La monnezza in Campania (2)

[flaviomob]

Ambiente & Veleni | di Eduardo Di Blasi

27 novembre 2010

Emergenza rifiuti, quando la storia non insegna
All’università ho studiato storia. Ci si raccontava che chi la conosce evita di commettere gli errori di quelli che ci hanno preceduto. Ho fatto l’università a Napoli negli anni immediatamente successivi al “rinascimento” di Antonio Bassolino, in quelli in cui, con la chiusura delle prime discariche provinciali, si iniziava ad avvitare su sé stessa l’emergenza dei rifiuti campana.
Ho ben chiaro che, al di là di quello che dimostrerà il processo che i pm Noviello e Sirleo stanno portando avanti al tribunale partenopeo, è evidente di come la risposta “industriale” data ad un problema di semplice amministrazione pubblica (lo smaltimento dei rifiuti) sia stata molto più che sbagliata. E ho anche chiaro che questo piano “industriale” era stato dato “chiavi in mano” a una importante impresa, nazionale e internazionale, che ha nome Impregilo.

Secondo il bando di gara, affidato ben dieci anni fa a Impregilo, entro il 31 dicembre del 2000, sarebbe stato costruito l’inceneritore per i rifiuti, perno del piano regionale per il trattamento dell’immondizia. Anche prima – sarebbero bastati 300 giorni – si sarebbe provveduto alla costruzione dei sette cdr, che avrebbero confezionato l’unico prodotto che quel “termovalorizzatore” avrebbe potuto bruciare: il “Combustibile Derivato dai Rifiuti”.
Certo, la storia ricorda, la commissione tecnica che esaminò quei progetti, ritenne che quello presentato da Impregilo contenesse “informazioni scarse e in più punti insufficienti e inconsistenti”, “diffusa carenza di dati tecnici”, pagine descrittive sugli impianti di cdr “per larga parte identiche e ripetute tre volte”. Eppure la gara fu vinta sui due requisiti del minor tempo richiesto per la realizzazione degli impianti (sic) e del minor impatto del prezzo richiesto per ogni tonnellata di rifiuti bruciata. E gli impianti vennero costruiti tardi e male (tanto che l’inceneritore ha un annetto di vita e funziona a singhiozzo e i cdr, gran produttori di ecoballe, non produssero mai cdr, tanto che oggi sono stati riconvertiti in stir - dei gran trituratori di immondizia).

Ecco, se oggi vedo i siti di stoccaggio temporaneo di mezza Campania grondanti percolato, gli sversatoi di Ferrandelle, o il rimestaggio dei rifiuti di Maruzzella, per non dire dei sei milioni di tonnellate di ecoballe impilati in quel di Taverna del Re a Giugliano, penso che in dieci anni Impregilo non sia stata in grado di fare il suo lavoro.
Se ascolto Silvio Berlusconi consigliare “da imprenditore”, di affidare la costruzione degli altri due inceneritori di rifiuti previsti per la Campania alla stessa Impregilo, penso che non abbia compreso nulla dalla storia, e che i miracoli e gli imbrogli si possono comunque vendere una sola volta.

dal Fatto Quotidiano

[Iafran]

http://napoli.repubblica.it/cronaca/201 ... 81506/?rss

Rifiuti, oggi vertice con Letta a Roma
A Napoli cassonetti rovesciati nella notte
Oggi l'incontro a Roma per affrontare l'emergenza, presenti il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, la Protezione civile, la Regione Campania e le Province, i Comuni interessati. Nella tarda serata di ieri rovesciati cassonetti colmi di rifiuti in via Marina, traffico bloccato
________

... e il nostro "presidente netturbino"? Se darà forfait lo denunceremo al ministro Brunetta (a meno che non stia accompagnando qualche altra "pecorella smarrita" in qualche comunità o da qualche zio).

[pianogrande]

Il nostro presidente netturbino, ormai, fa parte dei rifiuti da sgomberare.
Sarebbe anche un caso in cui non è auspicabile il riciclo (o riutilizzo).

[disallineato]

Eppure per 15 anni almeno ha spadroneggiato Bassolino...un altro grande chiacchierone proveniente dalla sinistra storica italiana.

Bassolino e la Iervolino, dovrebbero essere espulsi dal ns partito

[gabriele]

Dal sito del WWF

NAPOLI - NON SOLO CAOS RIFIUTI

http://www.wwf.it/UserFiles/File/News%2 ... napoli.pdf


A quanto pare NON è nel genoma napoletano il problema della raccolta dei rifiuti.

A quanto pare questi inceneritori non sono poi così utili.

A quanto pare, come sempre, creare una situazione di emergenza porta soldi nelle tasche di qualcuno e malessere nel corpo degli altri...

Gabrive

[disallineato]

Si, la colpa è sempre degli altri. Del Nord, del governo, di qualcuno che ci marci asopra ecc ecc.
La colpa nn è dei vari Bassolino e Ievolino che scandalosamente sono ancora a loro posto o quasi, la colpa non è di chi non vuole altri inceneritori e punti di raccolta e incendia i mezzi delle aziende preposte alal raccolta o assalta le forze dll'ordine.
Ma si, tanto poi ci sarà sempre qualcuno che ci togli ele castagne dal fuoco portando via la spazzatura e facendola incenerire da qualche parte al nord o in germania con costi altissimi
Mai la colpa è di chi ha malgovernato per tanti anni ( sputtanando anche il nstro partito ). E' sempre di qualcun altro

[cardif]

Non mi dà fastidio che tutte le colpe vengano date a Bassolino, anche se questo non corrisponde al vero.
Era però evidente che quest'idea sbagliata avrebbe danneggiato il centrosinistra.
Allora: come ci si può dispiacere che abbia perso De Luca e vinto Caldoro?

