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E pero'....la Chiesa.

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Re: E pero'....la Chiesa.

Messaggioda Robyn il 16/03/2011, 22:49

Può esserci un problema di causa ed effetto.Ma molto ha giocato l'impreparazione del cs sui temi di vita e famiglia.Questa impreparazione unita alla fretta può aver provocato lo slittamento sul centrodestra.Il compito dei cattolici laici è colmare certe lacune,sempre con l'insostituibile apporto laico ciao robyn
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Re: E pero'....la Chiesa.

Messaggioda cardif il 16/03/2011, 23:04

matthelm ha scritto: Da quel che vedo sono parecchie le cose che non ti sono chiare. Te ne spiego una: i cattivi preti "producono" grandi anticlericali. Tutti e due purtroppo sono causa e effetto. (dovrei mettere una faccina adatta ma non c'è..)

Grazie, professore. Penso di aver capito questa spiegazione: è per il terzo principio della dinamica. Ma allora la Chiesa perché non pensa ad eliminare la causa, se non gradisce tanto l'effetto, invece di moraleggiare? Per esempio, perché non sconfessa Mons. Fisichella, teologo, secondo cui la bestemmia va contestualizzata se la pronuncia il S.S. Berlusconi e l'ostia gli si può dare anche se è divorziato, mentre è peccato mortale la bestemmia e l'ostia non si può dare a un divorziato, per uomini che non meritano altrettanti ossequi?
In mancanza di una faccina adeguata, non si possono usare le parole per spiegare quel che si vuol dire?
Una risposta alla volta ed una spiegazione alla volta circa quelle parecchie cose che non mi sono chiare, altrimenti non capisco (anche se in verità ne vedo tante di cose che non sono chiare a te, ma non intendo spiegartele).
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Re: E pero'....la Chiesa.

Messaggioda Iafran il 17/03/2011, 1:46

matthelm ha scritto: i cattivi preti "producono" grandi anticlericali.

E chi ti può dare torto?
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Re: E pero'....la Chiesa.

Messaggioda Iafran il 17/03/2011, 11:49

flaviomob ha scritto:
Chiesa e schiavitù

- di Walter Peruzzi -

.... Paolo nella Lettera agli Efesini dice «Schiavi, obbedite ai vostri padroni secondo la carne con timore e tremore, con semplicità di spirito, come a Cristo» (6,5) e nella Prima lettera a Timoteo: «Quelli poi che hanno padroni credenti, non manchino loro di riguardo perché sono fratelli, ma li servano ancora meglio» (6, 2). E in effetti i nobili romani, benché convertiti, continuarono ad avere schiavi.

Se si considerano le peripezie che hanno subiti gli scritti per giungere fino a noi, la mia totale sfiducia nei confronti dei preti mi fa dubitare che Paolo affermasse quei concetti nelle sue Lettere.
Al tempo delle catacombe - quando i cristiani venivano perseguitati e, molto probabilmente, fatti schiavi (se non lo erano già) - il messaggio di Cristo era ancora vivo negli animi dei suoi apostoli e dei primi credenti e non penso che potesse accettare la schiavitù, anzi il "suo verbo" rappresentava (e sosteneva) la liberazione dei più umili, dei derelitti, degli schiavi da tutti i patimenti subiti per opera dei prevaricatori, dei violenti e dei loro padroni.

