pierodm ha scritto:Mi adeguo allo stile ripetutamente imposto da Ranvit.
Avevo detto che non considero nessuno un minus habens, e anzi parto sempre dal presupposto che i miei interlocutori siano dotati di buona o ottima cultura, che sappiano sempre valutare il peso di ciò che scrivono, che sappiano cogliere il senso e il giusto valore di una citazione, di una metafora, di uno scherzo, etc, e che di conseguenza sia possibile intrattenere una conversazione sciolta, leggera e priva di eccessive preoccupazioni.
A quanto pare questo per Ranvit significa essere "elitari".
Ebbene, allora cambio registro. Vediamo come suona.
Considero qualcuno, chiunque o chi mi fa comodo un cretino, compreso Ranvit. Contento?
Lo considero anche pregiudizialmente ignorante. Contento?
Penso che non sappia valutare il peso di ciò che scrive. Contento?
Che non sappia cogliere il senso di una citazione o di una metafora. Contento?
Non credo che sia possibile intrattenere una conversazione sciolta e leggera. Contento?
Il problema caro pierodm è che tu, partendo dal presupposto che chi dialoga con te deve essere dotato di ottima cultura, etc etc, (come a dire che chi non lo è non puo' parlare di politica e semmai perchè diavolo ha il diritto di voto....), decidi a tuo insindacabile giudizio, chi non lo è (semmai perchè non si lascia ammaliare dalle tue frasi e argomentazioni roboanti) e allora ecco che passi alle offese personali dirette o indirette.
Alle rimostranze del "cretino,ignorante etc" ti lamenti che viene diffusa merda (approfittando dell'occasione per altre offese).
Come ti ho già detto altre volte questa è cafoneria pura sebbene ammantata da presunta grande cultura....
Vittorio