletto dal popolo, per via costituzionale, ma indicato sulla scheda elettorale. L'indicazione tuttavia non è imperativa e la Costituzione dà ampi poteri a PdR di designare altri cittadini.
Insomma il classico casino all'italiana.
“Il segreto della FELICITÀ è la LIBERTÀ. E il segreto della Libertà è il CORAGGIO” (Tucidide, V secolo a.C. )
“Freedom must be armed better than tyranny” (Zelenskyy)
Avatar utente
franz
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 22077
Iscritto il: 17/05/2008, 14:58

Re: Governo Renzi- Berlusconi????.....è la fine

Messaggioda Robyn il 13/02/2014, 11:21

Non sappiamo cosa dirà oggi Matteo.Qualsiasi cosa dirà o farà noi lo sosterremo,lo proteggeremo dalle possibili insidie.Si possono paventare dei rischi,delle scelte che si fanno vanno valutati anche gli ostacoli del percorso parlamentare ,ma se Matteo per esempio ha deciso di andare non possiamo dirgli di non andare soprattutto se questo può dare la spinta all'Italia,poiche bisogna anche valutare che non serve all'Italia una leadership messa nel freezer,certo il percorso può essere irto di ostacoli.La parabola ci insegna il rischio.Gesù disse ai suoi io vado,i suoi dissero Gesù non andare,ma Gesù decise di andare lo stesso.Anche gli azionisti che facevano azioni a sorpresa e rapide nelle città nei vicoli nelle strade persero la vita ma liberarono molte città
Locke la democrazia è fatta di molte persone
Avatar utente
Robyn
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 11334
Iscritto il: 13/10/2008, 9:52

Re: Governo Renzi- Berlusconi????.....è la fine

Messaggioda pianogrande il 13/02/2014, 12:30

"Matteo" non può fare niente da solo.
Per fare qualcosa ha bisogno di appoggio parlamentare.
Quanta gente c'è in parlamento che lo vuole silurare (o bloccare o ricattare etc.)?
Questo è il problema.
Non basta essere smart.
Quello può andare bene per la campagna elettorale.
Dopo ci vuole l'appoggio in parlamento.
Senza quello non si smarta granché.
Fotti il sistema. Studia.
pianogrande
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 10611
Iscritto il: 23/05/2008, 23:52

Re: Governo Renzi- Berlusconi????.....è la fine

Messaggioda Giovigbe il 13/02/2014, 16:24

Robyn ha scritto:Non sappiamo cosa dirà oggi Matteo.Qualsiasi cosa dirà o farà noi lo sosterremo,lo proteggeremo dalle possibili insidie.Si possono paventare dei rischi,delle scelte che si fanno vanno valutati anche gli ostacoli del percorso parlamentare ,ma se Matteo per esempio ha deciso di andare non possiamo dirgli di non andare soprattutto se questo può dare la spinta all'Italia,poiche bisogna anche valutare che non serve all'Italia una leadership messa nel freezer,certo il percorso può essere irto di ostacoli.La parabola ci insegna il rischio.Gesù disse ai suoi io vado,i suoi dissero Gesù non andare,ma Gesù decise di andare lo stesso.Anche gli azionisti che facevano azioni a sorpresa e rapide nelle città nei vicoli nelle strade persero la vita ma liberarono molte città


Robyn, non te la prendere (te lo dico con grande simpatia), ma:
- "qualsiasi cosa dirà o farà noi lo sosterremo,lo proteggeremo dalle possibili insidie" non può essere un postulato: se quello che proporrà si potrà sostenere ne saremo tutti contenti ....ma almeno prima ascoltiamo. Certo pure i "modi" hanno la loro importanza e fin qui i modi di Renzi sono stati pessimi (tanto a lisciato il pregiudicato e tanto ha bastonato Letta) e pure poco sinceri (ma come aveva mille vote detto che non voleva sostituire Letta???
- Gesù lo lascerei da parte (scherza coi fanti ma lascia stare i santi) lui andava al calvario, non a Palazzo Chigi
- gli azionisti appartengono - non solo per una lontananza temporale - ad una generazione che non c'è più.
Ci sono uomini che usano le parole all'unico scopo di nascondere i loro pensieri. VOLTAIRE
Giovigbe
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 807
Iscritto il: 23/05/2008, 20:52

Re: Governo Renzi- Berlusconi????.....è la fine

Messaggioda annalu il 13/02/2014, 16:58

Quello che sta succedendo supera la mia capacità di comprensione: Letta governa con un governo d'emergenza, insieme ad Alfano: che vuol fare Renzi, governare sempre con Alfano? E Alfano che dice? Oppure Renzi pensa ad un'altra maggioranza, e in questo caso, quale?

