Figli "illegittimi"

[pianogrande]

Entra in vigore una legge che supera la differenza tra figli "legittimi" ed "illegittimi"

http://www.repubblica.it/cronaca/2012/1 ... ef=HREC1-2

L'approvazione è abbastanza bipartisan anche se a livello personale vengono riportate le opinioni della ex nostra Binetti e del il PDL Mantovano che starnazzano sulla sacralizzazione dell'incesto.

Mi meraviglio anche che su un giornale come Repubblica, termini come: illegittimo, legittimo, figlio naturale e quant'altro non vengano riportati tra virgolette che sarebbe un modo di dissociarsi.

Verrà un giorno in cui tutti i figli saranno naturali (senza virgolette).
Intanto, è arrivato il giorno in cui tutti i nonni (come me) sono "legittimi" (con le virgolette).

[franz]

Cado dalle nuvole.
Non sapevo nemmeno che in Italia fosse ancora in vigore un sistema cosi' antidiluviano.
Pensavo che il nuovo diritto di famiglia, che se non sbaglio aveva eliminato il famigerato "Figlio di NN" sulle carte di identità e che era stato osannato di modernità senza pari, avesse eliminato questa distizione tra legittimi, illegittimi e naturali.

PS: per fortuna oggi piove e le nuvole sono basse ...

[pianogrande]

Ripeto una vecchia battuta.
La breccia di Porta Pia non ha funzionato nella direzione che ci hanno insegnato a scuola.

[franz]

Ripeto una vecchia battuta.
La breccia di Porta Pia non ha funzionato nella direzione che ci hanno insegnato a scuola.

Il "nuovo" diritto di famiglia è del 1975. Ricordo che se ne parlava come di una rivoluzione importante, anche a sinistra.
E sicuramente lo fu. Forse come capita spesso in Italia, poi ci si addormanta sugli allori, dimenticando che la società cambia costantemente e che dopo 10 anni forse non c'è legge e rioforma che non vada riscritta o aggiornata.

[flaviomob]

Beh considerando che di fatto prima del 1975 figli e moglie erano soggetti al "consenso" del marito/padre per la maggior parte delle scelte (infatti si parlava di patria potestà e non come oggi di potestà genitoriale), la rivoluzione c'è stata davvero. E per chi è tanto critico verso il Novecento, magari ricordiamoci anche che è il secolo che ha visto il diritto di voto per le donne... per dire.