La Comunità per L'Ulivo, per tutto L'Ulivo dal 1995
FAIL (the browser should render some flash content, not this).

SCALFARI - Un governo fantasma e un paese allo sfascio

Discussioni e proposte, prospettive e strategie per il Paese

Re: SCALFARI - Un governo fantasma e un paese allo sfascio

Messaggioda ranvit il 05/04/2011, 15:38

Iafran ha scritto:
cardif ha scritto:
Iafran ha scritto:stia prendendo sempre più piede la figura del "ghe pens mi" per tutti

Ancora non si conosce un suo programma politico (forse lo si dovrebbe desumere dalle critiche che fa a destra e manca) e già si affida a Montezemolo l'incarico di rifondare l'Italia. Senza sapere come e con chi potrebbe ottenere le chiavi della Cassa. Senza pensare a che cosa dovrebbe sostituire i partiti. Basandosi sull'esigenza del leader (ma lui lo sarà? e di che? boh)

Ranvit sarà il primo ad incolparci di "disfattismo"!


Non ho mai accusato nessuno di disfattismo...al massimo esprimo la mia idea.

Ma chi affida cosa a Montezemolo? Solite semplificazioni e accuse (queste si).

La situazione è quella che è e non mi pare il caso di ripetere. Per quanto mi riguarda aspetto come tutti cosa avrà da proporre, se lo farà, Montezemolo (o altri). Poi deciderò se votarlo o meno.
Per ora sto solo dicendo che vedo bene la usa eventuale "discesa in campo".

Vittorio
Il 60% degli italiani si è fatta infinocchiare votando contro il Referendum che pur tra errori vari proponeva un deciso rinnovamento del Paese...continueremo nella palude delle non decisioni, degli intrallazzi, etc etc.
ranvit
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 10669
Iscritto il: 23/05/2008, 15:46

Re: SCALFARI - Un governo fantasma e un paese allo sfascio

Messaggioda Robyn il 05/04/2011, 20:24

Non credo che Fini e Casini abbiano difficoltà a dare la leadership del terzo polo a Montezemolo anche perchè serve chiarezza e semplicità.Chiarezza sul programma e sulle alleanze.Esiste l'incognita Sl cioè di un'alleanza che abbia come baricentro il PD e che possa comprendere terzo polo e Sl.Questo partito Sl o viene integrato gradualmente nel PD oppure bisogna capire e se ci sono veti oppure se esiste una maturità sufficente di Sl"la posizione di Vendola sulla funzione umanitaria dell'Italia in ambito Nato mi è piaciuta molto".Una cosa per evitare i veti,è recuperarsi molto in valori.Spesso si dice che le culture politiche sono incompatibili,si tratta di forze troppo diverse o disomogenee.La verità è che il relativismo che gradualmente a preso in ostaggio la nostra società ha portato le varie culture politiche a prendere come riferimento i valori che più piacevano e meno altri.Questa preferenza di valori sembra che abbia portato alla teoria delle forze disomogenee.Quindi ci sono state forze che ad esempio privilegiavano di più la famiglia ed altre più il lavoro,altre più il liberalismo,altre più la laicità creando il supermercato dei valori.Invece il PD non è questo ,non è il supermercato dei valori,ma li considera tutti importanti
PS In merito alla classe dirigente c'è una sola soluzione:limitare a due mandati le elezioni a tutti i livelli di rappresentatività in modo da rendere il paese dinamico e vitale ciao robyn
Locke la democrazia è fatta di molte persone
Avatar utente
Robyn
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 11343
Iscritto il: 13/10/2008, 9:52

