Arrestati il prefetto e l'ex vice di Bertolaso

[ranvit]

Guarda che si sanno tutte le cose che hai detto...

Ma Bassolino cosa ha fatto in tanti anni? Niente di niente! Che cosa faceva da mattina a sera mentre la sua Campania si riempiva di monnezza? La storia dei rifiuti è vecchia, ma lui non ha fatto niente! Cosa ha fatto da Commissario nei suoi 4 anni di regno? E in tutti gli altri anni da Governatore? Ma che cosa ci sta a fare un Governatore? Solo a piazzare gli amici e gli amici degli amici?
De Luca non è mai stato commissario ma a Salerno la monnezza non è mai stata per strada.....e mica per opera del Commissariato. La differenziata a Salerno chi l'ha fatta? Il commissario straordinario?

E le strade? E i depuratori?

E la Sanità? Chi l'ha sfasciata? Babbo Natale?

Ma cosa cavolo fa un Governatore se non si cura di queste cose? Solo feste e convegni sul sesso degli angeli o inaugurazioni di campi da golf?

Ma per piacere!

Vittorio

[cardif]

Babbo Natale chi è: De Mita o Mastella (la sanità è stata nelle loro mani)?
Se si sanno quelle cose, perché si dice che in Campania la benzina costa di più che altrove per colpa di Bassolino?
Perché si dice che il percolato a mare è stato buttato da Bassolino invece che da quelli arrestati?
Si potrebbe dire che solo chi non ha avuto favori da Bassolino è contro di lui (tanto per parafrasare una sciocca visione personalistica non mia).
Comunque:
io non sono uomo di qualcuno, né di Bassolino né di altri. Né ho il dente avvelenato verso qualcuno, né verso De Luca né verso altri.
A me la lotta tra De Luca e Bassolino non m'interessa. Continua a seguirla tu.
A me interessa la lotta tra centrodestra e centrosinistra. E rilevo che le lotte interne hanno fatto male al centrosinistra. C'è chi è contento? Va bè, contento lui.

[ranvit]

Faccio notare che questo 3d è stato da me aperto con un titolo che non fa riferimento a Bassolino...piuttosto è stato qualcun altro a porre il problema. Io mi sono limitato a rispondere.

[matthelm]

Forse non si sa che di Commissari ce ne sono stati undici dal 1994 al 2009.
Forse non si sa che Bassolino è stato commissario dal maggio 2000 al febbraio 2004.
Eppure l'ho scritto più volte e ho citato la fonte: wikipedia.
Forse non si sa che tutti i poteri ce li ha il Commissario straordinario di governo per i rifiuti, non il Presidentre della Regione.
Forse non si sa il percolato a mare è stato sversato dopo che Bassolino non era più Commissario.
Forse non si sa che sono stati arrestati per questo Corrado Catenacci, Marta De Gennaro e Gianfranco Mascazzini e si continua a dare la colpa a Bassolino.
Forse non si sa che l'addizionale sui carburanti è in vigore dal 1993 con legge statale (D.L. 331/1993).
Forse non si sa che è applicata dovunque; per esempio è di 0,008 Euro/litro nelle province di Aosta-Bolzano ad altre; e di 0,003 Euro/litro nelle province di Avellino-Bari-Benevento-Bologna-Caserta-Chieti-Como-Lecco-Modena-Napoli-Novara-Nuoro-Treviso ed altre.
O lo si sa ma lo si nasconde ai propri occhi per pregiudizio.
Anche De Luca potrebbe essere amato solo da chi ne ha beneficiato. Ma queste sono opinioni che valgono quanto i vuoti a perdere.
Quelli che ho riportato sono fatti, non opinioni.
Quello che non so io è che c'entra Bassolino, se non per una visione distorta (volutamente?).
Quello che so è che ha ragione lui a dire che "è un appestato politico", causa di tutti i mali.