Penso che il sentimento messo nelle omelie di allora fosse ben diverso da quello utilizzato dai successivi gestori della cristianità, occupati nell'arco dei secoli ad allontanarsene sempre di più per adattarsi ai tempi e per costruire fisicamente il loro "Regno dei cieli".
Le varie "Lettere" di Paolo (come molte altre testimonianze scritte tramandateci, fra cui i vangeli apocrifi), senz'altro, sono passate per tante mani e saranno state lette e interpretate da una molteplicità di personaggi, che potevano rispettarle come potevano ritenere il loro messaggio "non molto adeguato alle circostanze".
La parola degli apostoli, dopo una solo generazione, veniva ripetuta da un non-apostolo, poi da un altro ancora più "distante" dal secondo, e poi sempre di più, per i secoli successivi.
Le "Lettere" potevano passare dalle mani di uno scriba rigoroso ad un altro, forse, meno rigoroso, da un papa tutto spirito ad uno (forse) più sensibile al potere, da un Concilio vaticano ad un altro, e che, quindi, potevano venire accettate come potevano dare adito a qualche perplessità o a qualche critica. Al testo originario potevano essere date interpretazioni personali, a seconda dei tempi, e, conseguentemente, autorizzare l'amanuense di turno ad apportare modifiche, omissioni o aggiunte ... con la conseguenza di riprodurre (e riproporre) "scritture sacre " ... un tantino diverse dalle intenzioni originarie dell'autore!

Suppongo che possa essere successo così, se ci fossero stati i mezzi per provare una simile tesi gli storici avrebbero tramandato una storia più vicina alla verità e non quella che si è costruita sugli scritti del Vaticano.
"Un impero sulla Terra val bene una messa", soprattutto se viene sostenuta dai richiami allo "spirito delle catacombe" contenuto negli scritti in loro possesso (magari riveduti e corretti)!
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Re: E pero'....la Chiesa.

Messaggioda matthelm il 17/03/2011, 12:53

cardif ha scritto:Ma allora la Chiesa perché non pensa ad eliminare la causa, se non gradisce tanto l'effetto, invece di moraleggiare? Per esempio, perché non sconfessa Mons. Fisichella, teologo, secondo cui la bestemmia va contestualizzata se la pronuncia il S.S. Berlusconi e l'ostia gli si può dare anche se è divorziato, mentre è peccato mortale la bestemmia e l'ostia non si può dare a un divorziato, per uomini che non meritano altrettanti ossequi?


In molti giornali, riviste o su altri massmedia ci sono stati interventi, a vario titolo, di cattolici che hanno duramente bacchettato i casi che hai indicato. Doveva intervenire il Papa direttamente? e chi ti dice che non l'abbia fatto? La Chiesa, che sbaglia come tutti e non poco, non è un ufficio stampa di un partito o movimento che sistematicamente interviene. Riceve peste e corna o applausi a seconda della visione dei critici. Va dai don Ciotti a don Gelmini, dal Card. Martini a don Verzè! Non è una caserma o un kgb che alcuni come te pensano.
E' l'approccio che deve essere diverso, la strada è già "scritta" e la libertà di tutti di scegliere è primaria ma non dovrebbe essere piegata o tirata a secondo delle proprie "convenienze". Neanche a quelle di certe gerarchie ecclesiastiche.
"L'uomo politico pensa alle prossime elezioni. Lo statista alle prossime generazioni".
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Re: E pero'....la Chiesa.

Messaggioda flaviomob il 17/03/2011, 14:32

Secondo l’astronomo del Vaticano, lo spostamento dell’asse di rotazione della Terra non provocherà cambiamenti. Il Sole continuerà a girarle intorno.


Secondo gli esperti, Roma è più radioattiva di Tokyo. Per forza, è piena di curie.


[SpInOzA.iT]
Ultima modifica di flaviomob il 17/03/2011, 14:41, modificato 1 volta in totale.


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Re: E pero'....la Chiesa.

Messaggioda Iafran il 17/03/2011, 14:39

flaviomob ha scritto:Secondo l’astronomo del Vaticano, lo spostamento dell’asse di rotazione della Terra non provocherà cambiamenti. Il Sole continuerà a girarle intorno.
[SpInOzA.iT]

Tu puoi non crederci, ma qualcuno potrebbe "predicarlo" come hanno fatto per tanto tempo e per tante altre "loro verità" ... traballanti.
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Re: E pero'....la Chiesa.