Per approfondimenti ecco alcuni riferimenti:
http://it.wikipedia.org/wiki/Crisi_dei_ ... n_Campania
http://it.wikipedia.org/wiki/Impregilo
http://www.repubblica.it/2008/01/sezion ... egilo.html
http://www.luogocomune.net/site/modules ... oryid=2475

In sintesi e solo in relazione alla presenza di Bassolino:
Rastrelli (AN: marzo 1996 al 18/01/1999) - avvia la gara d'appalto per l'affidamento dell'intera gestione del ciclo dei rifiuti.
Losco (Margherita: dal 18/01/1999 al 10/05/2000) - assegna la gara a Fibe-Impregilo, definisce i subappalti, nomina i collaudatori.
Bassolino (PD: dal 10/05/2000 al feb/2004) - chiude il contratto con Fibe-Impregilo.
Nell'accordo Cip6 l'Impregilo doveva realizzare in un anno l'inceneritore di Acerra ed incassare 296 lire/kg, che però vengono ridotte a 180 lire/kg col nuovo "certificato verde". L'Impregilo temporeggia, non rispetta l'appalto, fino al D.L. n.245/2005 di Berlusconi che prevedeva la risoluzione del contratto.

[Iafran]

La terzultima e la penultima di ieri del nostro "premierissimo"
(come al solito, intervenendo telefonicamente all'ennesima riunione di qualche sede del PdL)

- "La crescita tornerà ai livelli prima della crisi" (campa cavallo!).
- "Che in pochi mesi noi riusciremo a trasformare la situazione di Napoli e questa volta scenderò in campo ancora io con la mia attività personale".

Più "presidente netturbino" di così ... solo con l'elmetto, la divisa e la scopa potrebbe veramente far "sganasciare dalle risate" una statua di bronzo.

[ranvit]

Non mi dà fastidio che tutte le colpe vengano date a Bassolino, anche se questo non corrisponde al vero.
Era però evidente che quest'idea sbagliata avrebbe danneggiato il centrosinistra.
Allora: come ci si può dispiacere che abbia perso De Luca e vinto Caldoro?

Per approfondimenti ecco alcuni riferimenti:
http://it.wikipedia.org/wiki/Crisi_dei_ ... n_Campania
http://it.wikipedia.org/wiki/Impregilo
http://www.repubblica.it/2008/01/sezion ... egilo.html
http://www.luogocomune.net/site/modules ... oryid=2475

In sintesi e solo in relazione alla presenza di Bassolino:
Rastrelli (AN: marzo 1996 al 18/01/1999) - avvia la gara d'appalto per l'affidamento dell'intera gestione del ciclo dei rifiuti.
Losco (Margherita: dal 18/01/1999 al 10/05/2000) - assegna la gara a Fibe-Impregilo, definisce i subappalti, nomina i collaudatori.
Bassolino (PD: dal 10/05/2000 al feb/2004) - chiude il contratto con Fibe-Impregilo.
Nell'accordo Cip6 l'Impregilo doveva realizzare in un anno l'inceneritore di Acerra ed incassare 296 lire/kg, che però vengono ridotte a 180 lire/kg col nuovo "certificato verde". L'Impregilo temporeggia, non rispetta l'appalto, fino al D.L. n.245/2005 di Berlusconi che prevedeva la risoluzione del contratto.

Caro cardif se tu fossi campano sapresti che Bassolino ha dominato la scena politica per 15 anni, ha creato una "corte" di privilegiati intorno a lui che hanno fatto fondamentalmente i propri interessi e quelli di amici e parenti, a Napoli e dintorni non si muoveva foglia che non volesse lui e la sua corte.
E' chiaro che non è solo colpa sua ma lui non ha fatto nulla per evitare il disastro.
E' stato sindaco di Napoli per otto anni poi governatore per altri otto e commissario straordinario per i rifiuti!
Durante tutto questo tempo non ha mai operato concretamente per avviare a soluzione il problema dei rifiuti. Nonostante che De Luca sin dal '99 dichiarava settimanalmente su una televisione locale che si stava andando verso un disastro. Lo ha poi ripetuto per anni...ma Bassolino aveva altro cui pensare : sceneggiate tipo campi da golf e menate varie!
De Luca ha perso le regionali nonostante abbia avuto piu' voti della coalizione! Se ci fosse stato un altro avrebbe preso molti meno voti!

La stragrande maggioranza di napoletani e campani non vuole piu' sentir parlare di Bassolino!

Vittorio

[gabriele]

Si, la colpa è sempre degli altri. Del Nord, del governo, di qualcuno che ci marci asopra ecc ecc.
La colpa nn è dei vari Bassolino e Ievolino che scandalosamente sono ancora a loro posto o quasi, la colpa non è di chi non vuole altri inceneritori e punti di raccolta e incendia i mezzi delle aziende preposte alal raccolta o assalta le forze dll'ordine.
Ma si, tanto poi ci sarà sempre qualcuno che ci togli ele castagne dal fuoco portando via la spazzatura e facendola incenerire da qualche parte al nord o in germania con costi altissimi
Mai la colpa è di chi ha malgovernato per tanti anni ( sputtanando anche il nstro partito ). E' sempre di qualcun altro

Difficile sputtanare il PDL...