Un saluto ai colleghi forumisti.
... TRANNE LA CGIL... dice il titolo del thread...
Mi domando.
Ma perche` la CGIL fa politica?
Perche` dice no a certe riforme apparentemente indubitabilmente positive?
La risposta a entrambe le domande e` vulgata comune in molti ambienti, di destra, governativi, persino di centrosinistra:
"Sono irrimediabilmente rossi, comunisti, mancini, sinistrorsi, velleitari, frazionisti... in breve incapaci di
guardare ai fatti nella loro complessita` per poi fare proposte concrete e condivisibili".
In altre parole questi "mancini" sono dei "minus habens politici".
Quindi non vanno ascoltati.
Vanno messi a tacere.
Col dileggio, col disprezzo, con la demonizzazione.
Se possibile vanno proprio tenuti fuori dalla politica.
Questo sopra descritto e` il "ragionamento politico benpensante" che io vedo all'opera da decenni.
Si tollerano le peggio idee insulse: razzismo, clericalesimo, neofascismi, secessionismi, liberismo selvaggio, sfruttamento dell'uomo sull'uomo.
Le si sdogana, le si da credito, rappresentanza pubblica, mediatica, persino parlamentare.
Ma le idee di centrosinistra no.
Quelle sono "mancine".
Quindi, nella migliore delle ipotesi, "idee da ragazzino mai cresciuto, lascia parlare il ragazzino, ma non ascoltarlo".
E` chiaro che stante questa situazione, a sinistra si crea un vuoto politico colossale.
E poiche` la natura aborrisce il vuoto, qualcuno lo riempie.
A volte sono mascalzoni violenti.
A volte sono eroi resistenti.
A volte sono cialtroni velleitari e frazionisti.
A volte sono uomini politici di secondo piano.
A volte il vuoto rimane vuoto.
E` il caso di quanto accade dal 2006 nella ex area ulivo, cui si richiama questo forum.
Uno dei caposaldi dell'Ulivo era il pieno riconoscimento della dignita` politica delle istanze di sinistra.
Ora vi domando: da quanti anni, le istanze di sinistra non hanno piu` riconoscimento alcuno persino in campo progressista?
Da quanti anni ha sfondato in campo progressista il motto "mai con la sinistra"?
Da quanti anni si approcciano le trattative sindacali invitando la CGIL, sindacato peraltro largamente maggioritario in Italia, a presenziare firmando possibilmente tacendo?
Da quanti anni si fanno accordi politici tentando di prendersi i voti degli elettori di sinistra per poi fare politiche di destra?
Quello che accade in questi giorni, ovvero la frattura gravissima nel PD e il fallimento conseguente della trattativa sul mercato del lavoro, e` proprio frutto della mentalita` discriminatoria sopra descritta.
Il PD, in particolare, e` lacerato da una componente minoritaria che non si limita a fare proposte innovative MA DIGERIBILI A SINISTRA.
Tutt'altro.
E` una componente impegnata pienamente nel coro di delegittimazione generale delle istanze "diverse".
Il risultato e` un 40% di elettori che non vogliono saperne di votare PD, anche a fronte del totale fallimento delle destre.
Il risultato e` che in ogni trattativa di una certa importanza, il PD e` trattato come ruota di scorta.
La conseguenza e` l'arrogante e folle conferenza stampa di martedi di Monti-Fornero.
Ovvero, la mancata rappresentanza e il dileggio esplicito delle istanze di sinistra operati da parte del PD, hanno spinto il governo su posizioni inaccettabili.
Fino al crack della trattativa.
Fino a lacerare il governo stesso di fronte alla reazione che si prospetta nel Paese, proprio adesso che stavamo recuperando credibilita` come sistema.
E tutto cio` perche`?
Perche` fare politica di sinistra, in un Paese di pirati, non e` cosa facile.
Molto piu` facile farsi votare, e poi fare la politica piu` facile... quella dei poteri dominanti.
Adesso dovremo far fronte alle conseguenze.
La prima e` salvare il salvabile della pecionata di Fornero (art. 18 a parte, la riforma e` negativa anche sugli altri due fronti: ammortizzatori e flessibilita` buona).
La seconda e` capire come ristrutturare il CSX-Ulivo dalla radice.
Possiamo ancora pensare di avere una credibilita` e una offering politica progressista quando alla fine i fatti ci dicono che una parte consistente del PD e` favorevole al pentapartito in edizione moderna (PD-PDL-UDC-FLI-API)?
La risposta per me e` ovvia.
Ma mi piacerebbe a vostra opinione.
Quali conseguenze a medio lungo termine dobbiamo aspettarci dopo la terribile debacle di credibilita` politica del PD, cominciata a dicembre con la riforma delle pensioni e culminata nel disastro della riforma del lavoro Fornero?
Ciao.
soloo42001