La Comunità per L'Ulivo, per tutto L'Ulivo dal 1995
FAIL (the browser should render some flash content, not this).

EURO: Analisi dettagliata del perche’ dobbiamo Uscire!

Discussioni e proposte, prospettive e strategie per il Paese

Re: EURO: Analisi dettagliata del perche’ dobbiamo Uscire!

Messaggioda lodes il 16/02/2013, 18:36

Scusate la banalità ma prima di tutto il problema è politico. Torno a dire che quello di cui c'è bisogno è più Europa e una volta assunto con forza questo obiettivo allora si possono discutere gli strumenti, anche di natura economica, che possono aiutare al rilancio (sviluppo) delle economie dei paesi più in difficoltà. Diversamente se si rinuncia a questo obiettivo ha ragione franz nel dire che fuori dall'euro(e dall'Europa) c'è per l'Italia e per le classi meno abbienti un mare tempestoso che ci spaccherebbe le ossa. In Italia è fuori da ogni dubbio che bisogna rendere più reddito disponibile per aumentare i consumi interni, ma per fare questo è necessario percorrere un sentiero molto stretto. Da un lato la necessità di tenere i conti sotto controllo dimostrando che vogliamo ridurre il rischio debito, dall'altro fare delle scelte ben precise a favore della liberazione di risorse a scapito di rendite corporative, di posizione, di casta. In questo senso gli esempi che si potrebbero fare sono tanti, ma quì li conosciamo bene e non sto a ripeterli. Purtroppo nessuno dei partiti più grossi è disposto a fare scelte che guardino avanti e non ad un consenso immediato di parti dell'elettorato. Discutere dell'Euro, anzi dell'uscita dall'Euro, vuol solo dire "continuiamo così".
lodes
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 208
Iscritto il: 18/01/2011, 18:26

Re: EURO: Analisi dettagliata del perche’ dobbiamo Uscire!

Messaggioda ranvit il 16/02/2013, 18:58

Enzo scusa, ma ti sei reso conto che i ns sacrifici del 2012 sono stati vanificati dagli interessi e dall'aiuto ai Paesi deboli: insomma che non è rimasto neanche un euro da investire nella crescita? Che nel prossimo anno sarà uguale o peggio? E quello successivo pure? Etc etc? Che chiunque governerà non ha alcuna intenzione di fare le riforme forti necessarie?
E che il problema non è solo italiano? Che tutta l'eurozona sta andando in recessione? Che l'Europa non ha alcuna intenzione di perseguire una maggiore integrazione? Che ogni Paese pensa solo ai cavoli suoi (ma hai visto i risultati dell'ultimo vertice?)?
Ma con chi la persegui la maggiore integrazione? Aspettando Godot!
Il 60% degli italiani si è fatta infinocchiare votando contro il Referendum che pur tra errori vari proponeva un deciso rinnovamento del Paese...continueremo nella palude delle non decisioni, degli intrallazzi, etc etc.
ranvit
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 10669
Iscritto il: 23/05/2008, 15:46

Re: EURO: Analisi dettagliata del perche’ dobbiamo Uscire!

Messaggioda flaviomob il 17/02/2013, 21:10

I paesi che avrebbero maggiori incentivi ad uscire dall'Euro?
Irlanda, Italia e Grecia

http://www.latribune.fr/getFile.php?ID=5314959
...
Final scores
...
Even though much of the market focus on exit risk has been on Greece, Italy
and Ireland have the highest relative incentive to voluntarily exit the euro, by
our analysis. In the case of Italy, it faces a relatively higher chance of
achieving an orderly exit and it stands to benefit significantly from competitive
gains, growth gains and even balance sheet gains.

...
(Studio di David Woo per Bank of America - Merryl Lynch)

Che ne pensi, Trilogy? (E grazie per la precedente risposta, è sempre un istruttivo piacere leggerti...)


"Dovremmo aver paura del capitalismo, non delle macchine".
(Stephen Hawking)
flaviomob
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 12889
Iscritto il: 19/06/2008, 19:51

Re: EURO: Analisi dettagliata del perche’ dobbiamo Uscire!

