Vignette vergognose di Staino su L'Unità

[ranvit]

Ecco, questa va bene.....ma l'altra fa veramente schifo e ci fa perdere altri consensi!

Queste cose vanno dette cosi' come le gaffes di Berlusconi.

Vittorio

[Iafran]

Sergio Staino oggi, a pagina 3 de "l'Unità", risponde con un'altra vignetta:

Bobo: "Piccola, qualcuno dice che quella tua battuta offende ed è troppo cinica."

La figlia: "E perché? Mica ho detto che, senza soldi alla ricerca, fra tre anni sarà sconfitto il cancro ..."

Un po' di ironia (fino a quando c'è).

Staino è il solito miscredente, non crede che solo a guardare (anche in TV) "l'illuminato capelluto", il "magnate" delle carinerie, si ottiene qualsiasi grazia (se poi lo si vota o lo si tocca o ci si lascia toccare o xxx ... l'impossibile è a portata di mano, in Italia, in Europa, nel Mondo).
Finanziamenti alla ricerca, all'istruzione (pubblica), alla sanità (pubblica) e a tanti altri campi (pubblici) per il "divino personificato" sono "sprechi" sociali che solo i cosiddetti "coglioni" possono desiderare: essi ignorano volutamente i suoi poteri taumaturgici! Per coloro che hanno fede (in lui) basterebbe l'esposizione di 25 milioni di sue fotografie nei luoghi pubblici e privati, accanto agli altri protettori, per risolvere i problemi degli italiani ("fedeli" e "agnostici"). Si ignora che "il Sole scalda chi si lascia illuminare" ?

[franz]

Appunto, c'è sempre qualche altra cosa per cui scandalizzarsi. Il famoso benaltrismo.
Caro Franz, non cerchiamo di sminuire la vigliaccheria dell'Unità e di Staino. Il fatto è grave, non ci sono attenuanti.

Si, c'è sempre qualche altra cosa per cui scandalizzarsi, tranne per chi si scandalizza sempre e solo per una sola cosa.
Per me è molto piu' grave che in qualche forum di sinistra (dove impera l'infantilismo) qualcuno abbia espressamente lamentato il fatto che simili disgrazie capitino solo agli altri. Qui non sono battute infantili mascherate da satira ma vere e proprie provocazioni degne della massima immaturità politica.
Che poi ci si possano aspettare le scuse di staino io sono d'accordo e prendo nota anche non sono arrivate come mai arrivarono quelle di Berlusconi a proposito della battura sui "coglioni". Farlo notare non mi pare "benaltrismo" ma solo che in una società in cui siamo in teoria tutti uguali sentire il rapinatore che si lamenta del ladro ricorda il proverbio sul bue che dà del cornuto all'asino.

Franz

[disallineato]

Caro Franz,
sono contento che anche tu consideri vergognosa la vicenda dello pseudo vinetta satirica.
Ancor peggio ci sono rimasto leggendo le pseudo scuse del "vignettista" e della direttrice che personalmente preferire dirigesse un quotidiano dell'altra parte politica.
Daccordo sul berlusca, ma come sai bene se hai letto miei post, non amo parlare degli altri. Sopretutto dell'uomo di arcore che gli abbiamo dato anche troppa importanza e come vedi, gira e rigira si arriva a parlare smepre di lui anche per cose che lui non c'erntra nulla. A chi credi che giovi tutto questo?
"parlatene male, ma parlatene"....
Vogliamo dimostrare che siamo maturati e che possiamo anche discutere di problemi di attualità senza avere la silviofobia, che poi torna a vantaggio solo a lui stesso.

Tornando al tema del post, è davvero una brutta pagina che Staino e la signoraconlapuzzasottoilnaso ( madame Concita)
hanno contribuito a scrivere, contribuendo ad un danno per l'intera sinistra.

Io mi sono dissociato da subito da quei due elementi. La vigliaccheria che si denota dalla "vignetta" prima e dalle improbabili scusanti poi seguite dall'editoriale astruso della Concita, è storia e cultura che non mi appartiene.
Prof Luchetti.

[Iafran]

"Non sono più i tempi di una volta"
"La gramigna è dura a morire"
"Sono sempre i buoni che ci lasciano"
"Viva il re!"
"Morto un papa se ne fa un altro"
Etc. etc.
Non si possono più proferire: qualcuno potrebbe sentirsi chiamato in causa ... e, forse, ... offendersi?
Ah, i tempi moderni! La tradizione (che sta tanto a cuore ai "tradizionalisti" più fedeli) potrebbe essere d'aiuto:

cavaddru castimatu li luccica lu pilu (Al cavallo bestemmiato (oltraggiato) gli luccica il pelo).

E come luccica al nostro, non luccica a nessuno!
"Macuba estrema"!... ma ci faccia il piacere.

[disallineato]

"Non sono più i tempi di una volta"
"La gramigna è dura a morire"
"Sono sempre i buoni che ci lasciano"
"Viva il re!"
"Morto un papa se ne fa un altro"
Etc. etc.
Non si possono più proferire: qualcuno potrebbe sentirsi chiamato in causa ... e, forse, ... offendersi?
Ah, i tempi moderni! La tradizione (che sta tanto a cuore ai "tradizionalisti" più fedeli) potrebbe essere d'aiuto:

cavaddru castimatu li luccica lu pilu (Al cavallo bestemmiato (oltraggiato) gli luccica il pelo).

E come luccica al nostro, non luccica a nessuno!
"Macuba estrema"!... ma ci faccia il piacere.

La "vignetta" del deprecabile Staino èoffensiva per i morti e per i loro cari. Non ci sono parole che la possano giustificare, al di la' di ogni avviatamento e contorsione con cui qualcuno cerca delle scusanti.
La viltà e la vigliaccheria non si giustificano. Mai.
Prof Luchetti