La crisi etica e di pensiero in Italia la vedo in frasi come questa di Bossi nel Nord-Est sotto il diluvio:
Il leader della lega Bossi ha assicurato: «Col mio amico Tremonti garantisco io».
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Franz: Indipendnetemente dal fatto che un rubinetto perda perché la guarnizione è rotta o perché il proprietario è un pedofilo acclamato, che a tutto pensa tranne che ai rubinetti perdenti, la soluzione per il rubinetto è ripararlo. E per il pedofilo, individuarlo e metterlo dentro.
flaviomob ha scritto:E perché mai io dovrei preoccuparmi di (far) riparare un rubinetto? Ad esempio, se non fosse mio, ma di una fontana pubblica? O se fosse di un mio vicino anziano ed indigente, ma a me antipatico? O di mia madre, anziana ed indigente?
E se io fossi l'idraulico, dovrei chiedere 10 euro o 100 per ripararlo? Se operassi in un regime di monopolio, per un appalto pubblico per le scuole statali ottenuto a suon di mazzette perché non chiederne anche 200? O perché non puntare un fucile alle spalle dell'idraulico e costringerelo a lavorare gratis?
Vedi, Franz, i tuoi ragionamenti sono completamente avulsi dal contesto sociale, semplifichi fino all'inverosimile e ti illudi che possa esistere una società pragmatica senza una propria, specifica etica, che ne condizioni le scelte e gli obiettivi...
flaviomob ha scritto:Caro Franz
noto con piacere che hai risposto alle domande - assurde, se prese dal punto di vista letterale - che ho posto.
Forse non ti sei accorto che il titolo di questo argomento contiene la parola ETICA. Ogni società ha una propria etica, quindi fa valutazioni morali sui fenomeni e in base ad esse sceglie come agire. Il tuo esempio del rubinetto riflette la tua etica. Per te è buono un comportamento che tende - pragmaticamente - ad aggiustare il rubinetto ignorando il resto del contesto. Nel tuo esempio, per un'altra persona potrebbe essere più importante arrestare il pedofilo, o impedirgli di nuocere, 'prima di' pensare al rubinetto. Non puoi negare che le tue scelte, che tu ritieni esclusivamente pragmatiche, discendano dalla tua etica personale (o legata al contesto in cui vive), che esalta come 'buono' un approccio pragmatico...
Loredana Poncini ha scritto:Per precisione, allora, cambiamo il titolo in : CRISI DELLE ETICHE, dato che sono tante, sino ad individuarne tante quanti sono gli individui.
Così non perdiamo tempo a discutere !
Tutto è opinabile, per cui...
Una volta si diceva " E' Vangelo ! " per dire che era indiscutibile ; adesso, invece, è vangelo quello che affermo io e guai se gli altri cercano il pelo nella mia testa d'uovo !
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