Ecco pronto un altro pifferaio magico..............

[Giovigbe]

Franz, troppo criptico!.............e anche un po qualunquista........che fai da Giannino a Giannini?

Non capisco cosa ci sia di criptico.
Se l'Italia ha bisogno di salvataggi e salvatori (e qui bisogna vedere se qualcuno nel forum lo dubita) significa che siamo messi male, siamo nella emme. Non solo perché l'economia è in crisi ma perché la politica stessa lo è e non riesce ad uscire dalla sabbie mobili, da una situazione di stallo. Insomma ritengo, e non da solo, che un'intera classe politica abbia fallito (salvo rare e preziose eccezioni, che confermano la regola) e che ben difficilmente questa clase politica, responsabile del disastro, riuscirà a tirarci fuori. Ci ha provato Prodi e abbiamo visto come è stato trattato, due volte. Vediamo quanto durerà Renzi.

Piuttosto è sintomatico (e va approfondito) come ogni volta che si affaccia qualcuno di nuovo (anche se nessuno è mai veramente nuovo) ... diciamo di abbastanza estraneo al gruppo dominante ci sia una reazione di rigetto. Vedo un atteggiamento profondamente conservatore in questo. Come se si dicesse "L'italia la abbiamo affondata noi e dobbiamo continuare a farlo: spariamo su chiunque si presenti come salvatore".

Provando a ripercorrere velocemente la nostra recente storia politica, osservo che la nostra patria – costruita sostanzialmente in 10 anni dal 1860 al 1870 dai vari “padri” (Cavour, Garibaldi, Mazzini e VEII) - ha manifestato il primo eccezionale bisogno di “salvatori” nel 1918 in quel caso fu Armando Diaz, poi nel 1943 e qui non c’è ombra di dubbio che salvò l’Italia il CLN e l’intesa tra i partiti antifascisti.
Non più dunque singole persone dotate di potere emanato dal Re, ma partiti dotati dell’autorevolezza che discende dalla rappresentanza popolare.
Però tutti i “salvatori” una caratteristica in comune l’avevano: non agivano per proprio interesse
Venne poi la DC e – peggio che annà de notte – il PSI che, con Craxi, cambio definitivamente i connotati della politica che divenne la modalità per curare i propri interessi e depredare lo stato.
Evidenzio – a lato di questo argomento – come ancora di recente e nel nostro forum si sono lette frasi di apprezzamento del famoso latitante.
E venne il 94, Berlusconi – il primo dopo il 45 a presentarsi come “salvatore” della patria - scese in campo non per salvare l’Italia ma per proteggere i suoi interessi e le sue imprese.
Incantò molti (è il primo dei pifferai magici”), moltissimi ne compro favorendo l’evasione e l’elusione, infine nomino, con il porcellum, quei parlamentari che votarono che Ruby era la nipote di Mubarak.
Visto il suo successo i pifferai si sono moltiplicati e cosi le persone disposte a farsi incantare, a scommettere al buio, ad affidare – magari a comici e millantatori – le sorti della nostra democrazia.
Il problema non è (solo) la persona: Berlusca, Giannino, Passera o Montezemolo; il problema e la procedura democratica di scelta e di discussione. In una parola il problema è la politica leaderistica da comparsata a “Porta a Porta” oppure la politica come impegno e crescita quotidiana fatta di lavoro porta a porta.
Non mi piace l’incontro di Renzi col pregiudicato ma mi sento parzialmente tranquillizzato dal fatto che dietro renzi c’è una investitura popolare – che può venire meno e deve essere sempre conquistata – e assemblee democratiche di partito con le quali deve confrontarsi.
Se elencassimo le cose schifose di questa politica uscirebbe una “Treccani” (da ultimo il tradimento dei 101 PD) ma non è con i novelli leader auto referenziati che se ne esce…..anzi: il florilegio di motivi addotti a sostegno di espressioni di voto che ci hanno poi condotto alla situazione post-elettorale prima e attuale adesso - e che si può leggere in un apposito argomento di questo forum che io ho citato - è la dimostrazione che dovremmo tutti considerare con molta più attenzione, impegno e responsabilità quell’atto fondamentale del nostro essere cittadini.
Insomma – per essere più chiaro – la politica non ha dato per nulla una buona prova di se, ma prova ancor meno buona hanno dato i presunti “salvatori”.
Questa Italia la possiamo salvare noi con scelte oculate e responsabili al momento del voto; scelte delle quali non pentirsi qualche mese dopo averle fatte; scelte non fatte “per snobismo” (è stato scritto anche questo!!!) ne in nome di chissa quali alchimie elettorali (voto x al senato e y alla camera) che si sono rivelate disastrose.

[disallineato]

Ho gia' espresso il mio pensiero su questo novello peter pan. Ho scritto di lui e delle sue malefatte compreso il comportamento prepotente, in altri capitoli del forum ma sopratutto avevo già espresso peplessità da qualche tempo. Dai tempi delle ovazioni alla Leopolda, ma ancora prima. Questo ragazzo adora essere osannato. Non ama essere contradetto ne criticato. Lui ha avuto 4 milioni di voti e zittisce tutti.
Quindi se lo avete voluto, ora ce lo dobbiamo tenere. A meno che....
Bersani dove sei??