da pianogrande il 27/04/2018, 21:47
Terrorismo da frustrazione sessuale.
Ci mancava pure questa.
D'altra parte è vecchia la storia dell'accusa ai cacciatori di usare il fucile al posto di un'altra arma non altrettanto efficiente.
Non (o non solo) per scherzarci sopra ma le similitudini con qualsiasi canna (fino al cannone e al missile) si sprecano nell'eloquio più o meno elegante.
Alla fine, qualsiasi forma di maschilismo violento può nascondere problemi sessuali e questo a partire dalla paura del giudizio femminile.
Mica per niente le mutilazioni sessuali delle donne tendono anche a renderle estranee al discorso del piacere (e, aggiungo, del giudizio sul maschio).
Andare in giro ad ammazzare gente per vendicarsi dell'emarginazione sessuale significa rifiutare del tutto il diritto di appartenenza alla società umana.
Nè maschi, né uomini.
Fotti il sistema. Studia.