Hanno vinto i si, com'era prevedibile. Finalmente adesso è palese quello che solo i radicali ed estremisti della Fiom non volevano vedere e cioè che la maggioranza dei lavoratori e la maggioranza della rappresentanza sindacale hanno ritenuto positivo l'accordo.
Gli estremisti del sindacato rosso sono stati sconfitti, com'era auspicabile e prevedibile. Adeso accetteranno il verdetto con la coda fra le gambe o tenteranno di creare disordini sociali, come in parte è già iniziato? Stanotte sono state bruciate bandiere delle altre sigle sindacali. I vertici del sindacato rosso dovrebbero a questo punto riconoscere che c'è una maggioranza di lavoratori che è totalmente in disaccordo con la linea CGIL e quindi dovrebbero cercare di calmare gli animi ai loro iscritti, che com'è risaputo sono fra i più facinorosi e nel passato hanno dato anche prove di inciviltà e di violenze.
Il sindacato rosso può sempre creare un azienda, assumere gli scontenti del patto Mirafiori e fare accordi e contratti come più gli sembra giusto. Nessuno impedisce di creare aziende. Ma anche la Fiom-CGIL sa bene che è più facile cazzeggiare nelle assemblee sindacali, promuovere qualche scioperuccio per fare il clamore della piazza ( si trova sempre un popolino che riempie la piazza con qualsiasi pretesto ) che non cercare di creare occcupazione, reddito, profitto, capitale.
Molto più facile chiaccherare che lavorare, cari sindacalisti FIOM-CGIL.