In realtà per ora non mi pare che Renzi spari dei gran fendenti.
Dice di voler rottamare e in teoria mi starebbe bene se innazitutto volesse dire assumere altro passo e criterio per fare politica.
Ma in base alle sue prese di posizione nel governo di Firenze, dove comunque c'è la necessità di avere un rapporto con i cittadini in termini di coerenza e trasparenza, mi pare che i fendenti non si vedano affatto.
C'è una netta continuità di comportamenti (si veda il caso delle cosidette grandi opere pubbliche) che hanno come priorità gli equilibri interni alla sua maggioranza e la salvaguardia degli interessi di partito (ad esempio imprenditori amici).
Quindi per ora - purtroppo - molto fumo e poco arrosto.
Come ho già detto: il PD si merita molto meglio e soprattutto una netta disconuità rispetto i tempi del "patto della crostata" della bicamerale etc etc. Ed invece mi pare che parte dei discorsi renziani viaggino in quella direzione, anche se può apparire paradossale, in coerenza con altri del partito che persistono in vecchi vizi visti in questi 17 anni di berlusconismo.
Credo qualcuno abbia già colto su quali argomenti, capitali per gli appartenenti ai partiti al fine di salvaguardarsi le terga.
Orienterei le mie attenzioni di rinnovamento verso altri personaggi.
Renzi ha ancora molto da dimostrare, visto che le prime mosse non sono state stupendissime. A meno che non si voglia giudicare un politico per le comparsate televisive; ma spero non sia così.
(auguri)