Forse non si sa che c'è l'istituto delle dimissioni quando non si riesce a svolgere un ruolo per propria inadeguatezza o impedimento. E questo vale anche per la Iervolino, sindaco di Napoli.
Invece i nostri "eroi" rimangono, con "sofferenza e sacrificio" non richiesti. Pensano che senza di loro sarebbe peggio...
e trovano sempre qualcuno che li giustifica

[flaviomob]

Un personaggio del genere avrebbe dovuto dimettersi da tempo, e visto che non lo ha fatto lui doveva farlo il suo partito. Ciò che succede in Campania, insieme al sacco della Liguria che sta facendo il PD+IDV locale (cementificazione a tutto spiano), costituiscono motivi sufficienti per non votare il PD alle prossime elezioni politiche.
Tra parentesi, le prime denunce del 'sistema' che vige(va) in Campania è di un consigliere proprio appartenente alla sinistra 'radicale', Tommaso Sodano (FED).

http://it.wikipedia.org/wiki/Antonio_Bassolino
Vicende giudiziarie [modifica]
La richiesta di rinvio a giudizio e la condanna della magistratura contabile [modifica]

Il 31 luglio 2007 è stato richiesto il rinvio a giudizio dalla Procura della Repubblica di Napoli per i presunti reati che avrebbe commesso durante il periodo tra il 2000 e il 2004 come commissario straordinario per l'emergenza rifiuti in Campania. Durante l'udienza preliminare.[1][2] In effetti i PM Noviello e Forleo hanno contestato che l'emergenza rifiuti è stata l'occasione per far guadagnare cifre «inimmaginabili » a chi lavorava negli anni scorsi al commissariato straordinario, dove durante la gestione Bassolino i subcommissari hanno ricevuto compensi pari anche a novantacinquemila euro al mese. I vertici di Impregilo e alcuni ex rappresentanti del commissariato si sarebbero letteralmente arricchiti: il subcommissario Vanoli percepiva un milione e cinquantamila euro all'anno, i subcommissari Paolucci e Facchi, compensi tra gli ottocento e i novecentomila euro. La stessa situazione si sarebbe verificata anche quando commissario era il prefetto Corrado Catenacci, che in una intercettazione telefonica si lamentava con l'interlocutore, perché il suo stipendio era di cinquemila euro mensili, mentre due tecnici della struttura commissariale intascavano cifre pari a un miliardo di lire all'anno. Sostiene la Procura che «più durava l'emergenza più si guadagnava», e quindi la gestione commissariale non avrebbe avuto affatto interesse a superare la crisi. Di qui le molte inadempienze contestate ad Antonio Bassolino — soprattutto non aver messo a norma gli impianti cdr che producono un materiale inutilizzabile come combustibile nel futuro inceneritore di Acerra e in qualunque altro inceneritore — e di cui, secondo i pm, Bassolino era a conoscenza perché il suo ruolo di commissario era un ruolo «amministrativo» e aveva quindi «giuridicamente l'obbligo di controllare». Quella cattiva gestione commissariale consentì all'Impregilo di far finire in discarica non il 14 per cento dei rifiuti prodotti, così come prevedeva il piano, ma il 49 per cento, intasando gli impianti e creando quella che i pm chiamano la «fame di discariche» attuale. Una crisi che costa all'Italia pesanti sanzioni dall'Ue (che ha avviato una nuova procedura di infrazione per le troppe discariche abusive in tutto il Paese).

Nel dicembre del 2007 era arrivata la condanna dei magistrati contabili napoletani: Antonio Bassolino, all'epoca in cui era commissario straordinario all'emergenza rifiuti, istituì, senza averne alcun titolo, un call center per fornire ai napoletani informazioni di natura ambientale, sprecando così - secondo la Corte dei Conti - ingenti risorse pubbliche, sottraendole all'emergenza rifiuti. Il danno erariale patito dallo Stato è stato quantificato dai giudici della procura regionale della Corte dei Conti della Campania in tre milioni e duecentomila euro, che Bassolino ora dovrà risarcire, in caso di conferma della condanna.[3][4] Il legale di Bassolino ha comunicato che il suo assistito ritiene infondate le accuse e che è già stato presentato ricorso alla sentenza che quindi attualmente è sospesa.[5]

Il 24 ottobre 2009 è indagato assieme al prefetto di Napoli Alessandro Pansa sul filone dei rifiuti;inchiesta relativa a presunte irregolarità nell’affidamento di lavori di bonifica di siti e falde inquinati lungo il litorale flegreo.
Il rinvio a giudizio e la richiesta di dimissioni [modifica]

Nel febbraio 2008 viene rinviato a giudizio su richiesta della Procura di Napoli con ipotesi di reato che vanno dalla frode in pubbliche forniture, alla truffa ai danni dello Stato, abuso di ufficio, falso e reati ambientali, nel periodo in cui era Commissario Straordinario per l'emergenza rifiuti.[6] Il processo avrà inizio presso il Tribunale di Napoli il 14 maggio. Nell'ambito di questo stesso procedimento è stato disposto un sequestro cautelativo dei beni di Bassolino. In tale circostanza si è appurato che Bassolino risulta non possedere beni immobili.

