ranvit ha scritto:Indubbiamemnte è cosi'.
Ma avere "
qualche possibilità (anche remota) di avere un minimo di equità o d'interesse per i cittadini e per più deboli" non mi sembra una buona ragione perchè nel ns caso abbiamo la possibilità (non certo remota) del definitivo tracollo del Paese!!!
Vediamo le possibilità:
- Governo Bersani/Vendola= aumento della spesa pubblica per accontentare Vendola e Cgil, patrimoniale che applicata ai quattro gatti che risultano essere ufficialmente ricchi non otterrà altro che un'uletriore fuga di capitali, contrasti insanabili su Tav e politica estera...con conseguente paralisi nelle decisioni e attacco senza tregua della speculazione finanziaria...caduta del Governo, nuovo Governo tecnico
- Governo Berlusconi+Lega= neanche mi sforzo di parlarne con attacco senza fine della speculazione
- Governo centrista con appoggio esterno di Berlusconi=una via di mezzo tra Governo tecnico e Governo Berlusconi
Devo continuare?

Se le cose fossero così semplici non si capisce perché un governo (di destra) con una maggioarnza schiacciante alla camera e al senato è fallito miseramente
Domando di quello di destra perché (purtroppo) gli analoghi motivi delle sconfitte della sinistra le conosco a menadito.
La politica è un pochino più complessa e bisignerà vedere i reali numeri finali; però :
a) Vendola è oggi più maturo e più scottato di quanto lo erano Bertinotti, Diliberto & Co
b) Un accordo con Casini - più o meno buono in funzione dei numeri reali - potrà essere funzionale a far qualcosa di buono.
Insomma (secondo me) è auspicabile che la sinistra punti su equità e solidarietà, il centro alla tenuta dei conti al rispetto degli impegni internazionali.
Ci sono uomini che usano le parole all'unico scopo di nascondere i loro pensieri. VOLTAIRE