trovo molto positivo il loro dialogo, presupposto necessario per gettare le fondamenta di un buon governo al di là di come vada nelle regioni per il senato, e finalmente l'eliminazione di questo cdx becero e abbuffino,
mi domando però come reagiranno i rispettivi alleati dopo le elezioni, alleati in netto contrasto di idee e principi, sarà un miracolo della politica? me lo auguro
intanto anche gli ingroini stanno valutando un eventuale patto di desistenza nelle regioni cruciali
ciao mauri
Incontro fra il leader del Pd e il Professore, l'obiettivo comune è la futura intesa fra progressisti e moderati. I democratici hanno chiesto ai centristi di attenuare i toni su sinistra e sindacati
ROMA - Il contatto è stato stabilito. Atteso da giorni è diventato realtà. Bersani e Monti si sono visti ieri mattina, alle 7,30. Il premier avrebbe voluto fare l'incontro in un convento romano, Bersani, ricordando le polemiche scatenate proprio dal Pd in occasione di un vertice centrista, ha chiesto un'altra sede. Adesso i due provano a indirizzare la loro campagna elettorale verso un obiettivo comune: l'accordo del dopo voto tra progressisti e moderati. L'avvicinamento è avvenuto nelle ultime ore attraverso canali diplomatici vicinissimi ai due leader e autorizzati da loro a trattare
Trattativa riuscita tanto che è stato siglato un patto di non belligeranza per la corsa verso il 24 e 25 febbraio. Nell'intesa è stato individuato anche un pericolo comune che dai prossimi giorni diventerà il bersaglio principale dei discorsi e dei comizi del segretario del Pd e del leader centrista. Per tutti e due l'avversario è Berlusconi.
http://www.repubblica.it/politica/2013/ ... ef=HRER2-1