Letta ha fatto quel poco che poteva nelle condizioni date, e promette di continuare più o meno così: non sarà molto, ma l'economia sta migliorando, e almeno sta reggendo fermo il timone.
Renzi forse promette mari e monti, ma intanto anche il suo meraviglioso Italicum concordato con Berlusconi, al momento del voto è stato bloccato, e non per le polemiche: il nostro geniale fiorentino si era dimenticato l'algoritmo, cioè la "banale" formuletta che permette di tradurre i voti in seggi, e senza la quale la legge resta solo un elenco di intenzioni (buone o meno che fossero). Non mi sembra affatto un buon inizio.

Inoltre condivido tutti i giudizi di Giovigbe su Renzi, sui suoi pessimi modi di procedere ed anche sulla sua mancanza di linearità e limpidezza, da lui tanto vantata, e che era ai miei occhi l'unico punto a suo favore. Finita la limpidezza e la sincerità, restano solo le beghe di corridoio ed un'ambizione così cieca da farlo procedere a tutta velocità verso il precipizio.
Pare che l'89% degli italiani sia contrario alla "staffetta" in questo momento: da che si aspetta Renzi di essere votato alle prossime elezioni, dopo mesi in cui nemmeno lui sarà riuscito a concludere qualcosa di davvero importante? O crede davvero di riuscire a cambiare l'Italia al volo, con la risicata e variegata maggioranza parlamentare che potrà raccogliere?

Al solito, al peggio non c'è limite.
annalu
annalu
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 1387
Iscritto il: 17/05/2008, 11:01

Re: Governo Renzi- Berlusconi????.....è la fine

Messaggioda pianogrande il 13/02/2014, 17:42

A questo punto, o Renzi è un genio e noi non abbiamo capito niente o il passaggio dalle parole (chiacchiere?) ai fatti sarà un disastro di quelli che non ci possiamo più permettere.
In parole povere, il caimano (e i coccodritti del PD) lo cuoceranno a vapore per qualche mese per poi riconsegnarlo agli elettori magari col porcellum proporzionalizzato che piace a tutti gli italiani tranne a quelle decine di milioni che non vivono di politica.
Chi vincerà le elezioni?
Nessuno e, a quanto pare, è quello che tutti (i politici e accoliti e affiliati e interessati) vogliono.
Teniamoci forte.
Una di quelle occasioni in cui mi auguro di avere torto marcio e dover chiedere scusa spargendomi etc.
Fotti il sistema. Studia.
pianogrande
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 10611
Iscritto il: 23/05/2008, 23:52

Silvio Berlusconi salirà al Colle

Messaggioda annalu il 13/02/2014, 22:35

Intanto godiamoci il primo commento al successo di Renzi:
Da Huffingtonpost.it:

Silvio Berlusconi salirà al Colle: "Renzi faccia quello che vuole ma non cambi maggioranza sulle riforme"

"Per noi Letta o Renzi pari sono, quel che ci interessa è portare a casa le riforme". Cacciato, umiliato, a tratti deriso, Silvio Berlusconi il momento in cui il Pregiudicato tornerà a testa alta nei Palazzi della politica. Dichiarato decaduto dal Senato della repubblica, il Cavaliere guiderà la delegazione di Forza Italia che salirà al Colle. Sarà lui a riferire a Giorgio Napolitano le valutazioni del suo partito sulla crisi di governo formalmente aperta dall'annuncio di Enrico Letta di volersi recare al Quirinale per formalizzare le proprie dimissioni. Considerazioni che hanno un binario tracciato: azzurri all'opposizione (responsabile) ma più che disponibili a condurre in porto le riforme.
[...]


Continua
annalu
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 1387
Iscritto il: 17/05/2008, 11:01

Re: Governo Renzi- Berlusconi????.....è la fine

Messaggioda pianogrande il 13/02/2014, 23:53

Berlusconi (insieme a Grillo) è quello che più ha da perdere da un governo Renzi che dovesse funzionare.
Se Renzi dovesse funzionare (se Alfano e altri berlusconiani e i cattivi del PD dovessero essere leali) Berlusconi non avrebbe più nessun ruolo.
Grillo, poi, sarebbe costretto ad emigrare.
Sto parlando col se, non a caso perché, a una cosa simile, crederei solo dopo prove e controprove.
Credo che starò qualche mese nella situazione di chi sta giocando alla roulette e guarda la pallina per vedere dove si ferma.
Fotti il sistema. Studia.
pianogrande
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 10611
Iscritto il: 23/05/2008, 23:52

Re: Governo Renzi- Berlusconi????.....è la fine

Messaggioda flaviomob il 14/02/2014, 18:19

Enrico Letta steps down as prime minister of Italy
Matteo Renzi likely to become Italy's youngest premier in modern history after PM resigns officially

Enrico Letta arrives at the Quirinal palace to tender his resignation after the Democratic party backed leader Matteo Renzi's call for a new government. Photograph: Alessandro Di Meo/EPA

Enrico Letta has stepped down as Italy's prime minister after the leadership of his centre-left party deserted him for Matteo Renzi, a telegenic and smooth-talking rival who cites Tony Blair as a role model and now looks likely to become the country's youngest premier in modern history.

