flaviomob ha scritto:Ma come, combatti l'illegalità e poi ti beccano con 2 milioni in Svizzera?
Se ne deduce che la Svizzera fomenta l'illegalità

I comunisti? Beh, tanta gente si definiva comunista e poi è finita a votare il Pd. De gustibus.
Non fate quello che faccio, fate quello che dico... chi lo diceva?

No, non mi pare che Paoli sia finito nel PD.
Le ultime tracce sono qui (su wiki):
Nel 1987 Paoli si presenta alle elezioni politiche, venendo eletto come deputato fra le file del Partito Comunista Italiano (poi PDS), anche se in Parlamento si iscrive al Gruppo Indipendente di Sinistra in quanto non si è mai tesserato in alcun partito politico. Nel 1992 dà l'addio all'attività politica professionale, non venendo rieletto parlamentare nelle liste del PDS.
Inoltre:
Il 6 luglio 2011 è tra i principali firmatari dell'appello promosso dalla SIAE, atto a sostenere l'azione affinché venga difesa e approvata, nella sua prima e più stringente stesura, la delibera AgCom (presieduta da Corrado Calabrò) 668/2010[7]; delibera che dichiara lo scopo di combattere possibili violazioni del diritto d'autore e di proteggere gli interessi economici legati all'industria discografica e del multimediale in rete.
È stato eletto presidente della SIAE il 17 maggio 2013[8]. Il suo programma resta quello di combattere la pirateria e di favorire il diritto d'autore.
PS1: Compagni che sbagliano?
PS2: Per prima cosa bisogna vedere se i soldi versati erano illegali (ripeto che si parte dalla presunzione di innocenza) e poi è chiaro che per qualsiasi banca nel mondo se "Vincenzo o'Animale" apre un conto è una cosa, Gino Paoli, persona rispettabilissima, nota e sicuramente benestante, un'altra.
PS3: una piccola chicca. Anche io ho un conto in Svizzera. E allora?
“Il segreto della FELICITÀ è la LIBERTÀ. E il segreto della Libertà è il CORAGGIO” (Tucidide, V secolo a.C. )
“Freedom must be armed better than tyranny” (Zelenskyy)