La Comunità per L'Ulivo, per tutto L'Ulivo dal 1995
FAIL (the browser should render some flash content, not this).

anche i robot pagheranno le tasse?

Discussioni e proposte, prospettive e strategie per il Paese

Re: anche i robot pagheranno le tasse?

Messaggioda mariok il 27/02/2017, 16:10

E' vero, i giornali tendono a banalizzare sempre tutto.

Bill Gates è persona troppo intelligente per affermare che i robot debbano pagare le tasse, come fossero delle persone.

Il problema è piuttosto quello della penalizzazione fiscale delle aziende che attraverso l'automazione distruggono posti di lavoro.

Qualcosa di simile da noi già esiste, se non sbaglio, con l'lRAP dal cui imponibile, con la modifica apportata dall'ultimo governo, vengono detratti i costi del personale.

E' un problema che ha un senso, anche se al riguardo si possono avere idee diverse.
« Dopo aver studiato moltissimo il Corano, la convinzione a cui sono pervenuto è che nel complesso vi siano state nel mondo poche religioni altrettanto letali per l'uomo di quella di Maometto» Alexis de Tocqueville
mariok
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 2943
Iscritto il: 10/06/2008, 16:19

Re: anche i robot pagheranno le tasse?

Messaggioda gabriele il 27/02/2017, 17:30

trilogy ha scritto:
Il fatto è che i media hanno isolato è banalizzato il discorso. Questa uscita di Gates si andava ad inserire in un dibattito in corso, molto complesso, sull'intelligenza artificiale e sulle trasformazioni che la nostra società subirà per gli enormi progressi in questo campo.


Non credo sia una banalizzazione. Tutt'altro

Caro Bill Gates, dici sul serio? Tassare i robot?

scritto da Econopoly il 20 Febbraio 2017
DISTRUZIONE CREATIVA
Pubblichiamo il post di un consulente d’industria che per ragioni di policy aziendale preferisce restare anonimo –

Caro Bill,

se avessimo dato ascolto alle tue parole non saresti diventato il più ricco del mondo. E tutto il mondo oggi sarebbe più povero.

L’introduzione del personal computer in ogni casa e in ogni azienda ha distrutto milioni di posti di lavoro. L’utilizzo dei pc è un fenomeno molto più pervasivo dei robot, che sostituiscono solo i lavori manuali. Sappiamo che nel pc sono collassate decine di attività intellettuali, molte delle quali ripetitive, che con l’automazione abbiamo potuto delegare per dedicarci ad altre di più alto valore.

Negli anni ’80 non c’era nessuno che proponeva una tassa su questa straordinaria innovazione. L’abbiamo adottata in massa, la produttività è aumentata, adesso nessuno ne può fare a meno, anzi l’abbiamo rimpicciolita per portarla sempre con noi, nelle nostre tasche. Non riusciamo a calcolare, né ad immaginare, quanti lavori abbiamo creato grazie al pc, ma siamo certi che tassare i robot salvi i posti di lavoro attuali. Peccato che non si pensi alle conseguenze.

Un solo esempio: cos’è un bancomat? Un robot con del software per rifornirci di contante. Mettiamo una tassa sul bancomat perché ha eliminato migliaia di cassieri?

Oppure tassiamo i robot in fabbrica perché garantiscono una costante precisione millimetrica e sono più veloci degli operai?

Un innovatore che propone una tassa sull’innovazione. Che triste paradosso.
Pensa invece che c’è un forte movimento politico internazionale che propone sconti fiscali per chi introduce elementi di Industria 4.0 nella propria azienda. Orgogliosamente anche gli italiani seguono questo filone del piano Calenda. È incredibile: la politica riduce le tasse alle imprese (che poi ricadono fatalmente sui consumatori) e gli innovatori si oppongono (a parole).

Ogni tecnologia digitale, come quella dei robot intelligenti che si vorrebbe tassare, è una tecnologia abilitante… di nuovi modelli di business, ossia di futuro.

Il futuro è connesso, e se qualche sciagurato Paese volesse seguire questa sirena lo comprometterebbe, poiché di sicuro il costo totale delle macchine aumenterebbe. I piccoli imprenditori non potrebbero sopportarlo, perché non possono fare economia di scala, e il lavoro per le persone emigrerebbe verso altri Paesi più lungimiranti.

Chiunque abbia letto il tuo libro, “La strada che porta a domani”, ha incontrato una frase che è diventata famosa: “Il successo porta cattivi consigli. Induce persone intelligenti a credere di non poter sbagliare ed è una guida inaffidabile per il futuro”. Nel libro non c’è traccia di tasse. Nessuna tassa aggiuntiva porta a domani.

Per nostra fortuna (e per la tua che è sconfinata) continuiamo a non ascoltare quello che dicono gli innovatori, ma prendiamo per buono solo quello che hanno fatto.


http://www.econopoly.ilsole24ore.com/20 ... e-i-robot/

Nel sito è possibili trovare Bill che enuncia le sue idee
Chi sa, fa. Chi non sa, insegna. Chi non sa nemmeno insegnare, dirige. Chi non sa nemmeno dirigere, fa il politico. Chi non sa nemmeno fare il politico, lo elegge.
Avatar utente
gabriele
Redattore
Redattore
 
Messaggi: 2690
Iscritto il: 18/05/2008, 16:01

Re: anche i robot pagheranno le tasse?

Messaggioda pianogrande il 27/02/2017, 18:08

Interessantissimo ma piuttosto di lungo periodo il discorso sulla intelligenza artificiale.

Portato, secondo me, sul canale sbagliato quello delle eventuali tasse oggi come oggi.

Ripeto.
Tante macchine e marchingegni vari pagano tasse (e non imposte perché, in questo caso, tasse è proprio il termine esatto).

I robot sono ancora macchine per quanto sofisticate, evolute e tutto quello che vogliamo.

Il problema vero sarebbe farlo in un mercato ibero/globale dove o non lo fa nessuno o lo fanno tutti pena una concorrenza squilibrata.

Perché l'economia funzioni, come ci vuole un limite al profitto (quattro gatti ricchissimi morirebbero di fame) ci vuole anche un limite all'automazione per lo stesso motivo perché se la gente non guadagna a chi la vendete la merce ai robot?

E' quindi giustissimo discuterne e tenendo ogni cosa al suo posto e perfino per prevenire il (futuribile) dominio delle intelligenze artificiali sull'uomo visto che l'incredibile Hulk, Flash Gordon e Superman non esistono e se esistessero sarebbero molto probabilmente dei robot.
Fotti il sistema. Studia.
pianogrande
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 10611
Iscritto il: 23/05/2008, 23:52

Precedente

Torna a Che fare? Discussioni di oggi per le prospettive di domani

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Google [Bot] e 18 ospiti