L'eurozona è impazzita!

[Iafran]

La verità è che ormai i Paesi "forti" hanno dichiarato guerra a quelli "deboli"....ma quelli deboli fra poco resteranno in tre!

È sempre la solita "politica" ... stravolta, però, dalla storia. Noi, dall'Unità d'Italia (se non vogliamo andare troppo in là), la dovremmo sapere molto bene ... se poi crediamo ai "salvatori della patria", che sono sensibili al "grido di dolore" (soprattutto quello proveniente dalle loro personali casse e che pensano di zittirlo sottraendo denari ai vinti .. obbligati ad essere "riconoscenti") consideriamoci fortunati ad avere questi "uomin-oni al comando".
Per qualche Grande che lancia l'idea del rispetto delle idee e del miglioramento della vita dei cittadini, altri, poi, ne approfittano e addossano agli innovatori le pecche apportate dai loro personali stravolgimenti ed oscure nefandezze.

[ranvit]

.....ma quelli "deboli" fra poco resteranno in tre!




Volevo scrivere che i Paesi "forti" resteranno in tre!.......accidenti!!!

[Iafran]

Volevo scrivere che i Paesi "forti" resteranno in tre!.......accidenti!!!

Non ti sei sbagliato: i "deboli" sono destinati ad alzare bandiera bianca e quelli che contano (che avranno un po' di sangue da farsi succhiare) saranno sempre di meno ...

[ranvit]

Volevo dire che oltre ai PIGS + Italia + Cipro si sta aggiungendo la Slovenia e forse la Francia...insomma sono piu' i Paesi deboli che i forti....non sarà che i criteri su cui è stata costruita l'eurozona sono demenziali???

Nel frattempo:

http://www.ilsole24ore.com/art/finanza- ... d=Ab2xDhhH


L'Europa si spacca sul «modello Cipro».

Parigi critica, Helsinki: ha ragionedi Enrico Marro di Enrico Marro - Il Sole 24 Ore

[flaviomob]

Slovenia sull'orlo del fallimento:

http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/ ... d=AbeguEZH

Ungheria a rischio di isolamento nella UE:

http://www.ilmanifesto.it/attualita/notizie/mricN/9212/

http://www.lettera43.it/politica/ungher ... 587694.htm

... il presidente Schulz ha detto di voler chiedere alla Commissione Ue un «rapporto dettagliato» sui cambi costituzionali, quelle prove che Orba ha affermato essere «inesistenti». In caso di infrazione, il Paese interessato perde il diritto di voto nel Consiglio.

[franz]

Slovenia sull'orlo del fallimento:
...
Ungheria a rischio di isolamento nella UE:

Leggendo poi l'articolo come spesso accade il contenuto non rispecchia il titolo.
Se un paese con un debito al 59% del PIL è sull'orlo del fallimento, che dire di chi è oltre il 120%?
Devono solo trovare 4 o 5 miliardi, una pochezza rispetto a quanto pagato alla grecia, anche se è una cifra considevole per una piccola economia.
La causa, sta scritto nellarticolo, sta nelle sofferenza bancarie, non nell'euro in quanto tale.
Anzi la presenza nell'euro permette il ricorso ai fondi previsti in questi casi.
Quello che non sta scritto nell'articolo è che le banche in questione sono pubbliche, non private.
Il governo tarda a ricapitalizzarle perché per trovare i fondi dovrebbe tagliare stipendi pubblici, pensioni, indennità di disoccupazione. O dovrebbe aumentare fortemente le imposte.

Per me alla fine tutto torna.
La slovenia ha fatto ponti d'oro alle ditte italiane e austriche, garantendo esenzioni fiscali e fondi per gli investimenti produttivi. Sono cose legittime ma vanno fatte bene, altrimenti ci si trova con le banche che hanno prestato troppi soldi e con le casse dello stato in sofferenza. Evidentemente hanno sbagliato i conti ed ora i nodi arrivano al pettine.
Forse in Slovenia pensano che esistano pasti gratis?

Venendo all'Ungheria, non sapevo che facesse parte dell'eurozona (delle cui presunte nefandezze si parla in questo tread) ed un rapido controllo in rete mi conferma che nemmeno durante Pasqua la situazione è cambiata.

Il fatto che l'Ungheria, che fa parte della UE, sia sotto osservazione per violazioni alla democrazia interna e rischi di perdere il dirittto di voto caso mai dimostra che la UE ha delle procedure che definirei "sane".

