Presidenza Trump. E' la fine di un mondo?

[mariok]

Il fatto che dall'ulteriore indebolimento dell'Europa Trump non ci guadagni nulla non so se è ingenuità o annebbiamento cerebrale (capita quando si è alla ricerca di un nemico su cui scaricare tutte le colpe).

Ovviamente ognuno ha le sue idee, non tutti hanno le "ricette", in particolare coloro che hanno l'umiltà e l'onestà intellettuale di riconoscere che al momento non si vedono soluzioni.

Ma una domanda a chi vede nell'uscita dall'Europa la soluzione di tutti i mali è d'obbligo:

posto che una tale operazione non si fa da sola, ma richiede una forte capacità ed autorevolezza politica (a meno che non vogliamo berci la bufala della Taverna, secondo la quale il semplice ritorno alla lira sarebbe una specie di eden ritrovato), chi sarebbe in grado (nomi e cognomi please) di mettersi a capo di una tale impresa?

Se esce un nome, forse potremmo anche parlarne. Altrimenti restiamo nel campo degli inutili sfoghi.

[ranvit]

Non fare il furbo con me! E vacci piano con l'annebbiamento cerebrale....che io vedo in particolare in chi si ostina a voler restare nell'Eurozona (non necessariamente nella UE), non essendo capace neanche minimamente di prevedere se e quando potremmo uscire dalle secche dell'austerità....e come

So bene che Trump ci guadagnerebbe qualcosa, ma certamente molto molto meno di quanto non sta facendo la Germania da anni!


chi sarebbe in grado (nomi e cognomi please) di mettersi a capo di una tale impresa?



E chi è in grado oggi (nomi e cognomi please), restando, di non far fallire questo strabenedetto Paese....come ormai è evidente a tutti tranne che aglii annebbiati cerebrali in Italia?

[mariok]

chi sarebbe in grado (nomi e cognomi please) di mettersi a capo di una tale impresa?


E chi è in grado oggi (nomi e cognomi please), restando, di non far fallire questo strabenedetto Paese....come ormai è evidente a tutti tranne che aglii annebbiati cerebrali in Italia?

Rispondere ad una domanda con un'altra domanda non è una risposta.

Va bene, sfoghiamoci pure, ma, a proposito di chi non fa proposte, non capisco di che stiamo parlando.

[ranvit]

Ti ho già chiesto di non fare il furbo con me....grazie.

Io ho ripetutamente indicato come fare per uscire dall'euro.....sono anni che ne parlo (ma se vuoi posso ripeterlo), altro che sfogo del momento!....mentre per quanto riguarda i nomi, ho detto nel passato e lo ripeto ora che noi italiani diamo il meglio di noi proprio quando siamo in difficoltà. Viceversa finchè abbiamo la speranza che qualcun altro ci pensa per noi (in questo caso il ruolo lo sta svolgendo Draghi), non ci diamo mai da fare

Quindi non ho risposto ad una domanda con una domanda!

Attendo ancora di sapere quindi come pensi tu si possa uscire dalla stagnazione restando nell'eurozona.

Senno' a fare sfoghi ci sei tu e pianogrande!

[mariok]

Ti ho già risposto nell'altro 3d

[ranvit]

Anch'io....il nulla.

[pianogrande]

Propongo di distruggere questo schifo di Europa e metterci in mano a Putin e Trump che sicuramente non ci guadagnano niente e hanno come prima preoccupazione di salvarci dalla perfida Germania.

Mettersi contro gli altri membri della famiglia è una reazione tipica di chi proprio non ce la fa più.

Io ce la faccio ancora e rimango alla umile ricerca di soluzioni il che non è vietato a chi soluzioni non ne ha come non è vietato evidenziare che le soluzioni peggiori del problema sono da evitare come la rogna.

Mettiamoci in mano a Trump e Putin; una ca..volata pazzesca.

[ranvit]

E neanche questa volta uno straccio di proposta....cosi' tanto per sapere cosa pensi.....

[mariok]

Vannino Chiti
Senatore Pd, presidente commissione Politiche dell'Unione europea

Da Trump protezionismo illusorio, per la Ue è finito il tempo delle deleghe
Pubblicato: 17/01/2017 18:59 CET Aggiornato: 1 ora fa TRUMP

A pochi giorni dal suo insediamento, il presidente degli Usa Donald Trump ha rilasciato dichiarazioni che mi appaiono non solo discutibili, ma rischiose per gli equilibri internazionali. Si preannuncia una presidenza spigolosa, che non si propone di governare la globalizzazione, bensì di affermare in modo unilaterale l'interesse degli Stati Uniti, in una riedizione, illusoria e pericolosa, del protezionismo.

Gli stessi rapporti con la Russia sembrano orientarsi non in un pieno recupero di cooperazione e distensione, ma in una suddivisione di "area di influenza": in questo quadro l'Unione Europea è di ostacolo, vista al massimo come partner subalterno.

Trump ha affermato che la Germania avrebbe "commesso un errore catastrofico scegliendo di accogliere tutti i rifugiati, tutti i clandestini". Trump - ed è grave - non distingue tra migranti economici e rifugiati, che hanno diritto all'asilo.

Ha aggiunto che "Brexit sarà un successo, altri paesi abbandoneranno l'Unione Europea". Cambiando in modo esplicito linea rispetto alle amministrazioni repubblicane e democratiche, sembra auspicare la disgregazione dell'Unione. Annuncia addirittura limitazioni per gli europei che intendono viaggiare negli Stati Uniti.

I paesi europei, se vogliono essere tra i protagonisti del XXI secolo, devono contare su loro stessi e rendere l'Unione una vera democrazia sovranazionale. Le istituzioni europee devono essere responsabili di politica estera, sicurezza, clima, macro-economia, migranti. Non basta dirlo: va fatto.

Il tempo delle deleghe è finito. Gli Usa restano per noi un partner politico ed economico privilegiato, ma dobbiamo camminare sulle nostre gambe. Gli Usa mettono al centro la competizione con la Cina: noi dobbiamo saper decidere sul nostro futuro. Mentre i Paesi europei litigano e indeboliscono solidarietà e valori che li uniscono, il mondo corre.

Immigrazione, Mediterraneo, pace in Medio Oriente, lotta al terrorismo internazionale, nuove politiche economiche ambientalmente e socialmente sostenibili sono i temi dell'agenda 2020-2030. Può affrontarli l'Unione Europea, se supera per le sue decisioni il metodo intergovernativo, non i singoli Stati, nani economici, politici e militari.

Trump, in modo brutale, ce lo ricorda. A noi la scelta.

[Robyn]

Si esce da questa europa non uscendo dall'europa ma riformando le sue istituzioni.E' il parlamento europeo che rappresenta gli europei che legifera.L'Europa federale ha diverse materie in comune tra cui esteri difesa interno etc.Le deleghe in bianco sono finite