La Comunità per L'Ulivo, per tutto L'Ulivo dal 1995
FAIL (the browser should render some flash content, not this).

De Magistris primo nei consensi.

Discussioni e proposte, prospettive e strategie per il Paese

Re: De Magistris primo nei consensi.

Messaggioda lucameni il 24/01/2012, 12:12

Ottima l'analisi di Travaglio, ma alla fin fine questo è il frutto malato e scontato delle truffaldine riforme costituzionali, e non, che sono state imbastite dal '90 in poi.
Si intercetta se c'è un effetto sorpresa o se la cosa non è palese, altrimenti non ha alcun significato intercettare.
Berlusconi, malgrado quello che possa dire, non è mai stato intercettato su sue utenze ma su utenze di delinquenti ordinari.
Tant'è, quando gli impuniti pretendono magistrati paragnosti dissimulando la loro voglia di impunità con le loro prerogative istituzionali, non si sa se sia meglio ridere o piangere.
Magari tutti e due.

http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/01 ... no/185985/
Ultima modifica di lucameni il 24/01/2012, 21:14, modificato 2 volte in totale.
"D' Alema rischia di passare alla storia come il piu' accreditato rivale di Guglielmo il Taciturno" (I. Montanelli, 1994)
lucameni
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 1679
Iscritto il: 22/06/2008, 1:36

Re: De Magistris primo nei consensi.

Messaggioda franz il 24/01/2012, 12:13

Iafran ha scritto:Se c'è questo speciale rapporto la colpa non è da ricercare nella classe che non manifesta alcun conflitto d'interessi e che non evade il compito a cui è preposta e che fa di tutto per sgomberare il minimo dubbio sul proprio operato ...

Me la spieghi meglio? Chi sarebbe la "classe" che non manifesta alcun conflitto di interessi? :o
“Il segreto della FELICITÀ è la LIBERTÀ. E il segreto della Libertà è il CORAGGIO” (Tucidide, V secolo a.C. )
“Freedom must be armed better than tyranny” (Zelenskyy)
Avatar utente
franz
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 22077
Iscritto il: 17/05/2008, 14:58

Re: De Magistris primo nei consensi.

Messaggioda Iafran il 24/01/2012, 12:55

franz ha scritto:
Iafran ha scritto:Se c'è questo speciale rapporto la colpa non è da ricercare nella classe che non manifesta alcun conflitto d'interessi e che non evade il compito a cui è preposta e che fa di tutto per sgomberare il minimo dubbio sul proprio operato ...

Me la spieghi meglio? Chi sarebbe la "classe" che non manifesta alcun conflitto di interessi? :o

La classe che non manifesta alcun conflitto d'interessi e che non evade il compito a cui è preposta e che fa di tutto per sgomberare il minimo dubbio sul proprio operato è quella della Magistratura, non certamente quella che fa capo al berlusca o che lo vuole imitare, che è causa dello sperpero, della corruzione e del deficit nei conti pubblici (e che viene indagata per le sue malefatte).
Iafran
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 4269
Iscritto il: 02/03/2009, 12:46

Re: De Magistris primo nei consensi.

Messaggioda franz il 24/01/2012, 13:21

Iafran ha scritto:La classe che non manifesta alcun conflitto d'interessi e che non evade il compito a cui è preposta e che fa di tutto per sgomberare il minimo dubbio sul proprio operato è quella della Magistratura, non certamente quella che fa capo al berlusca o che lo vuole imitare, che è causa dello sperpero, della corruzione e del deficit nei conti pubblici (e che viene indagata per le sue malefatte).

Per quanto riguarda i conflitti di intressi non sarei del tutto sicuro, visto l'annoso problema dei mandati economici (consulenze) che tantissimi giudici hanno e che portano elevati guadagni.
In ogni caso, berlusconiani o no, la politicizzazione della magistratura (evidente a tutti) la indebolisce proprio quando hanno a che fare con politici.
I conflitti al calor bianco tra magistrati e tra procure (come nel caso whynot) sono un ulteriore elemento di debolezza del sistema, il quale ovviamente non puo' reggersi su pochi volonterosi partigiani, che poi si mettono in politica.
“Il segreto della FELICITÀ è la LIBERTÀ. E il segreto della Libertà è il CORAGGIO” (Tucidide, V secolo a.C. )
“Freedom must be armed better than tyranny” (Zelenskyy)
Avatar utente
franz
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 22077
Iscritto il: 17/05/2008, 14:58

Re: De Magistris primo nei consensi.

