Ciancimino: 'FI nata da trattativa mafia-Stato'

[cardif]

"Ciancimino: 'Forza Italia è nata grazie alla trattativa mafia-Stato' "
"Nel 1994, l'ingegner Lo Verde, alias Bernardo Provenzano, mi fece avere tramite il suo entourage una lettera destinata a Dell'Utri e Berlusconi. Io la portai subito a mio padre, che all'epoca era in carcere. Mi disse che con quella lettera si voleva richiamare Berlusconi e Dell'Utri, perché ritornassero nei ranghi. Mio padre mi diceva che il partito di Forza Italia era nato grazie alla trattativa e che Berlusconi era il frutto di tutti questi accordi".
Massimo Ciancimino torna nell'aula bunker di Palermo, al processo che vede imputato l'ex generale del Ros ed ex capo dei servizi segreti Mario Mori di aver protetto la latitanza del capomafia Bernardo Provenzano. Rispondendo alle domande del pubblico ministero Antonio Ingroia, il figlio dell'ex sindaco, ha ripercorso il contenuto di un pizzino che ha consegnato nei mesi scorsi ai magistrati di Palermo.
"E' rimasta solo una parte di quella lettera - dice Ciancimino - eppure, fino a pochi giorni prima della perquisizione fatta dai carabinieri nel 2005 a casa mia, nell'ambito di un'altra indagine, il documento era intero. Ne sono sicuro. Non so cosa sia successo dopo".
In ciò che è rimasto nella lettera si legge: «... posizione politica intendo portare il mio contributo (che non sarà di poco) perché questo triste evento non ne abbia a verificarsi. Sono convinto che questo evento onorevole Berlusconi vorrà mettere a disposizione le sue reti televisive». Massimo Ciancimino spiega: "Provenzano voleva una sorta di consulenza da parte di mio padre. In fondo, questo concetto di mettere a disposizione le reti televisive l'aveva suggerito lo stesso mio padre a Provenzano, qualche tempo prima. Mio padre si ricordava di quando Berlusconi aveva rilasciato un'intervista al quotidiano Repubblica. Diceva che se un suo amico fosse sceso in politica lui non avrebbe avuto problemi a mettere a disposizione una delle sue reti".
Insorge in aula l'avvocato Piero Milio, uno dei legali del generale Mori: "Cosa c'entrano questi argomenti con il processo, che si occupa della presunta mancata cattura di Provenzano nel 1995 a Mezzojuso?". Il presidente della quarta sezione del tribunale, Mario Fontana, respinge l'opposizione e invita il pubblico ministero Ingroia a proseguire nelle domande: «E' comunque importante accertare cosa sia avvenuto eventualmente prima o dopo», dice.
Secondo la ricostruzione di Massimo Ciancimino, fatta propria dalla Procura, la trattativa fra mafia e Stato condotta durante le stragi del 1992 avrebbe avuto una «terza fase»: «A Ciancimino, nel rapporto con Cosa nostra, si sarebbe sostituito Marcello Dell'Utri», è l'accusa del figlio dell'ex sindaco.
(08 febbraio 2010)
preso da: http://palermo.repubblica.it/dettaglio/ ... to/1853208
Quest'articolo di Salvo Palazzolo mi piace molto perché il giornalista non inserisce nemmeno un aggettivo nel descrivere la notizia (la deposizione di Ciancimino). Un bravo da parte mia a Salvo Palazzolo.
Se poi sia vero che FI nacque così è da verificare, ovviamente.
cardif

[ranvit]

Da repubblica.it : http://www.repubblica.it/politica/2010/ ... a-2231207/

Le rivelazioni di Massimo Ciancimino
Se fondate, sono accuse catastrofiche per la nostra democrazia
L'obbligo di chiarire quella leggenda nera
di GIUSEPPE D'AVANZO

( Ultimo paragrafo dell'articolo)
"I modi per chiudere questa storia sono certo laboriosi, forse dolorosi, ma agevoli. La magistratura (per quel che se ne sa, ancora non è stata aperta un'istruttoria) accerti la fondatezza delle testimonianze di Massimo Ciancimino e Gaspare Spatuzza - magari evitando di rovesciarle in un'aula di tribunale, prima di una loro verifica. Berlusconi rinunci a scatenare, come d'abitudine, i suoi cani da guardia e faccia finalmente i conti con il suo passato. Non in un'aula di giustizia, ma dinanzi all'opinione pubblica. Prima che sia Cosa Nostra a intrappolarlo e, con lui, il legittimo governo del Paese. È giunto il tempo che questo conflitto sia affrontato all'aperto e non risolto nel segreto con un gioco manipolato e incomprensibile che nasconde alla vista il ricatto, i ricattatori, la punizione minacciata, ciò che si può compromettere, un nuovo accordo salvifico."

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Concordo con D'Avanzo.

Un mio commento : o Ciancimino è un aspirante suicida o sta parlando a nome della Mafia e allora sono cazzi amari per Berlusconi!

