franz ha scritto:Quali sono stati vantaggi e svantaggi della non covertibilità
L'acquisto del petrolio solo a New York e Londra e in cambio solo di dollari comporta la forza della valuta e la debolezza dell'euro.
Dal sito citato da Franz:
"Di recente l'Iran ha in progetto l'apertura di una borsa in cui la compravendita della merce petrolifera avverrà in euro, una valuta alla quale non corrisponde un deficit commerciale così elevato. Dal marzo 2007 alcune banche iraniane trattano in euro le transazioni commerciali.".
Spero che l'Opec si decida ad accettare gli euro: è una spinta notevole alla realizzazione di una Europa Unita politicamente ed economicamente, cosa buona e giusta.
"La coniazione di dollari aveva subito una forte crescita per finanziare i conflitti statunitensi nel dopoguerra (una guerra ogni due anni, dopo il 1945)".
Spero che gli USA, per difendere la propria divisa, non vogliano impedire il cambio in euro con un'altra guerra, anche per consumare un po' di armi e per accontentarel 'industria bellica naturalmente (ma spero che l'Italia non partecipi).
Spero troppo, forse.
Ormai nel mercato globale non è possibile l'isolamento di uno Stato (se non per piccole realtà), per cui nella rete di scambi si confrontano continuamente le principali divise, con vincoli che non si possono più sciogliere. Per questo, penso, non serve che a garantire una divisa vi sia l'equivalente in oro: ne basta una parte.
In Zona euro sono conservate 10.792 T di oro puro, il cui valore nominale di scambio è definito dalla BCE. Ma se si usa il valore di mercato di 37 euro/grammo, quel peso corrisponde a circa 400 mld. Mentre la moneta circolante è pari a 880 mld.
Quanto al colore, forse ha pensato ai pantaloni versi e rossi, indossati da qualcuno.