Messaggioda franz il 17/02/2013, 21:24

ranvit ha scritto:Enzo scusa, ma ti sei reso conto che i ns sacrifici del 2012 sono stati vanificati dagli interessi e dall'aiuto ai Paesi deboli:

Anche i tedeschi e gli olandesi devono pagare per aiutare i paesi deboli. Anche la Francia. Anzi Germana e Francia pagano praticamente la metà (47.5%) del fondo salvastati e la Francia non sta messa bene. E sta facendo sacrifici anche lei.
Se metti in discussione gli aiuti ai paesi debolo non metti in discussione l'Euro ma tutta l'Unione Europea.
Piuttosto allora diciamolo che si vuole uscire dalla UE.
“Il segreto della FELICITÀ è la LIBERTÀ. E il segreto della Libertà è il CORAGGIO” (Tucidide, V secolo a.C. )
“Freedom must be armed better than tyranny” (Zelenskyy)
Avatar utente
franz
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 22077
Iscritto il: 17/05/2008, 14:58

Re: EURO: Analisi dettagliata del perche’ dobbiamo Uscire!

Messaggioda ranvit il 18/02/2013, 8:58

Piuttosto allora diciamolo che si vuole uscire dalla UE.

Minchia! Lo sto dicendo da un anno (di uscire dall'eurozona, non dalla UE)! :D

La strutturazione dell'eurozona è stata concepita ed attuata in modo demenziale....sarebbe ora di prenderne atto con umiltà e trarne le conseguenze! Per il bene di tutti!!!
Il 60% degli italiani si è fatta infinocchiare votando contro il Referendum che pur tra errori vari proponeva un deciso rinnovamento del Paese...continueremo nella palude delle non decisioni, degli intrallazzi, etc etc.
ranvit
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 10669
Iscritto il: 23/05/2008, 15:46

Re: EURO: Analisi dettagliata del perche’ dobbiamo Uscire!

Messaggioda franz il 18/02/2013, 9:16

ranvit ha scritto:Piuttosto allora diciamolo che si vuole uscire dalla UE.

Minchia! Lo sto dicendo da un anno (di uscire dall'eurozona, non dalla UE)! :D

La strutturazione dell'eurozona è stata concepita ed attuata in modo demenziale....sarebbe ora di prenderne atto con umiltà e trarne le conseguenze! Per il bene di tutti!!!

Certo, ed è colpa dell'eurozona (o della UE) se in Italia la giustizia funziona male?
È colpa dell'Euro se i trasporti in Italia funzionano come sappiamo?
E' colpa dell'Euro se le scuole italiane e le università sono quelle che sono?
È responsabilità dell'Euro se ci sono diverse decine di miliardi di corruzione nella politica?
È colpa dell'Euro se in Italia non si fa ricerca?
È colpa dell'Euro se in Italia abbiamo una burocrazia asfissiante e che strozza il paese?
È colpa dell'Euro se abbiamo tanto lavoro nero, la mafia, la camorra, la sacra corona unita, la mafia del brenta e la 'ndrangeta?
Colpa dell'Euro se per fare una TAC si devono aspettare mesi e ci sono 30-35mila casi di malasanità all'anno?
Uscendo dall'euro tutte queste cose vanno magicamente a posto?
“Il segreto della FELICITÀ è la LIBERTÀ. E il segreto della Libertà è il CORAGGIO” (Tucidide, V secolo a.C. )
“Freedom must be armed better than tyranny” (Zelenskyy)
Avatar utente
franz
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 22077
Iscritto il: 17/05/2008, 14:58

Re: EURO: Analisi dettagliata del perche’ dobbiamo Uscire!

Messaggioda ranvit il 18/02/2013, 10:48

Franz....
Certo che non è colpa dell'euro se l'Italia ha tutte queste carenze!

Ma l'attuale situazione sta aggiungendo, a tutti questi difetti, la miseria!
E soprattutto non si intravvede alcuna possibilità di venirne fuori!

Non è che si diventa virtuosi di botto! Ci vuole tempo!
Non mi pare, infatti, che chi si accinge a governare faccia proposte "virtuose".....almeno dell'entità ed intensità che servirebbero.

Ecco perchè, mio malgrado, ritengo, che se l'eurozona non cambia marcia subito (basterebbe dare la possibilità all'Italia, per esempio, di sforare di 100 miliardi per pagare le imprese che hanno crediti con le amministrazioni pubbliche e/o eliminare l'Irap e abbassare le tasse, per rimettere in moto la crescita!), sia necessario uscire dall'euro.

Tutte le cose che hai elencato andranno a posto? No! Di certo no! Ma almeno si eviterebbe la miseria incombente (e successive esplosioni di rivolta sociale....) e ci sarebbe piu' tempo per percorrere l'intrigatissimo percorso verso la virtuosità!
Il 60% degli italiani si è fatta infinocchiare votando contro il Referendum che pur tra errori vari proponeva un deciso rinnovamento del Paese...continueremo nella palude delle non decisioni, degli intrallazzi, etc etc.
ranvit
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 10669
Iscritto il: 23/05/2008, 15:46

Re: EURO: Analisi dettagliata del perche’ dobbiamo Uscire!