In seguito al rinvio a giudizio numerosi esponenti politici nazionali e locali, in modo trasversale agli schieramenti politici, hanno rinnovato l'invito a Bassolino a presentare le sue dimissioni dalla carica di Presidente della Campania [7]. Gianfranco Fini, interpretando il pensiero politico della forze di centro-destra, ha parlato di «situazione insostenibile», auspicando le dimissioni, mentre Antonio Di Pietro non ha manifestato «nessun dubbio sul fatto che Antonio Bassolino debba dimettersi». Lo stesso Walter Veltroni, all'epoca leader del Partito Democratico, di cui Bassolino è esponente, durante la campagna elettorale per le elezioni politiche 2008, parlando della vicenda, ha dichiarato che «di fronte a vicende così amare per lui l'unica cosa sia affidarsi alla sua coscienza civile». L'ex leader della Sinistra Arcobaleno Fausto Bertinotti ha affermato che in Campania «un intero ciclo è finito, bisogna tornare rapidamente alle elezioni per colmare uno iato che c'è tra i cittadini e le istituzioni». Bassolino dal canto suo, agli inviti alle dimissioni, ha replicato negativamente: «Ho la coscienza a posto e le mani pulite; non ho fatto nulla di male».

Il 30 marzo 2010, Bassolino è stato nuovamente rinviato a giudizio dal giudice Vincenzo Alabiso. E' accusato di peculato per aver versato 79 mila euro a uno dei consulenti del commissariato ai rifiuti[8].
Critiche [modifica]

È stato criticato perché la Regione Campania ha effettuato operazioni economiche ritenute svantaggiose con la Banca UBS, presso cui lavora il figlio Gaetano Bassolino, all'interno del settore che si occupa degli investimenti delle pubbliche amministrazioni. Il consulente finanziario della trasmissione Report (trasmessa il 14 ottobre 2007) ha affermato che l'operazione è costata alla Regione Campania 28 milioni di euro[9] di costi impliciti, trasferendo però questo debito sulle gestioni future.

All'inizio del 2008 è tornato al centro di feroci polemiche a causa della nuova emergenza dei rifiuti nella regione Campania e nella provincia di Napoli in particolare. Il Ministro Di Pietro ne ha chiesto pubblicamente le dimissioni attraverso il suo blog.[10] Il 7 aprile 2008 annuncia l'intenzione di ritirarsi anticipatamente nel 2009 (il mandato scadrebbe nel 2010).[11][12] A Bassolino verrebbe garantita la candidatura al Parlamento europeo nel 2009: vi è chi afferma che questo assicurerebbe una motivazione politica forte alle dimissioni[13].

A seguito della frase che l'Espresso pubblica, riferita da Mastella al consuocero Carlo Camilleri: «Allora hai capito o no? O ci danno una cosa o non esiste più per me Bassolino. Perché gli faccio un mazzo quadrato che non hai neanche idea. A partire dalla giustizia... Perché io so i cazzi come stanno. Glielo spieghi ad Andrea?» la Procura di Santa Maria Capua Vetere ha avviato un'indagine su l'ex guardasigilli per tentata concussione.[14]

[cardif]

Non c'ho capito niente.
Ho commentato il fatto che viene posto più in risalto che Bassolino sia indagato, anzicché il fatto che ci siano 14 arrestati; anche nel titolo del primo giornale citato.
Che lo facciano i giornali si capisce: hanno i loro interessi a vendere più copie sfruttando e però pure incentivando l'odio verso Bassolino.
Se però lo fanno persone che vorrebbero far vincere il centrosinistra a me pare strano.
Non è una difesa di Bassolino: è una mia considerazione sulla presunzione di innocenza che pare debba valere per Berlusconi e non per Bassolino. L'ho detto pure io che è indagato da anni. E se lo condannano, a me non dispiace per lui ma per il centrosinistra, che ha un altro colpo che certamente ad altri farà piacere, non a me.
L'accanimento contro Bassolino mi pare maggiore di quello che nell'ex Pdl c'è contro Fini. Però Fini è uscito dal Pdl, si è posto contro Berlusconi ed ha fondato un altro partito.
Non è una difesa di Bassolino: è una mia considerazione sul fatto che ci sia tanto accanimento contro di lui, per cui gli si addebitano anche torti che non ha avuto. Questo non significa che non ha fatto errori. L'ho già scritto che secondo me uno è stato quello di non dimettersi da commissario nel 2001, per esempio.
Se io dicessi che Berlusconi ha pagato geometri, finanzieri, avvocati e giudici, che ha gestito fondi neri all'estero, che è stato sfruttatore sessuale di minorenni, non aggiungerei per sovrappiù che ha anche ammazzato qualcuno, anche se politicamente è mio avversario.
A maggior ragione non aggraverei le condanne ad un politico della mia parte.
Da Sindaco e da Presidente della regione è stato eletto a maggioranza assoluta. Significherà qualcosa qua dentro, dove viene continuamente ripetuto che Berlusconi ha vinto le elezioni ed ha diritto di governare? E si dice pure falsamente che ha avuto il voto della maggioranza degli italiani; e si accetta che governi con con i voti di esponenti dell'opposizione. Questo non si critica con la stessa foga messa per criticare Bassolino. Boh.

