ranvit ha scritto:Pinopic, io espongo in modo sintetico il mio pensiero, tu argomenti molto. Io condivido molte delle cose che dici.
Ma il punto è, come dice Paolo, "In questo paese ormai abituato al non governo, alle non decisioni, quando s'intravede qualcuno che vuole fare in modo che si governi e si decide, si urla alla deriva autoritaria.", che il centrosinistra ha dato ampie prove di non saper/voler decidere.
Le analisi, il dialogo, le mille e mille sfumature prese in esame, non possono portatre alle non decisioni....pena l'inefficienza e l'arretramento del Paese.
Leggevo stamattina sul Corriere del Mezzogiorno edizione campana che il nuovo Commissario per gli scavi di Pompei ha deciso subito, all'atto dell'insediamento, l'abbattimento del ristorante che sorge all'interno degli scavi con la contestuale decisione di allestire tre gazebo per il ristoro dei turisti, il finanziamento dell'estensione dell'illuninazione e della video sorveglianza etc etc.
Quanti anni era che andava avanti il degrado degli scavi??? E perchè mai nessuno ha deciso nulla in proposito....il centrosinistra gopverna la Campania da 15 anni...
Vittorio
Non confondiamo intanto il governare con il comandare. E in ogni caso non basta decidere, credo che la qualità di ciò che si decide abbia la sua importanza, o no? A te va bene qualunque cosa decida uno che comanda? A me no.
Più volte, se non ricordo male anche in questo forum, ho invitato gli amici forumisti a confrontare sul piano delle realizzazioni e delle riforme realizzate, qualsiasi quindicennio della prima repubblica a parte l'ultimo con questo quindicennio maggioritario e presidenziale. Dico questo perché la prima repubblica secondo il metro che anche tu utilizzi dovrebbe essere la quintessenza del non governo, dell'incapacità di decidere, il massimo di parlamentarismo che al mondo potesse esistere, il proporzionale puro senza alcuna correzione, l'assenza di alternanza. Eppure ha deciso molto di più e meglio. Con tutti i suoi difetti che però analizzati a posteriori erano e sono rimasti i difetti della società italiana.
Anche io ho creduto dopo la caduta del muro e dopo tangentopoli che ci potessimo avviare verso una modernizzazione del sistema politico per adeguarlo alla novità che era costituita dalla possibilità dell'alternanza. Invece abbiamo inventato tutta una serie di meccanismo balordi, fuori da qualsiasi logica democratica ma anche semplicemnete di efficienza aggravando sensibilmente i problemi già esistenti. Se vuoi in altro posto possiamo fare il dettaglio.
Se non è questa una deriva autoritaria o da populismo sudamericano descrivimi tu cosa può essere una deriva autoritaria e/o populista.
Una risposta a Paolo: criticare il modo di muoveri di Bush e Blair in politica estera in rapporto alla comunità internazionale nulla ha a che vedere con la democrazia nei loro Paesi. In ogni caso il potere che hanno nella politica della difesa è previsto dalla Costituzione. Il Parlamento americano ha limitato la libertà di azione di Bush quando la maggioranza è passata ai democratici. Blair ha avuto il voto contrario di buona parte del suo stesso partito. sai perché possono farlo? Perché sono eletti peronalmente con voto esplicito in collegi uninominali; non sono stati nominati da Blair.
Io non dico che in assoluto una Costituzione non si può cambiare: dico semplicemente che in ogni istante della vita pubblica si rispetta la Costituzione che c'è, perché è un insieme articolato di regole, un sistema complesso (nel senso della Fisica) di parti interagenti dove se si bloccano pochi meccanismi tutto il sistema smette di funzionare come dovrebbe.
Volete la Repubblica presidenziale? Allora si modifichi la Costituzione in senso presidenziale e poi si elegga il presidente.
Volete il maggioritario? Bene, però il maggioritario viene adottato per evitare le coalizioni, allora smettiamola con l'idiozia del maggioritario di coalizione.
Pompei. Il centrosinistra in Campania ha colpe probabilmente più estese di quelle riguardanti gli scavi di Pompei. Il bello è che noi lo ammettiamo e ci autoflagelliamo. Ti assicuro che Milano e la Lombardia (dove vivo) non sono il paradiso terrestre ma loro non lo ammetteranno mai.
Potrei dire che la Sicilia è governata dal centrodestra da sempre e con maggioranze bulgare; e non ho bisogno di aggiungere altro. Nessuno ha mostrato foto di strade di Messina e altre città siciliane nei giorni dell'emergenza Napoli. Male, cattiva informazione.
Eppure i governatori delle regioni hanno un potere decisionale da signori feudali anche se, per il momento, non su tutte le materie.
Tornando a Pompei: verifica bene quali sono le competenze della Regione e quali quelle della sovrintendenza e del ministero.