Santo Iddio, quanti strateghi, e con quale gusto alla disquisizione più arzigogolata: dev'essere una virtù tutta italiana, non solo tatticismo di classe dirigente.
Per una volta sono d'accordo con Franz: il problema non è Berlusconi, ma la disomogeneità dell'elettorato, difficilmente componibile.
Si possono architettare e comporre mille puzzle "bipolari", mille schemi di alleanze, ma ci sono difefrenze cuklturali, politiche e antropologiche che non riescono proprio a stare insieme - a "trovare una sintesi", peggio ancora, come dice Cacciari - probabilmente nemmeno come alleanza.
A proposito di Fini, ricordo che in una fase antica di questa seconda repubblica scrissi - mi sembra sulla vecchia ML, più per istinto un po' paradossale che per altro - che alla fine ci sarebbe stata un'inevitabile alleanza PDS-AN.