flaviomob ha scritto:Bisogna però vedere come questa si traduce in progresso sociale e si consolida.
Mi sono limitato a vedere cosa è questa Tax Fundation e a scrivere del loro 'obiettivo ristretto'. Pensavo che l'argomento mi potesse dare più conoscenze; macché.
Per il resto d'accordo: il progresso sociale non lo misura il 'pil'. Quello USA è cresciuto costantemente dall'inizio di Obama alla fine di Trump il turbo-liberista, per quanto le loro politiche economiche siano state opposte: di 'sinistra: progressiste e egualitarie' l'una e di 'destra: conservatrice anche in campo fiscale' l'altra, ben rappresentate dagli alti e bassi delle aliquote marginali e dalla concentrazione della ricchezza.
Alle etichette di sopra seguono tante altre etichette, riportate su wikipedia, inutile copiarle qui.
Sono convinto che il pil è un numero che si determina, e capita che non si conosca bene, su cose passate: non serve a progammare il futuro ed è un valore medio; dato che ha 80 anni può andare in pensione, almeno per i più.
Prima l'ho citato per abitudine ma avrei potuto pure scrivere che l'Estonia ha 80 mln (60 €/ab) e l'Italia 80 mld (1.340 €/ab) di interessi da pagare.
Ripeto: non per confronto ma come uno dei motivi della maggiore crescita dell'Estonia, meno appesantita dal debito.
Perché c'è tanto debito in Italia è un altro argomento.
Le cose importanti, a prescindere dal pil, sono le conseguenze delle diverse politiche, che determinano le variazioni delle condizioni economiche e di possibilità. Quelle di 'destra' comportano per alcuni l'arricchimento e per molti l'impoverimento con conseguente peggioramento della qualità della vità (possibilità di abitare, curarsi, istruirsi e perfino mangiare e vestirsi). E se lo Stato fa da perculatore invece che da perequatore così si rimane: pochissimi Ricchi e moltissimi Poveri.
Con Biden tornano politiche di 'sinistra', appoggiate pure da Bezos. Io sono contento per loro, dato che sono di sinistra.
Mi sono riferito agli USA perché la TF è di là, ma ovviamente mi riferisco a qualunque altro posto nel mondo.