At the conclusion of a power struggle between the two Democratic party (PD) heavyweights, Letta tendered his resignation to the president, Giorgio Napolitano, on Friday at the Quirinale palace. A statement from the head of state's office said Letta's resignation had been "irrevocable" and that Napolitano would begin consulting parties on the next government on Friday afternoon.

The PD's national committee voted on Thursday to back a motion put forward by Renzi, the party leader and mayor of Florence, calling for a new government capable of opening "a new phase" of reform and pulling the eurozone's third-largest economy "out of the quagmire".

While it did not directly refer to Renzi, there was no doubt who the party would be backing as Letta's successor. Although the outcome is not certain, Renzi, 39, is now expected to be asked by 88-year-old Napolitano to form a new government without Italy returning to the polls for the second time in as many years.

In doing so, the man nicknamed Il Rottamatore – "the scrapper" – who has built up a substantial fan base by rejecting so-called "old politics" and its backroom deals, would become Italy's third prime minister in less than three years to take power without having been voted in.

As much as his many supporters wanted to see him eventually take power, a staffetta – or relay-race – with Letta was not the way in which they expected him to do it.

In a speech to the PD leadership, Renzi acknowledged that there were problems inherent in the strategy, describing it as "a difficult choice" full of risk. But, he said, an election now, under the existing electoral laws – which helped create deadlock following last year's vote – would be pointless. And the risk of forming a new administration would be worthwhile if it led to one that could last until 2018 and drive through the constitutional, electoral and bureaucratic reforms the country needed, he argued.

"This is not a matter of a relay or a non-relay. A relay is when you go in the same direction and at the same speed, not when you try to change the speed," he said.

Many had accused him of excessive ambition, he noted, but added: "Today we have to have a huge ambition, which is to think that Italy cannot exist for the coming months and coming years in a situation of uncertainty, instability, quagmire, hesitation."

Struggling to emerge from its worst postwar recession, Italy has near-record levels of unemployment, with more than 41% of young people out of work, and a public debt of more than €2tn (£1.6tn). Critics say Letta's government, which started life as an unwieldy left-right coalition with Silvio Berlusconi's PdL party and faced almost daily tensions and divisions, has been largely unable to present credible solutions.

On Wednesday evening, while – as one Italian newspaper put it – Letta was feeling the guillotine rise above him, the mild-mannered former MEP kicked back against his critics and Renzi, presenting a new agenda for reform in 2014 and defending his government's economic record, saying the country was starting to see signs of recovery.

But it was not enough to convince his opponents, or at least most of those in the PD who had until now backed him. Letta, whose high point in government arguably came in October, when he emerged victorious from a showdown with Berlusconi, stayed away from the PD meeting.

"Following the decisions taken today in the national committee of the Democratic party, I have informed the president, Giorgio Napolitano, of my desire to go to the Quirinale tomorrow to tender my resignation as prime minister," he said in his statement on Thursday night.

Almost immediately, Renzi was given a reminder of the difficulties ahead in the creation of any future government when Angelino Alfano, leader of the New Centre Right (NCD) party in coalition with Letta, told journalists that if Renzi's executive did not offer the right "political conditions" for them, "we will say no to the birth of a new government".

"We are not in love with the idea of a legislature lasting until 2018," he added, saying the government would either have to do "great things" or call an election.

In turn, the Left Ecology Freedom party, which was in opposition to Letta's government but had been thought more likely to join with Renzi, made it clear it would have nothing to do with a coalition that included the NCD.

The comments appeared to underline warnings from those who see no reason why Renzi should find the same deeply divided parliament any fairer going for reform than Letta did.

"It remains to be seen whether the move will make a real difference – and there are risks involved," said Vincenzo Scarpetta of the Open Europe thinktank. "Renzi is likely to face the same political logjam which ultimately cost Letta his job, and will be exposed to fierce criticism, especially from the Five Star Movement, for being the third prime minister in a row to take power without winning an election."

Letta was parachuted into power last April after Pier Luigi Bersani, the then PD leader, failed to entice Beppe Grillo's anti-establishment movement into a coalition. Letta then formed a coalition with Berlusconi – a decision which cost him the support of many in his party.

http://www.theguardian.com/world/2014/f ... tteo-renzi


"Dovremmo aver paura del capitalismo, non delle macchine".
(Stephen Hawking)
flaviomob
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 12889
Iscritto il: 19/06/2008, 19:51

PrecedenteProssimo

Torna a Che fare? Discussioni di oggi per le prospettive di domani

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 57 ospiti