L'antropologia è la scienza che studia l'uomo sotto diversi punti di vista; sociale, culturale, morfologico, psico-evolutivo, artistico-espressivo, filosofico-religioso ed in genere dei suoi comportamenti all'interno di una società.
Mi pare che due persone possano essere definite tranquillamente "antropologicamente diverse", per una cosa o per l'altra.
Così come mi pare che anche gruppi di persone che si aggregano in base a qualcuna delle caratteristiche di cui sopra possano essere "antropologicamente diversi".
Il problema sta nell'intento di chi uso la parola, che potrebbe essere offensivo. E' la solita cosa del coltello, che può servire a tagliare il pane o ad uccidere.
Interpretare in chiave critica che:
"... i figli delle vittime difendono i carnefici: Tobagi Alessandrini e Rossa stanno con Pisapia amico dei terroristi che uccisero i loro genitori” è un evidente segno di ritardo "psico-evolutivo" di una persona, antropologicamente parlando.
Alla fine c'è di peggio. Questo ha usato una frase, altri usano le bombe.
cardif