No; Giove, non esageriamo.... non ti davo del lei

Usavo la terza persona col soggetto sottinteso (" Giovigbe non la prenda come un attacco personale.... ecc.).
Per il resto, non ho molta voglia di rispondere nel merito, dato che le visioni differenti sono ben delineate. Tu pensi che il modello debba essere il compromesso storico o un suo succedaneo; io penso, come Lodes, che quel modello, se poteva avere un senso in un mondo diviso in blocchi, oggi non ce l'ha più. "Superamento" significa, a mio parere, che si costruisce un progetto politico, come dicevo, fortemente riformista, maggioritario, ecc.ecc. Una volta si sarebbe detto "senza pensare da dove si viene, ma dove si va". In realtà nessuno ha mai dimenticato da dove veniva e questo è sempre stato più importante del mondo verso cui si voleva andare... e ha impedito anche di immaginarlo.
Ma sull'Ulivo, e il suo fallimento (non basta dire che sono state fatte alcune cose bene o benissimo; il fallimento non è stato di tutti o alcuni provvedimenti, ma del progetto complessvo di portare l'Italia e il suo sistema politico, modernizzati, snelliti, riformati, nel XXI secolo) ha già detto tutto Lodes, che ha una memoria di ferro
Quanto ai programmi, mi avevi chiesto cosa avevano in comune Renzi e Giannino e io ti ho risposto. Non pretendo mica che tu li condivida, e che tu condivida la mia idea di "sinistra". Che, per esempio, contempla tutto quello che servirebbe per rimettere in moto il paese, dare la possibilità ai giovani di farsi una strada, attirare investimenti stranieri... Finanziamenti? Può darsi. Ma prima di tutto richiede una semplificazione radicale dello Stato, e un abbassamento delle imposte. Per esempio, per permettere a un giovane creativo di inventarsi un'attività senza spendere 2.000 euro solo per aprire una partita IVA... senza nemmeno incominciare a guardagnare un cent!