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Casini: "Fronte contro Berlusconi"

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Re: Casini: "Fronte contro Berlusconi"

Messaggioda cardif il 13/12/2009, 14:05

A me pare che Casini, quando parla di "fronte democratico che si opponga a Silvio Berlusconi", tenda ad includere al massimo Fini e Rutelli.
Rutelli, dal canto suo, dice che un "fronte comune unico anti-Berlusconi in caso di elezioni anticipate mi pare troppo futuribile per parlarne oggi."
In ogni caso mi pare che nei loro "fronti" non sia incluso il CS, ed il PD in particolare.
Ma fare fronte comune di tutte le forze democratiche, contro la deriva autoritaria dove: nelle piazze?
Perché il governo cada dovrebbe essere sfiduciato in Parlamento.
E ciò può avvenire solo se non lo sostiene una parte della maggioranza; è un sogno ma non è sufficiente il "fronte comune transitorio" di tutti gli altri messi insieme.
A me pare che il raggruppamento a centro di Casini, Tabacci, Rutelli, Bianchi, ecc costituiscano un polo centrista che non indebolisce l'attuale maggioranza.
E Casini non ha risposto alla domanda di un giornalista, l'altra sera in TV, che gli chiedeva se la sua posizione non presupponeva prima una riforma del sistema in senso proporzionale.
cardif
Ma mo' mi so' capito bene?
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Re: Casini: "Fronte contro Berlusconi"

Messaggioda Stefano'62 il 13/12/2009, 14:18

Certamente che il primo problema è berlusconi,e condivido le analisi e l'augurio di Vittorio e Annalù.
Cercavo solo di tenere alta l'attenzione su di un fatto,e cioè che il successo di berlusconi è stato reso possibile solamente dal fatto che qualcuno ha trovato conveniente allearvisi per la sua forza mediatica,e solo grazie a questo sono passate le leggi che poi ne hanno rafforzato gli effetti nefasti sulla democrazia (o evitate quelle necessarie dai collusi finti aversari),e che forse oggi sono interessati solo all'eliminazione delle imbarazzanti esagerazioni di berlusconi che pongono tutti loro nel mirino.

Dunque oggi sono felice per il ravvedimento di alcuni di loro,quelli che dimostrano il loro "pentimento" per quanto possono,in modo inequivocabile e coraggioso,vedi Fini.
Altri che invece sembrano aver abbandonato il palazzo solo per paura che gli crollasse addosso,che dimostrino senza ombra di dubbio di essere effettivamente parte della soluzione,invece che del problema,che altrimenti non sparirà con la fine di berlusconi.
Altrimenti che finiscano pure sotto alle macerie,per evitare che quatti quatti ristabiliscano un regime silenzioso e trasversale.

Ciao
Stefano'62
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Re: Casini: "Fronte contro Berlusconi"

Messaggioda lucameni il 13/12/2009, 14:30

Una destra democratica e liberale, che voterei senza alcun problema, servirebbe anche ad una sinistra che si proponesse di governare e non di fare la fine dell'Unione.
Il contagio berlusconiano ha infettato anche la sinistra, senza che vecchi vizi e vezzi siano morti (la mia polemica persiste nonostante la mia avversione per il berlusconismo, nemico attuale e più pericoloso delle differenze sulla politica economica, di quella che considero un'ingiustificata repulsione verso una politica di liberalizzazioni, politica estera etc etc): la necessità di fare fronte ha messo in secondo piano (e ha giustificato) la persistenza di quanto era opportuno abbandonare.
Il che non vuol dire diventare "come" la destra.
Soltanto, e l'Europa lo testimonia, ci sono valori comuni che persistono al di là delle ovvie contrapposizioni.
Ad oggi pare che gli unici valori comuni siano la voglia di arraffare e non altro.
Una destra decente e potabile, che purtroppo all'orizzonte non vedo proprio, sicuramente creerebbe più problemi ad una sinistra cosidetta riformista (per altri la destra non conosce distinzioni e un Einaudi vale Berlusconi) almeno dal punto di vista elettorale (vorrebbe dire presentare programmi e idee in linea con una società complessa come la nostra e il concreto pericolo di perdere i voti di chi, come me, vota a sinistra per ripiego e nonostante il mio voto faccia schifo a molti militanti).
Onestamente questa era un po' la mia illusione quando rimanevo fermo all'idea del centro-sinistra con trattino, ritenendo che un bipolarismo come il nostro, come quello voluto dai Parisi, non avesse come effetto altro che stabilizzare una situazione improponibile e anomala, spacciandola come normalità e conquista civile.
E che - appunto - il Cs italiano di fatto fosse già una sorta di coalizione antiberlsconiana che andava governata con grande intelligenza e facendo affidamento delle forze più ragionevoli e schiettamente democratiche.
Senza pensare che quella fosse una soluzione politica ottimale ed eterna.
In altri termini: Berlusconi ha fatto comodo anche alla sinistra, vuoi per quella che inciuciava, vuoi per quella che auspicava fronti comuni ed eterni (col retropensiero di tenersi una poltrona in caldo).
"D' Alema rischia di passare alla storia come il piu' accreditato rivale di Guglielmo il Taciturno" (I. Montanelli, 1994)
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Re: Casini: "Fronte contro Berlusconi"

Messaggioda pierodm il 14/12/2009, 16:45

Una domanda sola, a prescindere da tutto: Casini è peggiore di chi stava fino a ieri nel PD - come Rutelli - o di chi ancora ci sta da clericale e baciapile - come Binetti?
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Re: Casini: "Fronte contro Berlusconi"

Messaggioda cardif il 15/12/2009, 13:36

C'è una domanda senza risposta.
Non so se posso permettermi, ma rispondo dicendo che:
la Binetti è almeno più coerente perché si attiene al sistema maggioritario vigente, ed è più coerente anche con i suoi principi (forse le è più facile perché è monotematica). L'errore è stato candidarla, vista la sua posizione clericale.
Casini è come al solito un casinaro, capace di dire bene cose senza senso.
Il suo fronte democratico è quello che già sta all'opposizione nell'attuale parlamento?
Oppure è una coalizione che si dovrebbe presentare alle prossime elezioni? E da chi sarebbe formato: da PD, UDC+Tabacci+Rutelli, IDV e le sinistre?
Ma se lui non può vedere Di Pietro, contro cui si vanta di fare più opposizione di tutti!
Che intesa pensa di trovare con il PD, lui che è un cattolico capitalista conservatore?
Quanto durerebbe un governo in chiave antiberlusconi senza nessun altro programma condiviso?
Ma che sta a di'? (Secondo me)
Ma mo' mi so' capito bene?
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