E' ridicolo dire che l'argomento non fa riferimento a Bassolino. Ma l'avete letto il titolo riportato nel primo articolo?
E' questo: "Rifiuti, indagato anche Bassolino. Arrestati prefetto e ex vice di Bertolaso".
Ma di che state parlando, lo dico io. O è l'annesima prova di malafede?
O, dopo non aver letto quel titolo riportato da chi dice che non si fa riferimento a Bassolino, non si è letto nemmeno quello che ho scritto io?
O non è stato chiaro il mio primo commento che ha scatenato questi attacchi, e che è stato:
"Peccato che De Luca, certamente in buona fede, abbia lottato contro una B (Bassolino) ed abbia perso, facendo vincere la quarta C (Caldoro, dopo Camorra, Casalesi, Cosentino). E questo è un altro esempio di autolesionismo del PD."
E' una opinione che ho cercato di chiarire dopo; ma è la mia opiniome.
E' sbagliata? Fino a che non lo si dimostra (ma senza inventare fatti), me la tengo.
O c'è qualcuno che crede di essere autorizzato ad esprimersi come, quando e quanto vuole in questo sito, ma io devo attenermi alla sua linea e non posso esprimere opinioni a lui non gradite?
C'è l'istituto delle dimissioni, già; e uno ne deve approfittare, giustamente.
Bassolino si doveva dimettere, l'ho scritto e ripetuto anche io. Si deve dimettere anche Iervolino, come chiede Berlusconi. E Berlusconi no, lui no, lui sta bene dov'è, per caso?
Forse non ho capito lo scopo di questo accanimento: a me pare un accentuare pecche e divisioni del centrosinistra. Ma perché fa piacere?
Forse non ho capito la natura del sito: non c'è molto interesse a che il centrosinistra vinca, per caso?
L'ho fatta lunga, embè? Se non piace quello che scrivo si può non leggere. Ma se si risponde si dovrebbe prima leggere, e bene. E dimostrarmi che è un bene aumentare il danno di immagine non a Bassolino, con addebiti inesistenti, ma al PD che così s'imputridisce e lunga vita a Berlusconi.

[ranvit]

http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/01 ... ano/89136/

di Tommaso Sodano 29 gennaio 2011


Chi paga per il disastro campano? Bisogna prendere atto che la magistratura ha salvato la credibilità delle istituzioni in questi anni di emergenza ciclica e costruita a tavolino. Le toghe che hanno fatto il loro dovere sono state affiancate dai pochi che hanno continuato a denunciare nel silenzio consociativo. I nomi finiti nell’ultima inchiesta della Procura di Napoli sono gli stessi che nel mio libro La Peste (scritto con Nello Trocchia) ho elencato uno ad uno. Ma quello che più inquieta è l’incapacità di rinnovare la classe dirigente di questo paese. Di tutto il paese, perché la cricca dei rifiuti in Campania si è abilmente riciclata.

Mi trovo in Abruzzo dove uno degli arrestati, Gianfranco Mascazzini, ex direttore del ministero dell’Ambiente, che – come emergeva in una intercettazione – voleva usare la polverina magica per rendere meno puzzolente la munnezza campana, è stato di recente nominato commissario contro il rischio idrogeologico. Una nomina decisa dal presidente della regione Gianni Chiodi. Lo stesso dicasi per Claudio De Biasio, ancora tutta da chiarire la sua nomina al commissariato di governo, come numero due di Bertolaso e sempre capace di trovare nuovi incarichi, dalla Puglia al g8 sardo, ben voluto in ogni stagione e sotto ogni governo.

