Nessuna omofobia nel Corano

[flaviomob]

Gli stati laici nel mondo musulmano esistevano, anche se sottoposti a regimi: Iraq, Libia, etc.

Noi ne abbiamo distrutto la laicità e peggiorato i regimi in essere, grazie alle bombe "liberali" e al Dio Denaro, il più potente di tutti.

[mariok]

Vatti a spiegare perché nascono personaggi come Montesquieu, Voltaire, Rousseau, Franklin, Jefferson, Verri o Beccaria.

L'importante è studiarne e diffonderne l'eredità culturale.

Non mi sembra che ciò abbia una pur pallida relazione con l'eredità di Gheddafi o Saddam Hussein.

[flaviomob]

Poi nascono i Mussolini, gli Hitler, i Bush, i Berlusconi e i Trump e milioni di pecoroni che danno loro il potere di inventarsi prove fasulle e bombardare. E far prosperare l'Isis.

[pianogrande]

Ciò non toglie che oggi ci troviamo di fronte ad una parte consistente di umanità, quella che fa riferimento alla religione islamica, che non è stata attraversata dalla cultura liberale emanata dalle rivoluzioni francese ed americana e che fa fatica a liberarsi di una visione confessionale anche nelle sue componenti meno radicali e più moderne.

Sarebbe utile capire il perché.

Un grosso ostacolo è il non avere nelle proprie ragioni d'essere il concetto di libero arbitrio

Diciamola tutta e cioè che è stata attraversata dalla parte peggiore di quella cultura liberale e cioè dal colonialismo che non è senza colpe nel far vedere a quei poveracci l'occidente come il diavolo.

Anche il colonialismo (come le crocifissioni e i roghi) fa ormai parte del passato ma la sua influenza ce l'ha ancora e comunque persiste in una parte del mondo che si chiama Medio Oriente che, guarda caso, è un focolaio vibrante di cultura terroristica e anti occidentale.

[mariok]

Il colonialismo lo abbiamo subito un po' tutti. Gli USA erano una colonia dell'Inghilterra, l'Italia è stata terra di conquiste per secoli. La nostra stessa unità nazionale ha avuto origine con l'occupazione del sud da parte di un regno del nord.

Anche le avventure autoritarie sono purtroppo nell'album di famiglia di tutti (o quasi).

Tuttavia negare che ci sia una differenza tra le nostre culture significa negare la realtà. I nomi che ho citato prima hanno lasciato malgrado tutto una traccia indelebile che in altri contesti non trovano riscontro.

Ciò non significa pensare di tornare indietro di secoli con assurde guerre di religione o, come Bush, di esportare "la democrazia" con le armi.

Mi rendo conto che definire la cultura di un popolo è cosa difficile, forse impossibile. Ma il fatto che anche i figli di immigrati, nati e cresciuti in paesi diversi da quello di origine, non si siano liberati del tutto dai condizionamenti delle proprie radici dovrebbe indurre a porsi il problema di una forte azione educatrice e di significativi investimenti, invece che in armi, in cultura ed in diffusione di principi che dovremmo impegnarci a far divenire patrimonio dell'umanità.

Come in tutti i suoi slogan, Renzi dice in modo banale cose che hanno un fondamento di verità, anche se con la sua banalizzazione rischia di svuotarle di significato.

Però l'affermazione secondo cui per ogni euro investito nella sicurezza ne va investito uno in cultura per i giovani, è certamente solo uno slogan, ma non è del tutto campata in aria.

[flaviomob]

Sì, ma intanto con Renzi l'export di armi a regimi sanguinari e illiberali ha raggiunto il top.

[gabriele]

Diciamola tutta e cioè che è stata attraversata dalla parte peggiore di quella cultura liberale e cioè dal colonialismo che non è senza colpe nel far vedere a quei poveracci l'occidente come il diavolo.

Questo però non vale per tutti. Marocco, Tunisia, India, Mauritius...
Se ne potrebbero citare altri. In questi paesi sono stati capaci a discernere la parte religiosa da quella laica ed evolvere come nazione. Eppure hanno subito anche loro il colonialismo

[pianogrande]

Diciamola tutta e cioè che è stata attraversata dalla parte peggiore di quella cultura liberale e cioè dal colonialismo che non è senza colpe nel far vedere a quei poveracci l'occidente come il diavolo.

Questo però non vale per tutti. Marocco, Tunisia, India, Mauritius...
Se ne potrebbero citare altri. In questi paesi sono stati capaci a discernere la parte religiosa da quella laica ed evolvere come nazione. Eppure hanno subito anche loro il colonialismo

Be', era solo per completare il concetto e superare il confronto tra civiltà come chiave di lettura.

I paesi che tu citi hanno il merito di essere andati avanti nonostante abbiano subito il colonialismo e non certo grazie ad esso.

La nostra civiltà (tutto è abbastanza ciclico nella storia) è oggi in evidente declino mentre quella di altri paesi fa progressi positivi.

Quello sarebbe un importante problema da risolvere.
Perché, a un certo punto, comincia la decadenza?

[mauri]

Poi nascono i Mussolini, gli Hitler, i Bush, i Berlusconi e i Trump e milioni di pecoroni che danno loro il potere di inventarsi prove fasulle e bombardare. E far prosperare l'Isis.

si ma questi sono personaggi di casa nostra, negativi o positivi,la nostra cultura cristiana non fa trapelare personaggi positivi del mondo arabo, io non ne conosco nessuno, quellli negativi e pseudo negativi li conosciamo
il problema è che anche noi viviamo in un regime globale che decide chi e cosa dobbiamo sapere come questa da prendere con le pinze http://www.repubblica.it/esteri/2016/06 ... 142039656/
ciao mauri

[mariok]

La nostra civiltà (tutto è abbastanza ciclico nella storia) è oggi in evidente declino mentre quella di altri paesi fa progressi positivi.

Sinceramente non capisco. Quali sarebbero gli altri paesi la cui civiltà fa progressi positivi?