Sì, diciamo che un conto è parlare di riduzione d'influenza delle mafie negli USA, un altro è assistere a un semplice turn-over per cui le mafie legate all'immigrazione di ultima generazione o a metodologie più aggressive e sanguinarie rimpiazzano le mafie più "antiche", o comunque ottengono più visibilità mediatica.
Ricordiamoci però che la mafia italiana ha imparato, in tante realtà (anche al Sud dopo la stagione delle bombe del 1992-1993) ad "immergersi" e far diminuire la percezione della propria pericolosità, pur in una fase di influenza sempre rilevante o addirittura (in Lombardia, Liguria e altre regioni del centro-nord) di espansione.