elezioni, guida all'uso

[lucameni]

A me sempre piaciuto stare al confine e in compagnia di quattro gatti. Quindi mi è uscito il duo Tabacci-Donadi (che però trovo quanto meno ambiguo nei confronti di Monti, giustamente avversato da Donadi e considerato criticamente ma non di più da Tabacci). Il panorama è desolante comunque tra riciclati dell'ultim'ora, turboliberisti ad minchiam che spendono soldi pubblici peggio degli evocati keinesiani, questione morale archiviata evitando due o tre candidature indecenti e un risiko di alleanze che sa tanto di discussioni da bar.
Certo che se Giannino è diventato profetico come ai tempi delle polemiche sul nucleare c'è da stare allegri. Già ci pensano i suoi vestitini sgargianti....


Credere nella rivoluzione liberale? Quanto ad essere reattivi certo............Vogliamo dire distratti?

[Giovigbe]

..........Che Giannino a suo tempo abbia aperto un credito a Berlusconi, è cosa nota e stranota. Che poi l'abbia ritirato, dopo aver constatato che la millantata "rivoluzione liberale" di Berlusconi non esisteva, o si concretizzava in qualcosa di molto diverso, è altrettanto noto.
Giannino ha mostrato che si può cambiare idea sulla scorta dei fatti e della loro analisi, e in totale trasparenza.
Si impara dagli errori del passato.

Errare è umano e non deve essere colpevolizzato a patto che:
- si denunci l'errore e se ne paghino le eventuali conseguenze(es: la multa.....)
- ci si riprometta di non farlo più

Errare humanum est, perseverare autem diabolicum

Diciamo che, Giannino ha perseverato un pò troppo, non ha pagato mai dazio alcuno (anzi ne ha sempre guadagnato in visibilità, tanto da poter ora fare il classico "partito personale") troppo spesso ha cambiato idea e, per tutto ciò, nulla fà escludere che domani possa ricambiarla fuori dal dominio dei propri elettori

Io sono spaventato da tali personaggi perché le aperture di credito al berlusca le ha pagate tutto il popolo italiano.

Ciao

P.S. ore 13:53 Il mio timore aumenta in considerazione delle aperture di Monti al PdL (vedi articolo di Republica): personaggi come Giannino sosterrebbero sicuramente tali aperture e l'Italia si ritroverebbe di nuovo sotto il ricatto del berlusca

[flaviomob]

Giannino non ha appoggiato Berlusconi nel passato remoto: lo ha fatto negli anni più recenti. Ciò detto, le sue proposte sono liberiste e non hanno nulla di innovativo, essendo perfettamente radicate nelle ideologie novecentesche: poi è legittimo preferirle o meno. Continuo però a chiedermi perché la meravigliosa flexicurity non trovi applicazione se non in uno sparuto drappello di paesi poco popolosi e ricchissimi, visto che si limita a Svezia, Dk e Paesi bassi. Come mai Francia, Germania, GB non la trovano così conveniente?