La stesura del programma si fà partendo dai punti critici del cs che sono la politica estera,la giustizia
Pace in terra
Per quel che riguarda la politica estera il PD è per una alleanza internazionale di paesi che previene qualsiasi forma di conflitto cioè fa sì che le situazioni di crisi non degenerino in conflitto e mette in agenda per prima cosa la diplomazia.In caso di fallimento della diplomazia l'italia per ristabilire la pace partecipa multilateralmente alle iniziative di pace con compiti umanitari..Partecipazione ,permanenza e ritiro dell'Italia sono decisi in ambito internazionale
La giustizia
Per quando riguarda la giustizia c'è il punto delicato legalita e garanzie.Legalità e garanzie dello stato di diritto devono stare insieme.La legalità non può sfociare in giustizialismo,le garanzie in impunità.Esiste poi il capitolo delle carceri.Le carceri sono disumane serve quindi l'indulto e l'ammnistia per i reati meno gravi al fine di diminuire il numero dei detenuti.Esistono poi altri capitoli che non presentano particolari problemi e da definire
La competitività e le tutele
La competitività non può essere sganciata dalle tutele.La competitivita deve stare in essere e in armonia con la dignità del lavoro.Per rendere più competitivo il paese servono investimenti,innnovazioni dei processi di produzione,la formazione.Per stimolare la competitività serve una riduzione generalizzata della pressione fiscale per i ceti medi e bassi in modo da stimolare contemporaneamente la domanda interna e gli investimenti.Per ridurre la pressione fiscale bisogna ridurre la spesa con tagli selettivi che mantangano inalterate stato sociale,democrazia e istruzione.Particolare attenzione và posta all'istruzione.Per rendere forte una democrazia serve più istruzione e per questo bisogna riportare l'obbligo scolastico a sedici anni.Per stimolare la competitività bisogna premiare il merito ad ogni livello.Le liberalizazioni per contrastare i monopoli vanno ben fatte e non possono ridurre i redditi dei lavoratori.Infine và fatta la separazione fra previdenza ed assistenza.L'assistenza che attualmente grava sui lavoratori và ad integrare il loro reddito
Per un nuovo welfare
Dal momento che viviamo in un contesto in cui c'è la flessibilità del lavoro,che non può diventare precarietà,servono protezioni sociali come l'assegno di disoccupazione per la perdita del lavoro e il reddito minimo inteso come sostegno minimo vitale che permetta ai giovani di scegliere il percorso formativo che desiderano e alle famiglie di far fronte ai periodi crisi prolungata.Per una politica della famiglia servono assegni familiari,l'estensione della no tax area,asili nido,una family card,un piano di edilizia pubblica ricavata in gran parte dagli spazi già esistenti,tutelare il risparmio
L'ambiente e il paesaggio
L'ambiente il paesaggio sono i beni più preziosi che abbiamo.Pensiamo al solare,al fotovoltaico,alla raccolta differenziata,al trasporto delle merci con l'alta capacita e per questa serve un piano nazionale.Inoltre bisogna tutelare il paesaggio bonificando le discariche recuperando le aree industriali dismesse ,riforestando,ristruttarare i centri storici e i beni materiali esistenti come le periferie degradate delle grandi città,le strade,le ferrovie,gli aeroporti,i porti,al posto dell'edilizia selvaggia
La ricerca scientifica
La ricerca deve riguardare l'energia e nuovi problemi.A differenza del passato serve una ricerca scientifica incanalata sù strade giuste non sganciata dall'etica.Pensiamo ad Hiroshima e Ngasaki oppure al bimbo geneticamente modificato
Per un nuovo modello di sviluppo
La competitività ha insito il rischio di sganciarsi dall'etica.In questo si può far crescere l'economia del terzo settore che ha il pregio di reinvestire gli utili di integrare le fasce sociali svantaggiate e di rispettare le tutele.I campi in cui può inserirsi sono i più svariati.Dall'industria leggera,all'ambiente,ai servizi,alla gestione dell'acqua,all'agricoltura biologica
l'Assetto istituzionale
Il PD è per la separazione dei poteri e contro qualsiasi accentramento di questi ultimi.E' per la stabilità degli esecutivi nella logica della democrazia dell'alternanza.La riforma federale nel quale si riconosce l'autonomia locale è possibile solo nell'unità della diversità.Particolare rilievo assume il federalismo fiscale nel quale si pagano le tasse al proprio comune e dove si effettuano delle elargizioni compensative per le aree depresse del paese
L'Europa
L'Europa non può essere solo un grande mercato,ma una grande macroregione che mantenga e accresca al suo interno la libertà la democrazia e i diritti sociali e che sia in grado di esterderli nel rispetto dell'autodeterminazione a quei paesi che ancora soffrono la mancanza di libertà ,di democrazia e la violazione dei diritti umani.L'Italia dovrà essere sempre più europea
La PA
La pubblica amministrazione và resa efficente e liberata dall'invadenza dei partiti
La parità scolastica
La scuola paritaria non può esistere a detrimento di quella pubblica fermo restando la libertà educativa.La stessa cosa è per sanità pubblica e quella privata
Parità fra i sessi
Bisogna sempre di più realizzare la parità della donna nel mondo del lavoro,nella pubblica amministrazione,nel parlamento nelle istituzioni tutelando la sua maternità
Disciminazioni
In una società complessa possono emergere nuove discriminazione e riaffiorarne di vecchie.Per ragioni di giustizia bisogna debellare le discriminazioni
La laicità
La laicità è la separazione dello stato dalle fedi.I temi particolarmente delicati come vita e famiglia e le relative regolamentazioni vanno approvate a maggioranza dei due terzi per evitare che ognuno imponga la propria morale
La pluralità dell'informazione
Garantire il pluralismo dell'informazione che deve essere impostato a verità e buon costume.Da regolare la legge sul conflitto d'interessi anche in altri ambiti
La cultura
Bisogna tornare alla cultura per crescere