Messaggioda cardif il 17/03/2011, 16:45

matthelm ha scritto:In molti giornali.... cattolici che hanno duramente bacchettato ... non è un ufficio stampa di un partito ... Non è una caserma o un kgb che alcuni come te pensano. E' l'approccio che deve essere diverso,... libertà di tutti di scegliere è primaria


Avevo già letto delle critiche fatte alle uscite dell'arcivescovo Fisichella. Ma anche se altri cattolici lo hanno criticato, può comunque darsi che qualcuno diventi anticlericale per colpa sua (o comunque si allontani dalla Chiesa). E secondo me sbaglia, perché chi ci crede veramente non può allontanarsi solo perché c'è Fisichella; ce ne sono tanti altri che giustificano l'appartenenza.
Visto che fai tu stesso l'analogia con la politica, ti faccio presente (anzi ti spiego) che è la stessa idea che ho espresso per l'appartenenza ad un partito o ad un'area politica: non ci si allontana perché c'è Tizio o Caio che non ci sta bene (a meno che, sotto sotto, non ci stia bene un'altra area politica). Non è equanime avere tanta tolleranza con chi sbaglia nella Chiesa e tanto poca con gli altri.
Anche in politica "l'approccio deve'essere" diverso e la scelta dev'essere "primaria": chi si dichiara di centrosinistra non può stare a criticare continuamente il Cs e voler buttare tutti alle ortiche.
La tua visione distorta ti fa vedere caserme e kgb nelle mie parole: se trovi una mia frase che può giustificare questa tua interpretazione ti pago un pranzo.
Se poi si possono criticare tutti gli esponenti politici del Cs (o addirittura si deve, e c'è chi s'incavola se non lo si fa) e non si possono criticare esponenti della Chiesa, questo non lo so perché, come sai, non la frequento; ma se è così è quella una caserma. Però ti faccio notare (anzi ti spiego) che la Chiesa è un regno ed ha il sovrano, un partito come il PD non ha nemmeno un leader duraturo nel tempo (e meno male).
Ho esagerato con quel 'ti spiego', ma l'ho fatto per 'spiegarti' che è fastidioso: non usarlo più.
cardif
Ma mo' mi so' capito bene?
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Re: E pero'....la Chiesa.

Messaggioda Iafran il 17/03/2011, 17:38

(flaviomob)
'Sto sito [SpInOzA.iT] deve essere proprio forte, pensavo che Roma non fosse pieno di curie, ma di nanocurie.
Ma noi ci ricrediamo facilmente ...

cardif ha scritto:Se poi si possono criticare tutti gli esponenti politici del Cs (o addirittura si deve, e c'è chi s'incavola se non lo si fa) e non si possono criticare esponenti della Chiesa, questo non lo so perché, come sai, non la frequento; ma se è così è quella una caserma. Però ti faccio notare (anzi ti spiego) che la Chiesa è un regno ed ha il sovrano, un partito come il PD non ha nemmeno un leader duraturo nel tempo (e meno male).

cardif, il pranzo in un primo momento lo dovevo pagare io per i pensieri che avevo avuto alla lettura della frase di matthelm (Non è una caserma o un kgb che alcuni come te pensano), poi hai esplicitato quel che pensavo (l'inconsistenza nel tempo, la caducità di una caserma o del kgb in rapporto alle "prigioni" eterne sostenute dal Vaticano, per fedeli e non) e mi sembra che adesso tocchi ... a matthelm pagare il pranzo! :lol:

Se non vuole contaminarsi di ateismo ... potrebbe sempre farla passare che sta "dando da mangiare agli affamati"! :lol:
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Re: E pero'....la Chiesa.

Messaggioda ranvit il 17/03/2011, 17:46

A propositi di pagare pranzi....perchè non ci incontriamo in qualche ristorante (preferibilmente di Roma)?
Pagamento ....alla romana. :D
Il 60% degli italiani si è fatta infinocchiare votando contro il Referendum che pur tra errori vari proponeva un deciso rinnovamento del Paese...continueremo nella palude delle non decisioni, degli intrallazzi, etc etc.
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