No al Condono elettorale

[pianogrande]

Ho capito a cosa mira Berlusconi.
Mira al diritto di voto ma senza la presentazione delle liste (formalità .......... burocrazia).
Inutile presentare liste; tanto, tra un po', si potrà votare solo per lui.

[mauri]

quanti anni ha berlusconi?
non è eterno, se gli viene un colpetto come al bossi non si riprende e se ne va in pensione,
comunque l'unica alternativa che abbiamo è di aspettare in riva al fiume... non c'è alternativa purtroppo
comandano e fanno quello che vogliono e lo vendono bene con tutte le televisioni che hanno
abbiamo fatto un grosso errore e lo pagheremo per 20 anni
ciao, mauri

[pianogrande]

pianogrande
Un'anticapezzone ed un'antigasparri non ce lo avremo mai perche la cultura populista non ci appartiene....... etc ciao Robyn

Adesso non esageriamo se no, invece che sull'aventino, andiamo proprio a casa.
La propaganda non è, per definizione, populismo.
La propaganda fa parte dela lotta politica.
Se facciamo troppo gli schizzinosi, lasciamo campo libero.
Se lasciamo campo libero e poi piangiamo sui voti perduti dove sta la novità (o l'alternativa)?

[Gab]

Da sabato, con la manifestazione nazionale dell'opposizione contro il decreto 'salva liste' parte la 'rivoluzione pacifica di massa. Da sabato inizia la riscossa della societa' civile per la legalita' e per lo Stato di diritto, con l'impegno di rimandare a casa un governo golpista, fascista, razzista. O ci svegliamo adesso o torneremo a chiamarci sudditi'

Mi sembra che incominciano a definire bene parole e modi!

Gab

[Gab]

Io poi aggiungerei ..

A casa gli amichetti di chi rideva mentre la gente moriva all'Aquila.
A casa chi ha tempo per le barzellette e non per i tribunali.
A casa chi sperpera 387 Milioni in Sardegna e lascia le scuole dei nostri figli in uno stato indecente.
A casa chi per 14 anni ha solo fatto i propri interessi e quelli della cricca.
A casa ...

[Iafran]

Da sabato, con la manifestazione nazionale dell'opposizione contro il decreto 'salva liste' parte la 'rivoluzione pacifica di massa. Da sabato inizia la riscossa della societa' civile per la legalita' e per lo Stato di diritto, con l'impegno di rimandare a casa un governo golpista, fascista, razzista. O ci svegliamo adesso o torneremo a chiamarci sudditi'

Finalmente!
Sono d'accordo ... ma chi lo dice?

[Iafran]

Da sabato, con la manifestazione nazionale dell'opposizione contro il decreto 'salva liste' parte la 'rivoluzione pacifica di massa. Da sabato inizia la riscossa della societa' civile per la legalita' e per lo Stato di diritto, con l'impegno di rimandare a casa un governo golpista, fascista, razzista. O ci svegliamo adesso o torneremo a chiamarci sudditi'

Siamo ormai saturi delle illegalità di questi "intoccabili governanti" (?): "fusse che fusse la vorta bona!"
Ho ricevuto questa e-mail da parte de il Cantiere dell'Ulivo (*) e la pubblicizzo ben volentieri.
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http://cantieredellulivo.splinder.com/p ... ndiere+del
In piazza con le bandiere del PD e dell'Ulivo e con in mano la Costituzione

"La china che ha assunto la situazione con il decreto "salva-liste" del governo della destra preoccupa ed amareggia. Bisogna resistere e non mollare. Per questo Sabato 13 marzo occorre essere in Piazza, uniti, popolo e forze di opposizione. Per chiedere Democrazia, legalità, lavoro; per dire sì alle regole e ai diritti e no ai trucchi; per vincere. Porteremo con noi le bandiere del PD e dell'Ulivo ed avremo in mano una copia della Costituzione repubblicana nata dalla Resistenza".
Chiediamo a chi è d'accordo di firmare questa dichiarazione, per far capire alla destra che "non ci facciamo mettere sotto".