Re: SCALFARI - Un governo fantasma e un paese allo sfascio

Messaggioda cardif il 06/04/2011, 17:12

Forse ho capito male queste espressioni:
"in attesa di Partiti decenti ... ben venga Montezemolo...intanto mandiamo a casa Berlusconi e anche tutti i nostri eroi!! ... In altre parole togliere di mezzo questo gruppo dirigente della politica che ha fallito su tutto"
e quelle successive di pari contenuto.
Mi era parso che il senso fosse: per rinnovare la classe politica (tutta da buttare alle ortiche) diamo credito a Montezemolo, ferma restando la condizione che si deve circondare di persone affidabili.
Io non capisco come la 'discesa in campo' di costui possa rompere gli schemi, a meno di non credere che possa diventare il nuovo Sindaco d'Italia (figura apparsa e scomparsa come una meteora nel chiacchiericcio politico); l'Uomo Nuovo che, senza accordi con i partiti indecenti in piazza, sbaragli tutti e vinca da solo, mandando a casa Berlusconi. A questo non io ci credo.
Oggi vedo Bersani rappresentare il CS e Berlusconi il CD (cioè le rispettive maggiori consistenze). Gli altri (Di Pietro, Casini, Fini, Bossi) parlano, fanno dichiarazioni; ma che contano?
Non è vero che l'IdV condiziona il PD, come non è vero che la Lega Nord condiziona l'ex PdL (ancora in attesa di un nuovo nome). Basta vedere la farsa di federalismo che questa è riuscita ad ottenere, in cambio del sostegno alla risoluzione dei problemi del padrone. La Lega ha ottenuto sempre più poltrone, questo sì.
Una presenza di Montezemolo in Parlamento anche con un eventuale buon risultato porterebbe ad un altro da intervistare, a cui far fare dichiarazioni. Ma quanto si pensa che conterà nelle decisioni del governo? In Parlamento già si sa: niente.
Intanto queste frasi mi ricordano Iva Zanicchi del 1994. "Ha dimostrato di saperci fare come imprenditore; mettiamolo alla prova; se non va, alle prossime elezioni lo rimandiamo a casa". E parlava di Berlusconi.
E' questo che penso io. Mica ho detto che 'chi non pensa con me peste lo colga'.
Dov'è l'accusa? E di che: di pensarla diversamente?
cardif
Ma mo' mi so' capito bene?
cardif
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 1700
Iscritto il: 13/04/2009, 18:29

Re: SCALFARI - Un governo fantasma e un paese allo sfascio

Messaggioda pierodm il 06/04/2011, 18:33

Io non capisco come la 'discesa in campo' di costui possa rompere gli schemi, a meno di non credere che possa diventare il nuovo Sindaco d'Italia (figura apparsa e scomparsa come una meteora nel chiacchiericcio politico); l'Uomo Nuovo che, senza accordi con i partiti indecenti in piazza, sbaragli tutti e vinca da solo, mandando a casa Berlusconi. A questo non io ci credo.

A questo ci ha portato la "modernizzazione" della politica, in atto da quasi vent'anni.

Nemmeno io ci credo, ovviamente, o meglio: non credo che questa sia la strada, ma credo - ossia prendo atto - che questa sia la convinzione che si è fatta strada in questi anni.
In questi stessi anni, noi qui abbiamo tante volte obiettato che non sono i presunti "sindaci d'Italia" il futuro di una politica davvero nuova e capace di riprendersi la guida del paese, ossia non sono le figure taumaturgiche, non è il leaderismo, non è l'esasperata personalizzazione.
Abbiamo obiettato che la politica nasce da un movimento vasto, da una cultura, da una storia, e che l'eventuale leader ha un senso, una ragion d'essere se e nella misura in cui appartiene a quella storia e a quella cultura.
Ninete da fare, però: lo spirito dei tempi non consente di accettare questo genere di concetti.
O meglio, lo spirito dei tempi spinge a rifiutare questo tipo di idee e di punti di vista, ricollegandosi a tutta una serie di fenomeni di degrado e di dismissione non solo "culturali", ma direi perfino psicologici e mentali, che non staimo qui a ripetere.

C'è, in vari campi, ormai la tracimazione del "personaggio", ossia della figura di quel Lui o della Lei capaci di "bucare il video", di riuscire a brillare almeno per un attimo nel caleidoscopio del carnevale mediatico, e in politica di rappresnetare almeno per un paio di settimane la prospettiva di "diventare qualcuno".
Perché è questa la caratteristica di questo genere di politica basata sul personaggio, che è eternamente intercambiabile con il successivo, ad infinitum, sempre accompagnato dalla medesima dicitura: non siamo sicuri che sia quello giusto, ma vale la pena almeno di provarlo....
La verità - una delle verità - è che sono tutti giusti e tutti sbagliati, dato che si è rinunciato ad avere un criterio per giudicare se davvero una politica è "giusta", ossia ad avere degli obiettivi, un'idea di società e direi perfino un'idea di quella che dovrebbe essere o si vorrebbe che fosse la nostra stessa vita, il nostro habitat, il lavoro, l'ambiente umano che ci sta intorno.
pierodm
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 1996
Iscritto il: 19/06/2008, 12:46

Re: SCALFARI - Un governo fantasma e un paese allo sfascio

Messaggioda cardif il 06/04/2011, 23:51

.... C'è, in vari campi, ormai la tracimazione del "personaggio", ossia della figura di quel Lui o della Lei capaci di "bucare il video...."

