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Alfano ad Arcore da Berlusconi "Primarie, nessuna marcia indietro"
Il segretario del partito: "C'è da lavorare per costruire il centro destra con un grande partito. Ho ribadito la mia ferma opinione relativa alla unità del Pdl"
ARCORE - Al vertice di Arcore "abbiamo ribadito la nostra favorevole opinione relativamente alle primarie. C'è da lavorare per costruire il centro destra con un grande partito. Ho ribadito la mia ferma opinione relativa alla unità del Pdl" trovando la "grande disponibilità di Berlusconi". E' un clima di distensione quello che descrive il segretario del Pdl, Angelino Alfano, al termine di un incontro di quattro ore e mezza con Silvio Berlusconi. Al faccia a faccia, iniziato alle 13, ha partecipato anche Gianni Letta. Le primarie, ha ricordato Alfano, "le abbiamo fissate per il 16 di dicembre" e oggi "non è avvenuta nessuna marcia in dietro". "Ho trovato in Berlusconi grande disponibilità a mantenere unito il Pdl", ha detto il segretario del partito.
A una domanda sulla candidatura di Berlusconi, Alfano ha risposto: "La candidatura di Berlusconi e' scelta sua che oggi non mi ha manifestato formalmente". Subito dopo Alfano ha parlato di elezioni. "L'assurdo è che delle regioni importanti vadano al voto in febbraio e poi, un mese dopo, ci sono le politiche. Noi chiederemo al Governo un election day che faccia risparmiare agli italiani 100 milioni di euro", ha spiegato Alfano.
"Noi vogliamo ricostruire e riformare il centrodestra, tenendo fermo lo spirito del Pdl per arginare l'avanzata della sinistra e per rilanciare l'ammodernamento del Paese", ha spiegato Alfano.
(01 dicembre 2012)