Pietro Aceto e Deo Fogliazza, interpretando i sentimenti che animano il Cantiere dell'Ulivo

Se sei d'accordo scrivi a cantieredellulivo@gmail.com oppure "commenta" QUI http://cantieredellulivo.splinder.com/

(*) In una domenica mattina di fine febbraio - abbiamo tutti insieme riaperto il Cantiere dell'Ulivo. Come ogni Cantiere che si rispetti risponde ad un progetto, ma nello stesso tempo è aperto, creativo, disponibile al contributo di chiunque voglia farsi contaminare da questa voglia comune di mettere a fuoco problemi con l'esclusivo obiettivo di trovarne le soluzioni. Un ambito, amichevole e plurale, che si rivolge a tutti - all'interno ed all'esterno del PD - mosso dallo scopo comune di riprendere il cammino per costruire le condizioni di una nuova Italia in una nuova Europa.

[Gab]

Sono d'accordo ... ma chi lo dice?

Diciamo l'opposizione. Lasciamo stare nomi e cognomi.

In una domenica mattina di fine febbraio - abbiamo tutti insieme riaperto il Cantiere dell'Ulivo

E noi che non abbiamo mai chiuso ?
Cercheremo di andare in piazza con due bandiere dell'Ulivo e una Costituzione!

Gab

[Iafran]

Da sabato, con la manifestazione nazionale dell'opposizione contro il decreto 'salva liste' parte la 'rivoluzione pacifica di massa. Da sabato inizia la riscossa della societa' civile per la legalita' e per lo Stato di diritto, con l'impegno di rimandare a casa un governo golpista, fascista, razzista. O ci svegliamo adesso o torneremo a chiamarci sudditi'

A Roma, a protestare "contro il decreto salva Pdl", ci sarà anche il candidato alla presidenza della Regione Calabria, Pippo Callipo, preoccupato dell'arroganza del Governo.
E' quanto ha pubblicato l'8 marzo 2010 sul suo sito http://www.callipopresidente.it/ sotto il titolo

.....
Attenzione a far prevalere la ragione della forza

Il candidato alla presidenza della regione Pippo Callipo partecipando ieri al convegno sull’ambiente che si è tenuto a Pianopoli ha, tra l’altro, detto:
“Sono preoccupato per la Calabria ed il Sud sempre più emarginato. In questo Paese, sta capitando qualcosa di grave. Dobbiamo essere vigili e non sottovalutare nulla. “Io Resto in Calabria” sarà a Roma nella protesta contro il decreto salva Pdl. Un Governo troppo occupato a violare le regole fondamentali, non può poi trovare il tempo di frenare l’arroganza di Trenitalia che sopprime treni in Calabria seguendo la logica scellerata che dei bisogni dei cittadini del Sud se ne può fregare, tanto a Roma comanda la Lega e le decisioni sono prese dai poteri forti. Questo Governo che viola le regole è lo stesso che non trova il tempo di occuparsi dei grandi problemi delle regioni meridionali e se la cava con l’altra oscenità del Ponte sullo Stretto che i calabresi non vogliono. L’attenzione per il Sud è pari allo zero. I magistrati calabresi sono presi di mira, come gli amministratori comunali ed i giornalisti in prima linea, ma a Roma occupano il tempo violando la Costituzione e rendendo i cittadini ancora più deboli. Quando prevale la ragione della forza, i diritti soccombono e nel Sud in questa condizione a brindare è la mafia ed i poteri forti che, nella Calabria della spesa pubblica a go go, occupa spazi e detta regole. Ieri l’altro sono stati violati, da parte del Governo, principi basilari come quello della terzietà. Mi chiedo se a sbagliare nel presentare le liste fosse stata l’opposizione o in Calabria noi, per esempio, che per ottemperare alle leggi abbiamo dovuto impegnare forze ed energie. Pensate che il Governo sarebbe corso ai ripari? Mai. Sta accadendo qualcosa di pericoloso in Italia, quando si cambiano le regole in corso d’opera, e lo fa una delle parti in causa, usare parole grosse non è esagerato. La convinzione che una parte della politica ha di poter fare quel che vuole infischiandosene della Costituzione e delle regole, mi preoccupa. A maggior ragione c’è da costruire in Calabria una proposta riformista e democratica che non dia adito a sospetti e maldicenze, che non sia figlia o abbia commistioni con la vecchia politica partitocratica dell’inciucismo e dell’affarismo.”

[Iafran]

Cercheremo di andare in piazza con due bandiere dell'Ulivo e una Costituzione!

Agli ulivisti ne basterebbe solo una (quella dell'Ulivo, naturalmente)... per parlare anche a nome del PD.