Messaggioda lucameni il 24/01/2012, 15:42

Ma i magistrati devono applicare la legge a prescindere dal colore politico di chi indagano e condannano.
Peraltro ci sono magistrati anche vicini al PDL e, guarda caso, di quelli non si contesta mai la politicizzazione.
Penso a Nordio, in ottimi rapporti con Previti, tanto per dire.
Io più che politicizzazione vedo semmai un gran fastidio nell'essere beccati con le mani nel sacco ed argomenti (la politicizzazione) usati per delegittimare indagini nei confronti di se stessi o amici o amici degli amici.
Argomenti propri anche dei militanti partigiani di un partito.
Altro discorso, semmai più grave e presente, quello di un protagonismo di molti o tanti magistrati, spesso amplificato in carenza della "politica".
E il fatto che molti magistrati, soprattutto quelli amministrativi e delle giurisdizioni superiori, non si degnino di rifiutare doppi stipendi, l'essere titolari di case editrici giuridiche, di corsi di formazione e consulenze milionarie.
Diciamo che molti di loro fanno parte della "casta", ovvero di una classe dirigente complice del malaffare.
Il tribunale di Roma, il "palazzaccio", mostra esempi eclatanti.
Etichettare politicamente invece, soprattutto al momento nel quale viene beccato un personaggio che si stima dal punto di vista politico-ideologico, ad oggi, visti i precedenti, mi pare uno strumento più di delegittimazione che un esercizio di verità.
"D' Alema rischia di passare alla storia come il piu' accreditato rivale di Guglielmo il Taciturno" (I. Montanelli, 1994)
lucameni
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 1679
Iscritto il: 22/06/2008, 1:36

Re: De Magistris primo nei consensi.

Messaggioda franz il 24/01/2012, 17:00

lucameni ha scritto:Etichettare politicamente invece, soprattutto al momento nel quale viene beccato un personaggio che si stima dal punto di vista politico-ideologico, ad oggi, visti i precedenti, mi pare uno strumento più di delegittimazione che un esercizio di verità.

Sia che lo si stimi, che non lo si stimi, si puo' etichettarlo politicamente solo se esistono buoni fondamenti che sia cosi': perchè per esempio le indagini che compiono finiscono sempre sul mondo della politica, sui cui naturalmente si puntano i riflettori della notorietà. Se poi il magistrato che ha indagato da una parte si mette in politica, toglie ogni dubbio. I casi sono tanti, sia da una parte che dall'altra.
Cito:
In Puglia è potuto accadere che Lorenzo Nicastro diventasse assessore della giunta Vendola dopo aver indagato contro il suo avversario politico Raffaele Fitto e addirittura contro la stessa precedente giunta Vendola. A Napoli e' potuto accadere che diventasse assessore della giunta De Magistris il pm Narducci che fino al giorno prima aveva indagato contro Nicola Cosentino. In Sicilia Raffaele Lombardo si è circondato di magistrati nel governo regionale del post-ribaltone, e se l'eccezionale benevolenza esercitata da certa magistratura nei confronti del governatore Lombardo è senz'altro indipendente dalle sue scelte nella composizione della giunta e più in generale da ragioni politiche, più difficile e' impedire che nei cittadini sorgano interrogativi di altra natura.

Appunto. Magistrati come Nitto Palma, D'Ambrosio, Casson, Di Pietro, De Magistris (poi non ricordo il nome ma ci fu una del Pool a Milano che fini' in Forza Italia dopo aver indagato con forza a sinistra) non li metto certo sullo stesso piano ma è chiaro che gli interrogativi sulla effettiva imparzialità dei giudici che indagano sui politici sono leciti, da parte dei cittadini e forse anche da parte nostra.
“Il segreto della FELICITÀ è la LIBERTÀ. E il segreto della Libertà è il CORAGGIO” (Tucidide, V secolo a.C. )
“Freedom must be armed better than tyranny” (Zelenskyy)
Avatar utente
franz
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 22077
Iscritto il: 17/05/2008, 14:58

Re: De Magistris primo nei consensi.

Messaggioda lucameni il 24/01/2012, 19:27

La questione secondo me sta in questi termini e sono d'accordo con Davigo (che già fu accusato di essere toga rossa).
Chi sceglie la carriera politica poi è opportuno che non torni più indietro.
Il fatto è che l'accusa di politicizzazione non viene data quando magari il magistrato fruisce di privilegi legati appunto a consulenze, distacchi etc etc, ma quando toccano politici e amici degli amici.
Non a caso lo stesso "pool mani pulite" costituito da un Davigo, noto per idee tutt'altro che progressiste, è stato tacciato di essere strumento della sinistra (salvo non ricordare che mani pulite, prima di Mario Chiesa, aveva beccato esponenti miglioristi del PDS).
Una politicizzazione presunta che dipende da chi è indagato in quel momento e che sicuramente irrita (da qui anche le accuse di giustizialismo) i dirigenti dei partiti in quel momento sotto inchiesta.
Semmai la politicizzazione è rilevabile per il fatto che la magistratura ha trovato un vuoto della politica e che alcuni magistrati hanno fruito appunto di privilegi grazie alla politica.
Per il resto diffido di chi spara sulla magistratura politicizzata: in genere hanno qualcuno, della loro parte, da difendere, accusando chi lo sta indagando. Non molti altri argomenti.


