se è questo il modo di recuperare consensi beh io vi saluto cari piduisti
mauri
La giunta si spacca sulla caccia
http://ilsecoloxix.ilsole24ore.com/geno ... ccia.shtml 30 settembre 2008
Il Partito Democratico e la giunta regionale di centrosinistra hanno votato contro una proposta del presidente Claudio Burlando (Pd) su una modifica di legge per la caccia nei boschi colpiti da incendi: Burlando proponeva di abbassare da 10 a 5 gli anni che devono passare prima di potere cacciare nei boschi dati alle fiamme, il Pd voleva che si scendesse addirittura a 3, come chiesto dai cacciatori.
Il colpo di scena è arrivato al termine di un incontro tra Burlando, i gruppi consiliari e le associazioni dei cacciatori: in conclusione è arrivata la proposta del Pd, d’intesa con l’opposizione di centrodestra e con il disaccordo di Verdi e Italia dei Valori.
L’assessore Giancarlo Cassini (Agricoltura) ha spiegato la posizione di Burlando, che nel frattempo ha lasciato il Consiglio «per altri impegni»: «Il presidente aveva capito che i Verdi erano d’accordo su 3 anni - ha detto l’assessore - ma quando è stato chiarito che sono contrari ha deciso per 5»; al momento del voto, tutto il Pd ha votato per i 3 anni, così come tre assessori con diritto di voto e il Pdl; contrari, come detto, Verdi e Idv: «Perché la legge nazionale dice 10 anni».
Sono state proprio Patrizia Muratore (Idv) e Cristina Morelli (Verdi) a evidenziare che una legge statale (la 353 del 2000) non può essere cambiata con una norma regionale e hanno avvertito i cacciatori che «in caso di violazione del divieto incorrono in sanzioni». Sia Francesco Bruzzone (Lega Nord) sia Ezio Chiesa (Pd), hanno ribattuto che «comunque si tratta di un segnale al Governo affinché cambi la normativa».
Prima del voto, c’è stata la discussione tra l’assessore Cassini e i consiglieri del partito, trovatisi su posizioni contrapposte: Cassini ha spiegato a Ezio Chiesa che «il presidente ha dato l’indicazione chiara del limite a 5 anni uscendo dalla riunione»; Chiesa ha preso atto e risposto: «mantengo il mio emendamento e chiedo di rispettare l’accordo con i cacciatori sui 3 anni». A quel punto, l’assessore ha presentato un emendamento specifico con la proposta dei 5 anni, che non è stato votato perché nel frattempo il Consiglio aveva approvato quello con il limite dei tre. Solo Cristina Morelli ha messo in guardia i colleghi di maggioranza: «Sono stupita nel vedere che volete votare contro il parere del presidente».
In conclusione, su 29 presenti, 26 hanno detto «sì» ai cacciatori: tutto il Pd, compresi gli assessori Renzo Guccinelli (Istruzione e vicepresidente della Liguria), Massimiliano Costa (Sviluppo Economico) e Giovanni Battista Pittaluga (Risorse Umane), e il Pdl.