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La lapidazione di Di Pietro

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Re: La lapidazione di Di Pietro

Messaggioda annalu il 16/12/2009, 18:26

disallineato ha scritto: Gentilissima Sig.ra Annalu',
con piacere mi ritrovo a dibattere con Lei. Mi consenta ( tanto per citare il berlusca), di ricordarLe che Le avevo chiesto lumi inerenti a quale titolo Lei avrebbe gradito essere chiamata.

Come le ho detto più volte, mi chiami come le pare: mi sembra ovvio. Tanto più che lei farà sempre di tutto per rendersi sgradito.

disallineato ha scritto: Come Lei avrà notato nei miei scritti, cito sempre e volentieri Bersani perchè mi trovo in sintonia con il suo pensiero e il suo modo lungimirante di intendere la politica e commentare i fatti. Mai travalica nelle offese, negli insulti (ove in questo eccelle DiPietro ) o nei commenti inopportuni, come la signora Bindi con la quale solidarizza molto. Lei è liberissima di farlo, come io penso di essere altrettamto libero di dissentire in pieno.
Noto con piacere che pure Lei non è in perfetta sintonia con Tonino e di questo me ne compiaccio

Cerco di rispondere con calma.
1. Disallineato crede di essere in sintonia con Bersani, e questa è una prove ulteriore del fatto che fa fatica a comprendere i discorsi politici. Non apprezzo sempre ciò che ha detto Bersani da segretario, ma di una cosa sono certa: NON la pensa come il "nostro" disallineato: non offendere nessuno, non è una caratteristica solo di Bersani, e non basta a classificare le sue idee.
2. La Bindi non ha offeso nessuno, mentre è disallineato che usa un linguaggio offensivo. La Bindi, ma anche Di Pietro, Travaglio ed altri, non hanno fatto altro che descrivere, con un linguaggio semplice e chiaro, la realtà della situazione politica italiana. Se a disallieato questo non piace, il problema è suo, e non gli da il diritto di offendere nessuno.
3. Se fossi in perfetta sintonia con Di Pietro, voterei IdV, mentre per ora voto Pd. Non sto qui ad elencare cosa non condivido di IdV, certo però che in questa occasione non posso che condividere quello che Di Pietro dice.

Infine, un commento: dato che disallineato vuole darmi del lei, mi risulta difficile dargli del tu, ma dargli de lei mi pare troppo.
Così mi trovo costretta a parlare di disallineato in terza persona, cosa che rende il discorso meno fluido.
Chissà se disallineato sarebbe capace di fare altrettanto?

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Re: La lapidazione di Di Pietro

Messaggioda pierodm il 16/12/2009, 18:36

Per rimanere nel solco: noi romani, invece, abbiamo un'ironia grossolana e impaziente, che però non è il caso di esercitare verso la nostra Contessa Disallineata. Non se la merita.
Nel mio connaturato impeto di malvagità, però, voglio chiedere alla creatura un supplemento di lavoro: ci spieghi che cosa in particolare condanna delle parole della Bindi, cosa c'è di inesatto o di riprovevole in quelle parole.
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Re: La lapidazione di Di Pietro

Messaggioda disallineato il 16/12/2009, 18:45

Cara Annalu,
vada per il tu allora. Non avendo ricevuto risposta a ciò che gradivi, preferivo rimanere sul formale. Ma ricorda che davo del Lei, in attesa di sapere come dovevo rivolgermi a te, considerato anche che ti infastidiva il "cara ragazza".
Importante è capirsi.
1)Malgrado te non sia simpatica la cosa, ma ripeto che spesso mi trovo in sintonia con Bersani. Almeno la libertà di sentirmi in linea con chi mi pare, lasciamela.
2) Che la Bindi non abbia offeso nessuno è una tua legittima opinione, come lo è la mia e quella di tanti altri pensare che sia stata inopportuna e subdolamente offensiva. Ho seguito i suo iragionamenti l'altra sera quando era ospite di LA7 e ha cercato di arrampicarsi sugli specchi. Quando si dice: solidarietà a berlusconi, ma.... quel ma la dice lunga. La solidarietà in questi casi deve essere senza se e senza ma, come ha ripetuto Bersani (guarda caso pure qua ci troviamo in sintonia).
Finita la solidarietà, se uno vuol darla mica è obbligato, in tempi successivi si può fare tutte le analisi che si vogliono e allora si può anche valutare chi è l'incendiario e chi il pompiere. Ma quando siamo a deprecare dei gesti violenti, ogni altra analisi è pretestuosa.
Il problema cara Annalu ( cara te lo posso dire, come lo dico a tutti gli amici del forum?) non è mio, non me la prendo per queste cose. Sono però dispiaciuto nel vedere che certi comportamenti inopportuni e poco sensibili (ma questo è un problema della personalità della Bindi ) portano vantaggio al nostro avversario.
3) Sono contento che tu appoggi il nostro partito.

Attendendo i tuoi prossimi graditi commenti, mi permetto di salutarti con la stessa cordialità che uso nel chiudere i post.
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Re: La lapidazione di Di Pietro

Messaggioda Stefano'62 il 16/12/2009, 20:10

disallineato ha scritto:2) Che la Bindi non abbia offeso nessuno è una tua legittima opinione, come lo è la mia e quella di tanti altri pensare che sia stata inopportuna e subdolamente offensiva.