Messaggioda franz il 18/02/2013, 12:41

ranvit ha scritto:Tutte le cose che hai elencato andranno a posto? No! Di certo no! Ma almeno si eviterebbe la miseria incombente (e successive esplosioni di rivolta sociale....) e ci sarebbe piu' tempo per percorrere l'intrigatissimo percorso verso la virtuosità!

Veramente anche gli scenari di uscita dall'euro prevedono rivolte sociali.
“Il segreto della FELICITÀ è la LIBERTÀ. E il segreto della Libertà è il CORAGGIO” (Tucidide, V secolo a.C. )
“Freedom must be armed better than tyranny” (Zelenskyy)
Avatar utente
franz
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 22077
Iscritto il: 17/05/2008, 14:58

Re: EURO: Analisi dettagliata del perche’ dobbiamo Uscire!

Messaggioda pianogrande il 18/02/2013, 12:43

Ranvit
Se si vuole fare un percorso verso la virtuosità, quale migliore occasione che rimanere nell'Euro?
Uscirne significa ridare fiato e mano libera alla peggior destra (ai "cialtroni").
Te li immagini Calderoli e Borghezio e Maroni e Berlusconi e tutta la nostra imprenditoria di mantenuti a ridargli mano libera con una moneta ad assetto variabile?
Te lo immagini il destino della gente a reddito fisso?
Ormai /(concordo con Franz) fuori dall'Euro significa fuori dall'Unione Europea.
Fuori anche politicamente.
Fuori da accordi fatti e relativo pericolo di sanzioni che ora tengono buoni i nostri politici a caccia di consenso ad ogni costo ed alla ricerca del soddisfacimento di interessi personali?
Chi li ferma più?

Forza Europa!
Fotti il sistema. Studia.
pianogrande
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 10611
Iscritto il: 23/05/2008, 23:52

Re: EURO: Analisi dettagliata del perche’ dobbiamo Uscire!

Messaggioda lodes il 18/02/2013, 13:26

Vittorio ma ti rendi conto che senza quei sacrifici l'INPS non ci avrebbe pagato la pensione? :o

Torno a dire il problema è politico e ragionare di come uscire da questa situazione solo guardando al proprio particolare (di nazione) porta a fare scelte -chiamiamole di carattere economico- che inevitabilmente castigherebbero i ceti sociali del lavoro dipendente, dei pensionati, dei giovani.

Non si può lasciare sullo sfondo il processo di trasformazione economica, politica, sociale che ha investito il mondo, l'Europa l'Italia. Io dico che dentro a queste temperie è necessario un nuovo ruolo dell'Europa e dell'Italia. Per intenderci: più Europa e più forte per essere protagonista rispetto al riassetto degli equilibri economici e politici a livello mondiali. Nella storia sono stati diversi i momenti in cui imperi, nazioni sono caduti perchè non hanno saputo capire che il vento della storia andava in altra direzione. Bene, oggi l'Europa si trova in un passaggio analogo. E' un continente vecchio, non più al centro del mondo, serve quindi un rilancio forte dell'ispirazione europeista.

L'idea di uscire dall'euro va esattamente in senso contrario. E' un bene per i popoli che subirebbero questa decisione? Ho già detto che saremmo schiacciati, ma mi si risponde che comunque le cose vanno già male. E' vero, ma il male non è il frutto delle politiche "rigoriste": bisogna essere puntuali nelle analisi. Il paese ha creato il debito con le proprie mani e questo quando ha coinciso con la crisi diffusa di altri debiti sovrani ha prodotto il cortocircuito. In questa situazione non è pensabile uscire dall'euro, riprendere la politica di aumento del deficit e pensare che questa scelta non ci sia fatta pagare , sia in termini costi del debito, sia in termini sociali e, infine ma non ultimo, in termini politici. Nel senso che saremmo relegati a livello di uno staterello che non conta nulla e senza nessun potere contrattuale (con che forza potremmo influenzare il regime dei cambi con le altre monete?). Insomma invece di trovare una via di fuga in una illusoria strada verso la libertà dai vincoli comunitari, c'è da imboccare la strada di una politica che pensa al futuro, che guarda ai processi storici e che lo faccia da protagonista. Questo secondo me significa lavorare per le prossime generazioni e, consentitimi di usare un termine che deve essere rivalutato, progressisti.
lodes
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 208
Iscritto il: 18/01/2011, 18:26

PrecedenteProssimo

Torna a Che fare? Discussioni di oggi per le prospettive di domani

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 26 ospiti

cron