[ranvit]

La causa, sta scritto nellarticolo, sta nelle sofferenza bancarie, non nell'euro in quanto tale.
Anzi la presenza nell'euro permette il ricorso ai fondi previsti in questi casi.
Quello che non sta scritto nell'articolo è che le banche in questione sono pubbliche, non private.
Il governo tarda a ricapitalizzarle perché per trovare i fondi dovrebbe tagliare stipendi pubblici, pensioni, indennità di disoccupazione. O dovrebbe aumentare fortemente le imposte.

Per me alla fine tutto torna.
La slovenia ha fatto ponti d'oro alle ditte italiane e austriche, garantendo esenzioni fiscali e fondi per gli investimenti produttivi. Sono cose legittime ma vanno fatte bene, altrimenti ci si trova con le banche che hanno prestato troppi soldi e con le casse dello stato in sofferenza. Evidentemente hanno sbagliato i conti ed ora i nodi arrivano al pettine.
Forse in Slovenia pensano che esistano pasti gratis?

Certo, l'euro in quanto tale non c'entra....infatti sono le regole dell'eurozona ad essere demenziali!
Si dice "euro" per sintetizzare, ma s'intende "eurozona".

Nel caso della Slovenia....a chi aspettano allora a ricapitalizzare le Banche visto che hanno un debito pubblico basso e quindi spazio per fare debiti? Invece che affossare l'economia con aumento delle tasse e taglio a stipendi e pensioni???

L'Ungheria fa parte dell'Ue....è sempre la mollacchia politica europea a consentire certe nefandezze. Come ai tempi di Hitler...sperando che non esagerasse (i mollacchioni sperano sempre pur di non muoversi e decidere) è dovuta intervenire l'America...
E' la stessa cosa nel campo economico da parte dell'eurozona (del resto sono sempre gli stessi): aspetta sperando che i problemi si risolvano da soli....

[franz]

Nel caso della Slovenia....a chi aspettano allora a ricapitalizzare le Banche visto che hanno un debito pubblico basso e quindi spazio per fare debiti? Invece che affossare l'economia con aumento delle tasse e taglio a stipendi e pensioni???

Probabilmente sfugge la cosa piu' che ovvia che non basta dire di fare debito o volerlo fare per averlo.
Non so, per esempio io dice che voglio 2 miliardi e subito li ho a disposizione per fare quello che voglio.
Per esempio ricapitalizzare banche o fare qualsiasi spesa.
Evidentemente ci puo' anche essere "spazio" per fare debiti ma devi pur sempre trovare qualcuno che sti soldi li presta alla Slovenia. Evidentemente nessuno vuole prestarli, se non a tassi alti (ora per la slovenia sono attorno al 7%) perché hanno dubbi sulla possibilità di avere indietro il prestito. E quindi piu' che fare debiti al 7% meglio trovare altre strade.

[ranvit]

Evidentemente ci puo' anche essere "spazio" per fare debiti ma devi pur sempre trovare qualcuno che sti soldi li presta alla Slovenia. Evidentemente nessuno vuole prestarli, se non a tassi alti (ora per la slovenia sono attorno al 7%) perché hanno dubbi sulla possibilità di avere indietro il prestito. E quindi piu' che fare debiti al 7% meglio trovare altre strade.


Ed è qui che ti volevo!!!
E come mai non gli vogliono prestare soldi? Forse perchè sanno che stando nell'eurozona non puo', anche volendo battere moneta???

Sono i meccanismi dell'eurozona che sono deficienti! Chi è fuori dall'eurozona non ha questi problemi! Batte moneta e appena possibile, se vuole e se puo', rientra!
Capito mi hai???
E' l'eurozona che è deficiente!

[franz]

Ed è qui che ti volevo!!!
E come mai non gli vogliono prestare soldi? Forse perchè sanno che stando nell'eurozona non puo', anche volendo battere moneta???

No, assolutamente, solo un incompetente potrebbe pensarlo e magari ritenere che chi la pensa diversamente è deficente.
Se la Slovenia potesse battere moneta a piacimento per ripagare i debiti è chiaro che starebbe ripagando con moneta svalutata e quindi i creditori vorrebbero interessi ancora piu' alti per stare alla pari. Piu' o meno come quando in Italia i BOT davano piu' del 20% di interesse annuo, per stare alla pari con l'inflazione. Ora magari i tecnocrati dell'eurozona sono deficenti ma i mercati no, soprattutto dopo le fregature prese in questi anni. Quindi che la slovenia sia dentro l'euro che sia fuori, chiederanno un'interesse proporzionale al rischio della perdita di valore della moneta di riferimento.