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Istruzione fino a 18 anni?

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Istruzione fino a 18 anni?

Messaggioda Robyn il 22/08/2017, 15:44

L'istruzione fino a 18 anni non è realistica,l'istruzione obbligatoria dovrebbe arrivare a 16 anni con il biennio delle scuole superiori.Poi non bisogna mai dimenticare qual'è la differenza tra la scuola dell'obbligo e l'istruzione terziaria
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Re: Istruzione fino a 18 anni?

Messaggioda trilogy il 22/08/2017, 17:48

Si potrebbe portare l'obbligo a 67 anni, così passiamo direttamente dalla scuola alla pensione, evitando quella parentesi inutile che è il lavoro.
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Re: Istruzione fino a 18 anni?

Messaggioda Robyn il 22/08/2017, 18:07

In tutta europa l'obbligo scolastico è a 16 anni.Il biennio della scuola media superiore è molto formativo,linguistico, tecnico,classico,scientifico,biologia ,professionale etc.In Italia si è fatto un pasticcio fino a 15 anni poi la facoltà dell'apprendistato la non facoltà non si capisce
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Re: Istruzione fino a 18 anni?

Messaggioda pianogrande il 22/08/2017, 18:21

trilogy ha scritto:Si potrebbe portare l'obbligo a 67 anni, così passiamo direttamente dalla scuola alla pensione, evitando quella parentesi inutile che è il lavoro.


In effetti, abbiamo avuto un periodo in cui l'università stessa era vista come un parcheggio di disoccupati.

Per me, il problema principale è evitare percorsi scolastici di serie A e di serie B.
Come quando c'era l'avviamento in alternativa alla media.

La scuola dell'obbligo dovrebbe essere differenziata il meno possibile ed essere la scuola della cultura di base.

Imparare mestieri a scuola e quindi fuori dall'ambito lavorativo può essere ammesso ma solo a livello di diploma superiore (istituto tecnico, insomma).

Il discorso che mi piace è l'invito a superare la scuola selettiva.

Questo è giustissimo ma facendo appello alla professionalità dei docenti che debbono essere delle vere guide; degli animatori e non con mostruosità come il sei politico o concetti similari.

L'altra cosa che deve passare è la meritocrazia tra gli insegnanti e questo per dare uno stipendio diverso tra chi sta in cattedra con davanti l'orologio e sotto la sedia la borsa della spesa e chi ogni ora di insegnamento è il frutto di due ore di preparazione.
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Re: Istruzione fino a 18 anni?

Messaggioda Robyn il 22/08/2017, 19:08

ma non serve fare 15 anni poi si,no,forse,se uno vuole avviarsi da subito al lavoro può fare il biennio dell'Ipsia però il percorso del biennio è uguale per tutti chi farà il classico chi il biologico chi il tecnico chi lo scientifico chi l'Ipsia cioè il professionale
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Re: Istruzione fino a 18 anni?

Messaggioda gabriele il 22/08/2017, 21:22

pianogrande ha scritto:
L'altra cosa che deve passare è la meritocrazia tra gli insegnanti e questo per dare uno stipendio diverso tra chi sta in cattedra con davanti l'orologio e sotto la sedia la borsa della spesa e chi ogni ora di insegnamento è il frutto di due ore di preparazione.


Questo aspetto è essenziale. Però se non si concretizza in una formulazione di sostanza, resta una frase vuota, un po' come l'ormai famoso "aiutiamoli a casa loro".

Le strade sono due. Utilizzare dei meccanismi macchiavellici per l'assegnazione del merito tramite formulazioni di anzianità e di autoformazione, oppure lasciando il tutto nelle mani dei presidi. In tal caso però i direttori scolastici devono avere mani libere, su chi assumere o licenziare. Con questa ultima ipotesi la scuola non potrebbe più essere completamente pubblica e deve diventare a tutti gli effetti un'azienda. Il fine ultimo del direttore sarebbe quindi quello di avere gli insegnanti migliori col fine di aver il maggior guadagno possibile.

