da mariok il 09/02/2017, 20:30
Prima il dictat della minoranza è stato: prima congresso, poi elezioni, altrimenti scissione.
Dopo che Renzi si è dichiarato disponibile, ora il dictat diventa: prima amministrative, poi congresso, poi elezioni.
Questi possono sembrare pazzi, ma in realtà dimostrano la spregiudicatezza di sempre nel tendere trappole e sgambetti.
Tirarla alle lunghe il più possibile, per portare il PD allo sfascio: è facile immaginare quali possano essere i risultati delle amministrative in questa situazione di continue guerriglie.
L'importante è far fuori l'usurpatore della loro "ditta", a qualunque costo e con ogni mezzo.
D'altra parte, per chi non soffre di amnesia e ne ricorda la storia, dov'è la novità?
« Dopo aver studiato moltissimo il Corano, la convinzione a cui sono pervenuto è che nel complesso vi siano state nel mondo poche religioni altrettanto letali per l'uomo di quella di Maometto» Alexis de Tocqueville