Il vittimismo di chi fa cose sbagliate crea situazioni di forte tensione tra chi ancora gli vuole credere.
Non ci si corregge. Non si impara dagli errori se è sempre colpa di qualcun altro.
Grillo, dopo aver deluso la giusta rabbia, sta evidentemente riuscendo a creare rabbia sbagliata.
Per lui non fa differenza.
Sempre di rabbia si tratta.
Il vittimismo di Grillo crea l'ambiente sbagliato per il nuovo.
Non farà mai niente di nuovo chi ha in tasca la verità assoluta e definitiva.
Cosa può fare di nuovo uno che ha detto (sì, detto, perché di fare ha una paura fottuta) un mucchio di stupidaggini e adesso che tanta gente ride di lui dà la colpa ai pensionati egoisti e rimbambiti?