Vittorio

[Iafran]

"Ciancimino: 'Forza Italia è nata grazie alla trattativa mafia-Stato' "

Secondo i soliti "politici interessati" (Cicchitto, Capezzone, Bonaiuti e Co) questa rivelazione dovrebbe essere un boomerang per l'accusatore e per chiunque la prenda sul serio, inoltre farebbe schizzare il consenso per il capo a chissà quale percentuale.

Non c'è che dire "il capo" è 'na bella forza: il fango che lui ed i suoi buttano su gli altri è ... sacrosanta verità, la verità sulle sue cosiddette "fortune illegali", sulle sue discutibili amicizie e sulla sua miseria culturale ... è solo fango degli avversari invidiosi!

Se poi sia vero che FI nacque così è da verificare, ovviamente.

Chi lo dovrebbe verificare? La Magistratura? Ma è comunista! Il popolo? Ma è con lui, lo vota!
Una confessione in punta di morte? Fatta ai suoi che lo veglierebbero? Cicchitto, Capezzone, Bonaiuti e Co continuerebbero a decantare solo il candore della sua anima "venuta in (italica) terra a miracol mostrare".
L'opposizione? Senz'altro, si deve far sentire e bene ... ma non nei talk show televisivi!

[cardif]

... continuerebbero a decantare solo il candore

Lo so, a te piacerebbe vedere un Bondi (tu l'hai saltato, io no), contrito, che si sparge i capelli di cenere e si pente di aver ciecamente creduto, obbedito e combattuto per il suo Signore e Padrone, dopo essersi reso conto di aver portato il cervello all'ammasso del più acritico e servile berlusconismo.
(quanto mi piace quest'espressione di Ferrara, che però diceva anti-berlusconismo)
E pure a me piacerebbe. Penso di pagargli un trapianto di capelli per vedere questo spettacolo.
cardif

[Iafran]

Lo so, a te piacerebbe vedere un Bondi (tu l'hai saltato, io no), contrito, che si sparge i capelli di cenere e si pente di aver ciecamente creduto, obbedito e combattuto per il suo Signore e Padrone, dopo essersi reso conto di aver portato il cervello all'ammasso del più acritico e servile berlusconismo.
(quanto mi piace quest'espressione di Ferrara, che però diceva anti-berlusconismo)
E pure a me piacerebbe. Penso di pagargli un trapianto di capelli per vedere questo spettacolo.

Sei di un ottimismo ...
Quelli che hanno "portato il cervello all'ammasso del più acritico e servile berlusconismo" non necessitano di alcuna confessione (in punta di morte, poi): sanno già tutto e continueranno a oscurare la verità.
L'intreccio del "capo" con la mafia solo uno "sprovveduto" (tipo il sen. Enrico Musso) o chi non lo vuol sapere dei suoi "yesmen" non lo sa. Il giudice Caselli lo aveva lasciato intendere qualche decennio fa, da Palermo.
Quasi tutti i suoi (altro che pentirsi e cospargersi i capelli di cenere) continueranno a stravolgere la realtà, a calpestare la dignità delle persone e ad offendere la legalità per un'opportunità che nessun "mammasantissima" ha mai raggiunto finora: il governo della nazione.
"C...zi amari" per il capo, per via della mafia? Ne dubito.
I cosiddetti "c...zi amari" sono (di certo) per il popolo italiano (la maggioranza), che non dovrebbe tardare troppo ad accorgersene e procedere a destituire queste figure dalle cariche o posizioni sociali che occupano.

[ranvit]

I c...zi amari degli italiani durano da secoli....soffermandosi agli ultimi 15 anni, sono venuti sia da destra che da sinistra.
Non cambia niente...

Auguro a Berlusconi che Ciancimino non stia parlando (come è molto probabile) per conto della Mafia.

Vittorio

[mauri]

I cosiddetti "c...zi amari" sono (di certo) per il popolo italiano (la maggioranza), che non dovrebbe tardare troppo ad accorgersene e procedere a destituire queste figure dalle cariche o posizioni sociali che occupano.

non credo perchè questi personaggi riescono ad arrivare così in alto per via del "sistema" italia, che è fatto dalla catena che unisce gli italiani e la reciproca speranza di arrivare in altoo comunque ricchi e famosi, ad es trovo assurdo che nel mondo dello spettacolo chi è condannato e chi è bastardo assurge a gloria ed entra nell'olimpo del gossip e magari in parlamento
è una catena che dobbiamo spezzare ma il lavoro sarà lungo
per quanto riguarda ciancimino beh mi sembra talmente grossa che faccio anche io fatica a crederci quindi rimango scettico e si vedrà se la vicenda cade nell'oblio
queste regionali cambieranno l'italia
ciao, mauri

[Gab]

12 anni fa se lo chiedevano anche altri
Berlusconi sei un mafioso? Rispondi! (“la Padania” 1998)

Ora lo supportano, forse a loro hanno dato le 11 risposte che chiedevano.