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Re: Istruzione fino a 18 anni?

Messaggioda Robyn il 22/08/2017, 21:39

La premialità non riguarda il licenziamento perche se un'insegnante ha un reddito X e fà bene il suo lavoro riceve un premio Y che si somma a X se invece siamo al limite della sufficenza riceve solo X e basta e naturalmente il dirigente scolastico avrà interesse a premiare chi è bravo senza seguire un metodo arbitrario.In merito al premio anche servirebbe la certezza del diritto ma questa dovrebbe essere determinata da un metodo logico perche non si può premiare chi fà male il suo lavoro perche anche il dirigente scolastico farà male il suo lavoro e non avrà premio è una cosa un pò differente dallo yus soli
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Re: Istruzione fino a 18 anni?

Messaggioda pianogrande il 22/08/2017, 22:05

gabriele ha scritto:
pianogrande ha scritto:
L'altra cosa che deve passare è la meritocrazia tra gli insegnanti e questo per dare uno stipendio diverso tra chi sta in cattedra con davanti l'orologio e sotto la sedia la borsa della spesa e chi ogni ora di insegnamento è il frutto di due ore di preparazione.


Questo aspetto è essenziale. Però se non si concretizza in una formulazione di sostanza, resta una frase vuota, un po' come l'ormai famoso "aiutiamoli a casa loro".

Le strade sono due. Utilizzare dei meccanismi macchiavellici per l'assegnazione del merito tramite formulazioni di anzianità e di autoformazione, oppure lasciando il tutto nelle mani dei presidi. In tal caso però i direttori scolastici devono avere mani libere, su chi assumere o licenziare. Con questa ultima ipotesi la scuola non potrebbe più essere completamente pubblica e deve diventare a tutti gli effetti un'azienda. Il fine ultimo del direttore sarebbe quindi quello di avere gli insegnanti migliori col fine di aver il maggior guadagno possibile.

Vie di mezzo? Non ne vedo. Forse per mio limite


La qualità di una scuola può essere misurata con molta esattezza.
L'esempio che ho presente (ho tutt'ora qualche familiare da quelle parti) è quello inglese dove sono pubbliche le classifiche delle scuole (uno, ma solo uno, dei parametri è aspettano al varco quando uno studente cambia scuola) e dove gli insegnanti letteralmente tremano (ho avuto occasione di assistere dal vivo) quando arriva una commissione di ispettori a verificare in campo il loro modo di lavorare.

Allievo di un corso di inglese per stranieri in una scuola pubblica, ho visto la mia insegnante quasi piangere di gioia perché se l'era cavata bene davanti a questa commissione che aveva assistito a una lezione per un tempo che non finiva mai e non so a quali altri esami l'aveva sottoposta.

Queste classifiche sono tenute nella massima considerazione e ho sentito di gente che cambia quartiere per poter mandare i figli in una scuola migliore.

Da noi, i sindacati si schiererebbero coi carri armati.
Là è considerata una cosa doverosa e questa non è una differenza da poco.
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Re: Istruzione fino a 18 anni?

Messaggioda Robyn il 22/08/2017, 22:35

Per la valutazione il dirigente scolastico o più in generale della Pa dovrebbe avere dei riferimenti delle informazioni in base al quale scegliere a chi dare il premio.L'esempio può essere quello di una piccola azienda di due operai uno lavora bene e l'altro no.Se l'azienda premia chi non lavora e non dà il premio a chi lavora quell'azienda potrà mai andare bene?naturalmente anche l'azienda avrà dei riferimenti e delle informazioni in base al quale dare il premio
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Re: Istruzione fino a 18 anni?

Messaggioda trilogy il 23/08/2017, 7:25

Mi sembra un falso obiettivo. Molto più importante creare un vero sistema di formazione permanente dove puoi lavorare, studiare, aggiornarti periodicamente. Un sistema che in Italia è molto carente.
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