A me pare che ci sia stata una esasperazione del concetto, esaltato da chi si vanta di avere lo stesso leader da 17 anni (invece di capire che così non va).
Peraltro: tutti dicono, e credono, che ci vuole un nuovo leader, ma poi alle elezioni non ci si mette d'accordo; non si trova questo nuovo. Anche qua leggo che "l'aria nuova non c'è". Ed è questo che conta, secondo me: il risultato elettorale ( a meno di una preventiva riforma del sistema in senso presidenziale).
E' vero che si è passati dai partiti di idee ai partiti delle persone, con tanto di nome nel simbolo, e quindi si è dato più risalto alla persona ed alla 'parola' leader; ma mi pare che la sostanza sia la stessa.
Sono leader Vendola, Bersani, Casini, Fini, Bossi (chiedo scusa a quelli che non nomino :D ); e poi c'è il S.S. Berlusconi, più che un leader un Padrone. Uno in più farà bene? Sistemerà le cose?
Ammetto che tutti ritengano che ci vuole un leader; ognuno, però vuole il suo. E poiché non siamo arrivati a pensare (almeno non io) che 15 milioni di italiani puntino sullo stesso leader (che l'area di centro moderata punti tutta su Montezemolo), c'è da ritenere che ogni 'discesa in campo' comporterà la presenza di un leader in più. (Aggiungi un posto a tavola, che c'è un leader in più ;) ?).
Ho già scritto la mia opinione: non credo che Casini e Fini siano disposti a lasciare la leadership su due piedi al nuovo arrivato; anche se potrebbe avere ragione Robyn., che ne so.
In fin dei conti quello che vorrei è che quel tale che sta rovinando l'Italia dalle fondamenta della democrazia scomparisse. Il mio timore è che un'apertura al buio come questa lo aiuti.
cardif
Ma mo' mi so' capito bene?
cardif
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 1700
Iscritto il: 13/04/2009, 18:29

Re: SCALFARI - Un governo fantasma e un paese allo sfascio

Messaggioda pianogrande il 07/04/2011, 0:30

Intanto, se vogliamo mandare a casa Berlusconi, debbono finire i distinguo e le varie prese di distanza sulle possibili alleanze.
Lui non fa troppo lo schizzinoso e si allea con tutti (Da Storace ai "responsabili").
Se nascesse, esplicitamente, il gruppo dei venduti o vendibili, lui se lo comprerebbe subito.
Noi (pur essendo già il "noi" una chimera parlando della opposizione) riusciamo benissimo a dividerci in centro, centrosinistra, sinistra, sinistra sinistra e via con vari sinonimi ma, soprattutto, contrari.
Chi vogliamo mandare a casa se continuiamo a mandarci a casa tra di noi?

Prima di dire cosa dovremmo fare al governo, al governo bisognerebbe andarci.
Abbiamo bisogno di fare, addirittura, meglio di Prodi.
Tutto fa brodo: il leader, il programma, le alleanze, la televisione, la piazza, l'azione parlamentare (che in questo perido, per l'opposizione, c'è) etc.

Per battere Berlusconi, il primo obiettivo è costituito dalle alleanze.
Se l'esperienza di Prodi continua a farci così tanto schifo (invece di cercare di fare, semplicemente, meglio di lui ma sulla stessa strada) non vedo nessuna, ma nessuna, possibilità di riuscirci (a mandare a casa il berlusca).
Fotti il sistema. Studia.
pianogrande
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 10611
Iscritto il: 23/05/2008, 23:52

Re: SCALFARI - Un governo fantasma e un paese allo sfascio

Messaggioda ranvit il 07/04/2011, 9:34

Al momento il problema è molto semplice :
- il centrosinistra è niente! Personale politico scadente e imbolsito, niente "appeal" sulla massa degli elettori che ha "scocciato" alla grande. Bersani? Un brav'uomo...
- la sinistra (-sinistra) è un agglomerato di elettori/militanti che si sposta incessantemente tra un Partitino e l'altro alla ricerca, infantile e velleitaria ( :D ), di trovare un nuovo "Migliore"....che non esiste.

Per mandare a casa Berlusconi serve, purtroppo, altro.

Vittorio
Il 60% degli italiani si è fatta infinocchiare votando contro il Referendum che pur tra errori vari proponeva un deciso rinnovamento del Paese...continueremo nella palude delle non decisioni, degli intrallazzi, etc etc.
ranvit
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 10669
Iscritto il: 23/05/2008, 15:46

Precedente

Torna a Che fare? Discussioni di oggi per le prospettive di domani

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Google [Bot] e 27 ospiti