da flaviomob il 17/12/2014, 21:45
In realtà esistono dei fondi europei che vengono investiti in progetti sociali, in formazione ed altro.
Non esiste però una vera politica sociale comunitaria né sono definiti livelli standard di welfare da garantire come "livello minimo" in ogni paese membro. Sarebbe importante che ci fossero e che apparissero ben visibili ai cittadini, in Italia potrebbero permettere l'introduzione del reddito minimo garantito e di un sussidio universale di disoccupazione degno e dignitoso, oltre a una politica di edilizia popolare che oggi latita o è impastata tra occupazioni, mafiette e mafie vere e proprie. Se non saranno effettive e visibili, l'Europa verrà in odio a molti cittadini affascinati dalle sirene demagogiche e spinti da un autentico malessere. Vissuta come lontana ed arcigna, la UE diventerà l'ennesimo capro espiatorio.
"Dovremmo aver paura del capitalismo, non delle macchine".
(Stephen Hawking)