Robyn ha scritto:La troika addirittura chiede all'Italia di diminuire le pensioni perche assorbono troppo.Di tutti gli interventi c'è bisogno e si può parlare tranne che di diminuire le pensioni.Per ex si potrebbe elevare l'età pensionabile delle donne portandola a 65 anni equiparandola per avere più risorse per asili nido,assegni familiari e altro welfare.Inoltre ci sono 35 mld di contributi evasi che se recuperati potrebbero diminuire il costo del lavoro attraverso la diminuzione dei contributi previdenziali.Se per diminuzione delle pensioni si intendono quelle d'oro stiamo parlando solo di una goccia sul mare
La troika ha ragione.
Piu' di 300 miliardi di costo, per le pensioni, e visto che ci sono tante pensioni d'oro e pensioni che oggi ricevono piu' di quanto è stato versato durante la vita lavorativa, un ricalcolo prima o poi si imporrà. Prima è e meglio è per i nostri conti. Magari facendolo solo per le pensioni sopra i 3'000 al mese. Politici per primi. I socialisti come Amato ancora prima dei primi
Giusto innalzare l'età pensionabile. I contributi evasi per me sono molto di piu' ma l'unico modo per ridurli è diminuire l'aliquota di prelievo (oggi mi pare 33%) perché è eccessiva e penalizzate per i bassi salari e per tutta l'economia, soprattutto del sud.
La cosa piu' strana per me è notare che la germania, che paga otitme pensioni, spende molto meno dell'Italia, in proporzione al PIL. Sarà che i tedeschi vivono in media 3 anni meno degli italiani, e lavorano di piu' (la base produttiva è piu' ampia) ma i conti non mi tornano. Come piu' volte spiegato gli over 65 (anagraficamente) in Italia sono una decina di milioni o poco piu' ma i percettori di pensione sono 16 milioni. Che sia questo il problema della spesa pensionistica italiana?
Comunque qui si sta parlando di fuga (caitali e persone) non di pensioni.
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