flaviomob ha scritto:Tornando al thread, anche gli stipendi dei presidenti di regione non sono male (pure il "comunista" Vendola, al secondo posto non ci fa una bella figura!). Anche qui, un altro "budino" di prova... Ma non è che ci costano davvero meno le province, in proporzione?
http://oknotizie.virgilio.it/go.php?us=5074585d1665c4ea
Premesso che le libertà di Grillo non sono in disussione (ma che lui si giustifichi per la casa in svizzera fa ridere ... ah, già, è un comico) come non è in discussione la nostra facolà di criticarlo, probabilmente hai ragione sui costi delle province (9.7 miliardi) e su quelli delle regioni (144 miliardi). Mentre la spesa delle amministrazioni comunali arriva 51.5 miliardi. Tutti dati ISTAT 2009.
Se prendiamo solo gli stipendi abbiamo: 6 miliardi per le regioni, 2.3 per le provincie e 16.3 per i comuni.
Quello che colpisce quindi nelle province è il rapporto tra spesa del personale e bilancio dell'ente.
Il problema pero' è cosa fanno questi enti per la collettività. I compiti. Nessuno si sogna di abolire i comuni (al massimo occorre accorparli) e parte delle competenze provinciali una volta trasferite a comuni e regioni aumenteranno i costi, di personale di gestione, dei due enti rimanenti. Io invece farei fare molte piu' cose alla provincia, cose che ora sono fatte dalle regioni e diminuirei la spesa regionale, che come vedete è la piu' rilevante.