Giusto,la mia opinione invece è che andare in triciclo sulla luna è impossibile,non perchè la luna sta lassù,ma perchè i tricicli non esistono.
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Re: La lapidazione di Di Pietro

Messaggioda Stefano'62 il 16/12/2009, 20:12

Se magari non la si fosse capita:le OPINIONI sono un prodotto dell'intelletto,non miserevoli scuse per giustificare slealmente qualsiasi cosa.
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Re: La lapidazione di Di Pietro

Messaggioda Stefano'62 il 16/12/2009, 20:15

disallineato ha scritto:3) Sono contento che tu appoggi il nostro partito.

:lol: :lol:
Messa così sembra che il corpo estraneo che si sforza ugualmente di restarci dentro,sia Annalù.
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Re: La lapidazione di Di Pietro

Messaggioda Iafran il 16/12/2009, 21:39

disallineato ha scritto:Finita la solidarietà, se uno vuol darla mica è obbligato, in tempi successivi si può fare tutte le analisi che si vogliono e allora si può anche valutare chi è l'incendiario e chi il pompiere. ...
Il problema cara Annalu ( cara te lo posso dire, come lo dico a tutti gli amici del forum?)

Se ti vuoi disallineare agli altri continua pure a chiamare caro/cara le persone con le quali vuoi rapportarti, se invece vuoi allinearti al tono di normale rispetto verso i forumulivisti hai solo da smetterla con queste cialtronerie.
Mi sembra che ognuno ti stia dando importanza, ma forse stiamo sbagliando!
A tutto c'è rimedio!
Basta leggere un solo tuo scritto e si sa benissimo cosa contiene il secondo, il terzo, il quarto …

A proposito del genere femminile o del maschile, vedi che la radio o l’auto è di genere femminile anche se termina con la "o" (cose di seconda elementare): il personaggio disallineato non è detto che sia di genere maschile.
Non ci dormo stanotte a pensare al tuo genere!
Puoi chiudere come vuoi anche con una frase che mi fa ricordare i lecca lecca dei bimbi, per la loro viscida dolcezza.
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Re: La lapidazione di Di Pietro

Messaggioda pinopic1 il 16/12/2009, 22:16

Per essere precisi l'auto è diventato di genere femminile nell'uso comune, ma il termine ha esordito a suo tempo come appartenente al genere maschile, in mancanza del genere neutro, con il significato di "oggetto che si muove da se". Poi in considerazione del fatto che si tratta di una macchina, allora è diventata "la macchina che si muove da se".
Anche la radio però, trattandosi dell'"apparecchio radio" avrebbe potuto essere di genere maschile. Dove radio deriva dal latino radius (raggio) ad indicare la trasmissione radiale, ovvero a più ricevitori posti in luoghi diversi contemporaneamente, per distinguerla da quella del telefono e del telegrafo con i fili. Circolare insomma; infatti il primo ente radiofonico nazionale si chiamava "Società Italiana Radio Audizioni Circolari". Perchè è diventato femminile? Forse perché inizialmente si usava il termine "Audizioni radio o radiofoniche"ovvero Radiali o Circolari? Quindi prevaleva il genere del sostantivo. In seguito per semplificare il sostantivo è stato omesso, l'aggettivo è diventato sostantivo e ne ha ereditato il genere?
Tanto per sdrammatizzare................
"Un governo così grande da darti tutto quello che vuoi è anche abbastanza grande da toglierti tutto quello che hai" (Chiunque l'abbia detto per primo)
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Re: La lapidazione di Di Pietro

Messaggioda Iafran il 16/12/2009, 23:14

pinopic1 ha scritto:...
In seguito per semplificare il sostantivo è stato omesso, l'aggettivo è diventato sostantivo e ne ha ereditato il genere?
Tanto per sdrammatizzare................

Allora non era cosa di seconda elementare!
Ti ringrazio per la sdrammatizzazione e per ... l'aiuto a farmi addormentare. :lol:
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Re: La lapidazione di Di Pietro

Messaggioda disallineato il 17/12/2009, 9:47

Iafran ha scritto:
disallineato ha scritto:Finita la solidarietà, se uno vuol darla mica è obbligato, in tempi successivi si può fare tutte le analisi che si vogliono e allora si può anche valutare chi è l'incendiario e chi il pompiere. ...
Il problema cara Annalu ( cara te lo posso dire, come lo dico a tutti gli amici del forum?)

Se ti vuoi disallineare agli altri continua pure a chiamare caro/cara le persone con le quali vuoi rapportarti, se invece vuoi allinearti al tono di normale rispetto verso i forumulivisti hai solo da smetterla con queste cialtronerie.
Mi sembra che ognuno ti stia dando importanza, ma forse stiamo sbagliando!
A tutto c'è rimedio!
Basta leggere un solo tuo scritto e si sa benissimo cosa contiene il secondo, il terzo, il quarto …

A proposito del genere femminile o del maschile, vedi che la radio o l’auto è di genere femminile anche se termina con la "o" (cose di seconda elementare): il personaggio disallineato non è detto che sia di genere maschile.
Non ci dormo stanotte a pensare al tuo genere!
Puoi chiudere come vuoi anche con una frase che mi fa ricordare i lecca lecca dei bimbi, per la loro viscida dolcezza.


Caro amico,
perdonerai se continuo a chiamarti così, ma l’abitudine di considerare tali anche chi si dimostra sgarbato è una mia prerogativa.
Per quanto riguarda i generi maschili o femminili, spero che non ti turbino davvero il sonno stanotte.
Ma il forum serve anche a scambiare due chiacchere in libertà e quindi sicuramente troverai chi ti da queste risposte profondamente colte ed intellettuali.
Buona notte
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