Sullo sfondo il disastro, la logica della deroga, quella gara maledetta che affidò ad Impregilo e alle sue aziende la gestione dei rifiuti in Campania. Dalla mia denuncia nel 2003 il primo processo contro Bassolino e gli ex vertici di Impregilo, poi la truffa delle ecoballe, la dissennata gestione delle discariche e ora la scelta scellerata di portare il percolato nei depuratori che trova conferma in un’altra inchiesta giudiziaria. Pagherà qualcuno o il trasferimento dei processi, la prescrizione, salveranno la cricca? Intanto pagano l’ambiente e la salute dei cittadini, ignari frequentatori dei litorali campani, bagnati dalla ‘merda’ del percolato delle discariche.

[flaviomob]

Se il PD si imputridisce è perché non interviene con l'accetta laddove sceglie di usare il fioretto, o di non usarlo affatto, per affrontare situazioni inguardabili. Bassolino andava rimosso da tempo da ogni incarico, se non se ne andava con le buone bisognava sfiduciarlo e non è stato fatto. Bisognava commissariare il PD napoletano, vista l'abnormità del rapporto statistico demografico tra cittadini residenti e numero di iscritti al PD e si è fatto finta di niente (anzi, meglio se qualcuno ha truppe da cammellare e mettere a disposizione di qualche corrente interna). Bisognava prevenire uno spettacolo indecente come quello delle primarie napoletane, che fa perdere ogni credibilità a un partito che dovrebbe invece avere un ruolo assolutamente opposto nel momento del crollo etico-morale del berlusconismo: tenere la massima distanza da questo tipo di andazzo!
Bassolino ha fatto cose buone durante il primo mandato di sindaco di Napoli, lo sappiamo. Chi vince le elezioni però non ha il 'diritto' di governare ma casomai il dovere di farlo secondo criteri di responsabilità, trasparenza, onestà, difesa dell'interesse pubblico, assenza di privilegi e favoritismi. DOVERE, prima che diritto. E qui ha ragione Vittorio: andava fermato molto prima!

[cardif]

Non so se è una risposta al mio commento perché non ci vedo collegamenti con quello che ho scritto, e cioè che non capisco questo atteggiamento tafazziano di danneggiare il centrosinistra dandogli più colpe di quante ne abbia (a meno che uno non ha proprio questo scopo), invece di puntare i fucili sul nemico.

Però rilevo che la colpa non è sua se "Bassolino andava rimosso da tempo da ogni incarico, se non se ne andava con le buone bisognava sfiduciarlo e non è stato fatto." La colpa è stata di Occhetto? di D'Alema? di Veltroni? degli elettori che per tre volte lo hanno eletto? Va bene; buttiamoli tutti a mare.
E' vero che "Bisognava prevenire uno spettacolo indecente come quello delle primarie napoletane", e quindi la colpa è di chi non ha prevenuto: il Segretario regionale del PD è Amendola, quello nazionale è Bersani. Loro sono i colpevoli di questo spettacolo indecente? Va bene, buttiamo a mare pure loro.
Però c'è Bassolino: diamo la colpa anche delle primarie a lui e buttiamo a mare pure lui. Tanto ormai si è più o meno ritirato, quindi non farà altri danni.
Vuol dire che li farà qualcun altro; si troverà un altro uomo nero e verrà buttato a mare pure lui. A Napoli ed a livello nazionale.
Evidentemente dev'essere soddisfacente poter continuare a parlar male del PD e del centrosinistra.
Oggi il Pdl punta i fucili su Iervolino e s'è domenticato di Bassolino, su cui puntava i fucili quando era in carica.
Oggi qua si puntano ancora i fucili su Bassolino, e pure un po' su Iervolino; tanto per non farsi mancare niente.
E lunga vita a Berlusconi.

Continuo a commentare cose che non m'interessano e questo continuerà ad essere interpretato come una difesa di Bassolino. Ma perché non si legge bene?

Meno male che c'è Amendola che guarda ad oggi ed al futuro e dice altre cose, non è incancrenito sull'antibassolinismo. E pure Bersani, e pure Bindi, e pure Franceschini ecc. ecc.
Chissà se con quello che dicono loro, non con quello che si dice qua, il centrosinistra ce la faccia a vincere.
Qua sembra, a leggere certe cose, che la destra sia ben rappresentata.

[flaviomob]

Il PDL che alternativa può rappresentare, in Campania? E' saldamente in mano alla camorra! Almeno all'interno del PD esiste ancora qualche mela sana, per questo non dobbiamo permettere alle mele marce di prevalere...