Tanto per dire, oggi Borsellino, uomo di destra (legalitaria e monarchica) che conviveva al lavoro con magistrati di sinistra, sarebbe tacciato di essere una toga rossa. Poco ma sicuro.
"D' Alema rischia di passare alla storia come il piu' accreditato rivale di Guglielmo il Taciturno" (I. Montanelli, 1994)
lucameni
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 1679
Iscritto il: 22/06/2008, 1:36

Re: De Magistris primo nei consensi.

Messaggioda lucameni il 25/01/2012, 1:05

franz ha scritto:
lucameni ha scritto:Etichettare politicamente invece, soprattutto al momento nel quale viene beccato un personaggio che si stima dal punto di vista politico-ideologico, ad oggi, visti i precedenti, mi pare uno strumento più di delegittimazione che un esercizio di verità.

Sia che lo si stimi, che non lo si stimi, si puo' etichettarlo politicamente solo se esistono buoni fondamenti che sia cosi': perchè per esempio le indagini che compiono finiscono sempre sul mondo della politica, sui cui naturalmente si puntano i riflettori della notorietà. Se poi il magistrato che ha indagato da una parte si mette in politica, toglie ogni dubbio. I casi sono tanti, sia da una parte che dall'altra.
Cito:
In Puglia è potuto accadere che Lorenzo Nicastro diventasse assessore della giunta Vendola dopo aver indagato contro il suo avversario politico Raffaele Fitto e addirittura contro la stessa precedente giunta Vendola. A Napoli e' potuto accadere che diventasse assessore della giunta De Magistris il pm Narducci che fino al giorno prima aveva indagato contro Nicola Cosentino. In Sicilia Raffaele Lombardo si è circondato di magistrati nel governo regionale del post-ribaltone, e se l'eccezionale benevolenza esercitata da certa magistratura nei confronti del governatore Lombardo è senz'altro indipendente dalle sue scelte nella composizione della giunta e più in generale da ragioni politiche, più difficile e' impedire che nei cittadini sorgano interrogativi di altra natura.

Appunto. Magistrati come Nitto Palma, D'Ambrosio, Casson, Di Pietro, De Magistris (poi non ricordo il nome ma ci fu una del Pool a Milano che fini' in Forza Italia dopo aver indagato con forza a sinistra) non li metto certo sullo stesso piano ma è chiaro che gli interrogativi sulla effettiva imparzialità dei giudici che indagano sui politici sono leciti, da parte dei cittadini e forse anche da parte nostra.



Tiziana Parenti ("Tiziana la rossa") che poi cambiò schieramento e passo con l'allora SDI (socialisti).
Oggi sinceramente non so che fine abbia fatto, ma si parla di un'esposizione pubblica che durò non oltre il '98, se non ricordo male.


Ecco: http://it.wikipedia.org/wiki/Tiziana_Parenti (poi margherita)
"D' Alema rischia di passare alla storia come il piu' accreditato rivale di Guglielmo il Taciturno" (I. Montanelli, 1994)
lucameni
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 1679
Iscritto il: 22/06/2008, 1:36

Re: De Magistris primo nei consensi.

Messaggioda franz il 25/01/2012, 9:56

lucameni ha scritto:Tiziana Parenti ("Tiziana la rossa") che poi cambiò schieramento e passo con l'allora SDI (socialisti).
Oggi sinceramente non so che fine abbia fatto, ma si parla di un'esposizione pubblica che durò non oltre il '98, se non ricordo male.
Ecco: http://it.wikipedia.org/wiki/Tiziana_Parenti (poi margherita)

Ecco, proprio lei. La scheda della camera dice che ha fatto due legislature (XII e XIII) e quella da te indicata dice che ora esercita l'avvocatura, quindi non è tornata in magistratura.
Quello che volevo dire è che naturalmente non si puo' impedire che un magistrato diventi parlamentare ma il fatto che tra i parlamentari ci siano cosi' tanti avvocati e magistrati è atipico. Se il parlamento deve anche rispecchiare il paese ed abbiamo un corpo elettorale di 50 milioni e circa 10'000 magistrati, come è possibile travarne cosi' tanti in un parlamento di circa 1000 persone?
“Il segreto della FELICITÀ è la LIBERTÀ. E il segreto della Libertà è il CORAGGIO” (Tucidide, V secolo a.C. )
“Freedom must be armed better than tyranny” (Zelenskyy)
Avatar utente
franz
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 22077
Iscritto il: 17/05/2008, 14:58

Re: De Magistris primo nei consensi.

Messaggioda Iafran il 25/01/2012, 16:52

franz ha scritto:Se il parlamento deve anche rispecchiare il paese ed abbiamo un corpo elettorale di 50 milioni e circa 10'000 magistrati, come è possibile travarne cosi' tanti in un parlamento di circa 1000 persone?

C'è deriva per un marinaio se decide di farsi portare dai venti e dalle correnti, per tanti (ma non per tutti) ... da quello che offre il convento della "politica" nostrana.
Iafran
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 4269
Iscritto il: 02/03/2009, 12:46

Precedente

Torna a Che fare? Discussioni di oggi per le prospettive di domani

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Google [Bot] e 16 ospiti